Gastrite da reflusso biliare

Salve,

Da due anni soffro di gastrite. Inizialmente ho utilizzato per 6 mesi il Gaviscon dopo i pasti e prima di coricarmi. Sono una studentessa(di medicina) quindi lo stress è certamente un dato che ho tenuto in conto. Successivamente però il disturbo non si è attenuato, dandomi molte difficoltà di digestione, reflusso esofageo, crampi al risveglio, a metà mattina e via dicendo per tutta la giornata. Il mio medico mi ha prescritto Omeprazolo per alcuni mesi, nel frattempo di potere controllare lo stomaco con una gastroscopia, per ricercare evenutali erosioni iniziali e Helicobacter. Con l'omeprazolo sono stata meglio ma nei mesi ho continuato ad accusare sebbene attenuati, tutti i sintomi classici che vi ho descritto prima. Gastroscopia: nessuna erosione, reflusso biliare, leggera ipotonia cardias H.pilori negativo.
Segue ecografia addome superiore: negativo per calcoli alla colecisti.
Ora prendo Deursil 300 ai pasti. E peridon. Sinceramente non sto molto bene, ho ridotto la mia dieta agli alimenti consigliatimi, non fumo, non bevo se non acqua. Però ho tuttora nausa, digestione ardua, gonfiore, reflusso esofageo e di recente sono ricomparsi ( alla sospensione di omeprazolo, che mi è stato consigliato di assumere a mesi alterni ) dolori da acidità.
Mi rendo conto che forse non c'è nulla di nuovo da dirmi, ma questo sito è ottimo e un nuovo parere mi interesserebbe.
Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Dai sintomi che descrive è indubbio che necessita di terapia continuativa (almeno per 2-3 mesi) con IPP 40mg e procinetici (event. levosulpiride per cicli di 15-20gg).

Accertamenti per celiachia ed intolleranza al lattosio.

Un cordiale saluto

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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