La vera causa del morbo di crohn?

Buongiorno cari dottori,o meglio gastroenterologici,sono un paziente di 17 anni che soffre della sindrome da colon irritabile, diagnosticata a seguito di un ecografia intestinale,un esame per la lattoferrina (range da 0 a 7 io avevo 3) e test di permeabilità intestinale,tutto nella norma...
Ma non mi do pace! E sapete perchè? Non i sintomi da crohn,non ho diarree emativhe o con pus,ma TUTTE le mattine mi sveglio con la pancia gonfissima,tanto da provocarmi coliche,sopratutto al fianco sinistro che si alleviano defecando,con un alvo regolare ma misto,si va dalla stipsi alle feci normali,raramente molli o diarroiche.
Io vivo male perchè questo mi condizziona la vita,che rispetto ai miri coetanei SANI appare moolto piu insidiosa credetemi.
Tutte questi miei sintomi mi stanno portando a far credere di avere una possibile malattia cronica intestinale,potete vedere tra i miei consulti richiesti,le varie discussioni con il Dottor Spi a che si è fatto in 4 per darmi sempre una risposta degna di nota.
Ora io non posso pensare che queste malattie non abbiano un cura,perchè diciamocelo,meglio un cancro che si puo asportare,con il rischio di recidiva,che un inffiammazione che ti accompagna tutta la vita.
Ho letto che lo studio della possibile causa del Crohn è un cerchio aperto che peró fa spazio a troppe ipotesi!
Ora io sono un umile studente che scrive a voi,un gruppo di medici ai quali non intendi sottrrarre il ruolo, ma ho letto di batterio chiamato MAP,la quale permanenza nel intestino umano,scatena un esagerata reazione degli anticorpi,che "mangiano" così l'intestino... Questo sarebbe anche lo stesso battere che causa la malattie di Johne nei ruminanti...
Ora io chiedo a voi, questa è una valida ipotesi? Molti studi fatti hanno dimostrato che il 70-90% dei malati di crohn condividono questo battere nell intestino, e che essendo tosto sarebbe difficile da debellare...
Io non posso pensare che la mattia sia creata da un errore genetico,penso che Dio non voglia rendere la vita piu difficile ad un essere umano rispetto che ad un altro! E per un vero malato , leggere che la sua malattia non avrà MAI cura,equivale a morire dentro, spero tanto che si possa trovare una cura in fretta,se fosse questa la vera causa,ma penso che le aziende farmaceutiche non vogliano perdere la categoria dei malati cronici,i quali danno loro il pane e l'acqua ogni giorno,scusate lo sfogo e l'arroganza...
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
La ricerca farmaceutica è in fermento per produrre farmaci in grado di controllare l'IBS e le sostanze in commercio hanno effetto in una discreta percentuale di pazienti soprattutto se questi sono consapevoli di tale affezione.

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Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Cosa vorrebbe dire gentile dottore con " se questi sono consapevoli do tale affezzione" ?
Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Pazienti coscienti di avere "solo" un colon irritabile e non altro. Solo in tal modo se ne può uscire fuori con l'aggiunta a farmaci efficaci (integratori specifici per l'IBS) che il suo medico potrà prescriverle.

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Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Mi scusi dottore se le rispondo dopo molto tempo ma non avevo disponibilità,davvero infinite scuse !

Vorrei dirle,da quando ho il colon irritabile ho voluto fare tutto gli accertamenti possibili per escludere altro!
- ECOGRAFIA ADDOMINALE
- BT LATTOSIO <POSITIVO>
- COPROCOLTURA,SVARIATE VOLTE.
- TEST DEGLI ZUCCHERI PER LA PERMEABILITA'
- LATTOFERRINA FECALE. ( RANGE DA 0 - 7 RISULTATO: 3 )

e pensi che durante i 20 giorni d'attesa di esito per la lattoferrina ero ormai convinto di avere una RCU o un CROHN,tantochè mancò poco che caddi in depressione.
Il mio GE mi ha detto che se la lattoferrina è nella norma è (3) mi pare che lo sia, non mi avrebbe fatto fare la rettosigmacolonscopia.

però io il muco nelle feci continuo a trovarlo,arancione ma mai rosso sangue, il meteorismo continuo ad avercelo( migliora togliendo pastasciutta) e un alvo alterno continuo ad averlo,anche se perfortuna riesco comunque a defecare ogni giorno...



Le chiedo un parere spassionato... ho 17 anni , e sin da piccolo mmanifestavo la mia ansia con nausea e tavolta vomito...
Che ora sono evolute in questo mio Colon irritabile,anzi il gastroenterologo mi ha detto testuali parole:

" la coda di un infezione in fase risolutiva" ...

Ora le chiedo, secondo lei, e statisticamente, è piu probabile che il mio sia un reale intestino irritabile, o è più probabile un inizio di malattia cronica infiammatoria?

mi risponda la prego ho molta stima di lei e leggo spesso i suoi articoli MINforma..






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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Nessuno può rispondere al suo quesito. Mi dispiace, ma non c'è nessun aggancio scientifico per dare una risposta a quanto chiede.
Colon irritabile

Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.

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