Muco costante in gola..

Salve, ho 29 anni, non fumo e non bevo alcolici.
Il problema che vi descrivo è un problema che ho da circa 15 anni.
A 14 anni, ogni mattina, probabilmente per nervosismo o tensione mi capitava di alzarmi con un'eccessiva salivazione che mi portava ad avere nausea e conati di vomito, solo raramente vomito vero e proprio (a volte visto che ero a stomaco vuoto, rigurgitavo succhi gastrici).
Feci visite specifiche che evidenziarono esofagite da reflusso.
Con una cura durata diversi mesi di inibitori di pompa, si erano attenuati i sintomi, solo uno mi era rimasto, quello di avere costantemente muco in gola.
Ciò mi costringeva e mi costringe a raschiare continuamente la gola.
7 mesi fa ho eseguito un day hospital per ricontrollare il reflusso, eseguendo sia gastroscopia che ph-metria per 24h.
La dott.ssa evidenziando la presenza di reflusso mi ha prescritto una cura di lucen 40mg al mattino, peridon 10 mg prima dei pasti e gaviscon dopo i pasti.

Dopo 6 mesi di cura (che sto attualmente ancora seguendo), i sintomi del catarro non sono variati affatto.
Attualmente, col lavoro che faccio, ho necessita' di parlare molto e questo disturbo mi limita fortemente, creandomi non pochi problemi.

Vi chiedo quindi cosa possa risolvere il mio problema.

Saluti
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Ha fatto una visita ORL ? Potrebbe essere utile per escludere una patologia respiratoria alta e dei seni paranasali. In caso di negatività c'è da continuare la terapia con IPP.

Cordiali saluti

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Effettivamente avevo dimenticato di scrivere, che dopo l'ultimo consulto, ho effettuato una visita ORL. L'otorino che mi ha visitato mi ha consigliato di effettuare una tac massiccio facciale e i test allergici per inalatori (li ho prenotati ma ancora non effettuati).

Sareste così gentili da descrivermi gli (eventuali) effetti collaterali di una terapia così lunga con IPP e nello specifico con i farmaci che assumo io?
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Bene. Attendiamo allora gli esami prescritti.

Per quanto riguarda i rischi a lungo termine si può stare tranquilli nonostante se ne parli. L'importante è la giusta indicazione. Legga il mio articolo sul tema:

https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/641-reflusso-gastro-esofageo-ci-sono-rischi-con-la-terapia-a-lungo-termine.html


Saluti
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto