Avrei bisogno di un parere urgente...

Salve. Sono affetta da allergia respiratoria cronica e reflusso gastroesofageo. Ho sospeso la cura per il reflusso (Pantorc 20 mg per un mese e mezzo) esattamente un mese fa (e con essa anche l'antistaminico in modo da poter ripetere le prove allergiche). Come di consueto, si sono ripresentati di nuovo i fastidi che coinvolgono stomaco ed esofago e questi mi condizionano la vita quotidiana limitandomi (tra i sintomi: inappetenza, rigurgito acido, eruttazioni frequenti, sensazione di gola irritata e di corpo estreneo in gola, dolore retrosternale soprattutto al mattino ecc ec...). (E' anche vero che ultimamente non sono stata molto attenza all'alimentazione ed in particolare ai cibi che andrebbero evitati in questi casi ed è anche vero che è un periodo di grande stress) Questa volta però riscontro dei problemi maggiori durante la deglutizione. E'come se avessi la gola irritata con presenza di di croste. (Questa sensazione l'ho riscontrata anni fa dopo aver effettuato la prima gastroscopia) Riesco a bere e mangiare ma quando scende giù il bolo avverto talvolta bruciore e senso di ostruzione e la cosa mi preoccupa. Oltre a questa situazione ho perennemente muco, dato dall'allergia cronica di cui putroppo soffro da qualche anno. Ora mi chiedo: tale senzazione sgradevole può essere data dal muco che magari ha irritato la faringe o dai succhi gastrici che risalgono sù per l'esofago? Cosa posso fare? E' necessaria una gastoscopia o una laringoscopia per risalire al tipo di problema? Sono preoccupata...
Intanto, al bisogno, sto assumendo Bicarbonato e Magaldrato (Riopan) e sembra che i sintomi migliorino leggermente, ma solo per quel momento. Ho paura però che l'uso continuato di antiacidi possa compromettere l'assorbimento del magnesio di cui tendo già ad esserne carente... Me lo confermate?? A tal proposito stavo pensando di assumere degli integratori salini. Cosa consigliate? Grazie anticipatamente.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.4k 217
Gentile signora,
è possibile che la sensazione sia legata al reflusso acido.
In presenza di recidiva della sintomatologia dopo sospensione della terapia, è opportuna la gastroscopia.
Può assumere tranquillamente gli antiacidi (preferibile il magaldrato al bicarbonato) come sintomatici fino a quando non verrà perfezionata la terapia.
Cordaili saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Attivo dal 2006 al 2022
Ex utente
La ringrazio per la risposta e per la celerità. Seguirò il suo consiglio, nell'attesa della prossima visita.
Cordiali saluti.
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto