Pancia gonfia e sensazione di pesantezza

Gentilissimi dottori,
sono circa due o tre anni che soffro di un fastidiosissimo gonfiore nella zona dello stomaco e della pancia che mi provoca anche un incessante senso di pesantezza e "fatica" nei movimenti.
Questi sintomi perenni (e acutizzati nei mesi caldi) sono accompagnati da dolori e bruciori del cavo esofageo dopo i pasti e difficoltà nel digerire.
Per questo, qualche anno fa, mi sono fatta visitare dal mio medico che aveva ipotizzato una gastrite da reflusso dandomi così una dieta sana da seguire eliminando anche gli alcolici, prescrivendomi lucen e riopan.
La cura ha funzionato per molti mesi ma poi sono ricomparsi i sintomi e ho smesso di seguirla tornando a bere alcolici.
Ora prendo il riopan dopo ogni pasto ma non mi fa più nessun effetto.
Ho provato anche compresse di carbone vegetale e finocchio per ridurre il gonfiore e anche medicine omeopatiche quali nux vomica.
La situazione non è migliorata.
Vorrei sapere se diagnosi e cura sono giuste oppure quale potrebbe essere la fonte dei miei problemi.
Grazie mille anticipatamente
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k

Lei dice:

>> La cura ha funzionato per molti mesi ma poi sono ricomparsi i sintomi e ho smesso di seguirla tornando a bere alcolici <<

Bere alcolici sicuramente non l'aiuta.

Continuerei la cura con farmaci anti secretivi per il reflusso e prenderei in considerazione la gastroscopia.


Saluti

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gentile dr. Cosentino,

in effetti una gastroscopia mi era stata consigliata anche dal mio medico curante, avevo preso appuntamento per l'esame ma poi non ero più andata a causa del mio forte timore verso quest'ultimo. Ora credo proprio che sia il caso di farsi coraggio e fare l'esame ed è proprio quello che farò.
Lei crede quindi che debba continuare con lucen e riopan? se si per quanto?
Ho omesso poi per dimenticanza qualche particolare quale il fatto che anche mia madre soffre dei medesimi sintomi e anzi ha sofferto in passato anche di ulcere da elicobattero, in oltre soffro di medie intolleranze verso uova latte e patate ma non mi risparmio nel mangiarli.
Le comunicherò poi il risultato della gastroscopia.
Nel mentre la ringrazio molto.

attendo sue risposte
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Molto bene. Ci sentiamo dopo la gastroscopia.

Saluti
[#4]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gentilissimo dottor Cosentino,
ecco i risultati della gastroscopia:
-esofago: regolare per calibro e decorso, mucosa noramle, cardias regolare
-stomaco: fondo non visibile per presenza di ingesti. Nulla da segnalare a livello del corpo e dell'antro, pareti elastiche e distensibili, pliche regolari, piloro pervio.
-duodeno: bulbo e seconda porzione indenni

Ora mi chiedo, qual'è il mio problema? ora che è stato appurato che a livello di stomaco sono sana non so cosa pensare ne come risolvere i miei problemi..
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Avere ingesti nello stomaco non è regolare (se ha osservato il digiuno prescritto per l'esame di almeno 6 oe). Ciò significa un difficoltato svuotamento gastrico che comporta aumento della secrezione e ciò può favorire il reflusso gastroesofageo.

Si faccia seguire da un gastroenterologo.


Saluti
[#6]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Mi pareva strano infatti dato che l'ultimo "spuntino" l'ho fatto alle 23.30 e la gastroscopia alle 10 del mattino seguente..
Comunque mi farò seguire da un gastroenterologo e le farò sapere che mi dice

Grazie mille
[#7]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Moltio bene. Mi aggiorni.
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto