Celiachia, colon irritabile ,
Buongiorno, sono una donna di 45 anni sono stata diagnosticata celiaca circa 2 anni fa
Nonostante i valori siano rientrati nella norma io continuo ad accusare sintomi gastrici molto fastidiosi.
Da ancor prima della diagnosi accuso quasi tutte le mattine bruciori nella parte bassa nella stomaco che si risolvono appena emetto aria dal tubo digerente o dall'intestino.Il tutto quando sono coricata poi quando mi alzo la situazione migliora anche se in alcuni casi resta gonfio.
Ho eseguito una gastroscopia con biopsia circa 2 anni fa, esattamente quando mi fu diagnosticata la celiachia ma a livello gastrico non hanno rilevato nulla di patologico
La gastroenterologa che mi ha in cura sostiene che e' reflusso gastroesofageo, sto assumendo rabeprazolo ma non vedo risultati.
Mi e' stato diagnosticato anche colon irritabile.
Inoltre m'accorgo che certi alimenti non sono ben tollerati. latticini, pomodori e altri ancora.
Sono un soggetto molto ansioso. Purtroppo non ho la possibilita' di fare piccoli pasti quindi molto spesso quando sono a tavola mangio in abbondanza e molto velocemente. Il mio medico sostiene che ingerisco troppa aria a causa di questa ansia. Mangio molta verdura cruda questo puo' aumentare aria nello stomaco?
Ora sono molto preoccupata mi capita non sempre ma saltuariamente di fare feci gialle.
Ho effetuato un ecografia addominale circa 2 mesi fa. Gli esami del fegato li ho fatti in ottobre 2010 prima di un intervento chirurgico ed erano a posto.
Sto assumendo da qualche giorno per disfunzioni ormonali pillola anticoncezionale ma il problema delle feci lo avevo gia' rilevato prima.
Cosa puo essere? grazie mille per la risposta
Nonostante i valori siano rientrati nella norma io continuo ad accusare sintomi gastrici molto fastidiosi.
Da ancor prima della diagnosi accuso quasi tutte le mattine bruciori nella parte bassa nella stomaco che si risolvono appena emetto aria dal tubo digerente o dall'intestino.Il tutto quando sono coricata poi quando mi alzo la situazione migliora anche se in alcuni casi resta gonfio.
Ho eseguito una gastroscopia con biopsia circa 2 anni fa, esattamente quando mi fu diagnosticata la celiachia ma a livello gastrico non hanno rilevato nulla di patologico
La gastroenterologa che mi ha in cura sostiene che e' reflusso gastroesofageo, sto assumendo rabeprazolo ma non vedo risultati.
Mi e' stato diagnosticato anche colon irritabile.
Inoltre m'accorgo che certi alimenti non sono ben tollerati. latticini, pomodori e altri ancora.
Sono un soggetto molto ansioso. Purtroppo non ho la possibilita' di fare piccoli pasti quindi molto spesso quando sono a tavola mangio in abbondanza e molto velocemente. Il mio medico sostiene che ingerisco troppa aria a causa di questa ansia. Mangio molta verdura cruda questo puo' aumentare aria nello stomaco?
Ora sono molto preoccupata mi capita non sempre ma saltuariamente di fare feci gialle.
Ho effetuato un ecografia addominale circa 2 mesi fa. Gli esami del fegato li ho fatti in ottobre 2010 prima di un intervento chirurgico ed erano a posto.
Sto assumendo da qualche giorno per disfunzioni ormonali pillola anticoncezionale ma il problema delle feci lo avevo gia' rilevato prima.
Cosa puo essere? grazie mille per la risposta
[#1]
Gentile signora,
un disordine della motilità dell'apparato digerente può coesistere con una patologia come la celiachia anche se questa è in remissione.
La connessione principale le è stata svelata dal suo medico <<Il mio medico sostiene che ingerisco troppa aria>> e la correlazione con lo stato ansioso è probabile.
La terapia più efficace consiste nel modificare il comportamento alimentare, non la qualità degli alimenti.
Per un breve periodo le può essere di giovamento l'assunzione di un tensioattivo (simeticone, carbone vegetale).
Cordiali saluti.
un disordine della motilità dell'apparato digerente può coesistere con una patologia come la celiachia anche se questa è in remissione.
La connessione principale le è stata svelata dal suo medico <<Il mio medico sostiene che ingerisco troppa aria>> e la correlazione con lo stato ansioso è probabile.
La terapia più efficace consiste nel modificare il comportamento alimentare, non la qualità degli alimenti.
Per un breve periodo le può essere di giovamento l'assunzione di un tensioattivo (simeticone, carbone vegetale).
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Gentile signora,
prima di decidere se sospendere un farmaco, è necessario parlarne con il medico che lo ha prescritto.
Il colore delle feci può variare con il variare del transito intestinale poiché varia il tempo durante il quale sono sottoposte alla fermentazione batterica nel colon.
Cordiali saluti.
prima di decidere se sospendere un farmaco, è necessario parlarne con il medico che lo ha prescritto.
Il colore delle feci può variare con il variare del transito intestinale poiché varia il tempo durante il quale sono sottoposte alla fermentazione batterica nel colon.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 24/05/2011.
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Approfondimento su Colon irritabile
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