Pancreatite

Salve, mio padre mercoledì 115 è stato ricoverato per una pancreatite acuta fortunatamente non emorragica.Gli è stato inserito un sondino gastrico, catetere urinale, ossigeno e macchina che teneva il cuore sotto controllo 2424 ore...Terapia digiuno, antibiotici e una sacca che lo alimenta via endovenale. Ad una settimana e più( tolto tutto e restante solo la sacca che lo nutre) hanno incominciato a fargli bere acqua e the e a farlo mangiare (I e in seguito II dieta ,pastina, purea di patate e mela cotta)in modo tale da verificare come possa reagire il pancreas.
Premetto che mio padre è stato operato 10 anni fa di infarto intestinale (asportati 20 cm di intestino), nel 2004 di calcoli alla cistifellea e in seguito nel 2005 appendice in peritonite perforante per cui i medici hanno drasticamente sconsigliato l'eventuale operazione in quanto nel caso di mio padre dicono avrebbe avuto un rischio di non riuscita dell'80%.
Fatta un'altra Tac di controllo, con esito positivo(cioè nessuna anomalia) dicono,lunedì lo sottoporrano ad una risonanza magnetica dato che i livelli delle amilasi sono salite a 150...
Ora mi chiedo quali sono le eventuali complicanze?Se tutto andasse come si spera, quindi nessuna complicazione, padre guarirà completamente? Oltre ad una dieta povera di grassi e senza alcool?Quanti giorni dovrà passare in ospedale ancora? Grazie mille

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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Valori di amilasemia di 150 sono di poco sopra della norma.
Questo significa che, se i valori erano molto più alti al momento del ricovero, la pancreatite si stà risolvendo.
Gli esami strumentali(colangio RM)serviranno a chiarire le cause e la presenza di eventuali ostruzioni della via biliare.
Confermato l'assenza di altre patologie suo padre potrà ritornare al domicilio con le raccomandazioni del caso(dieta priva di grassi e divieto di bevande alcoliche, etc)

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Buongiorno, e grazie per la risposta.
ho solamente un dubbio ora...se come ci hanno riferito la Tac non ha riscontrato anomalie mi chiedo come mai fare una Risonanza Megnetica? Dicono che la RM è più precisa e serve per vedere fin nei tessuti ma perchè non farla subito allora evitando la TC?
Per farla breve la mia paura è che nella Tc sia emerso qualcosa che non va e per questo vogliono approfondire....
Ma ce l'avrebbero detto spero! O sono solo esami di routine ed è l'ansia che mi fa stra-parlare?! GRAZIE
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
La colangioRM è certamente più precisa e chiarirà ogni dubbio.
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Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Eccoci qui Dottore...dalla RM è emersa una macchia alla cistifellea di piccole dimensioni (il referto specifico ce lo daranno domani) si presume sia una ciste.
Domani lo dimetteranno e tra 4 mesi dovrà sottoporsi ad un'altra Risonanza per tenere la situazione sotto controllo.
Dicono che non è necessario toccarla perchè col tempo potrebbe rimanere li senza dare problemi, qualcora crescesse sarebbe da operare.
Si presume possa essere causata dalla pancreatite.
Grazie dei consigli, buon lavoro.
Dieta

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