Borbottio, diarrea e stipsi

Gentile signore,
è probabile che, a seguito di un episodio acuto tossinfettivo, sia insorto un disturbo della motilità intestinale.
L'aspetto di colon disaustrato vuol dire che l'intestino assume una forma a tubo continuo anziché avere l'aspetto fisiologico delle haustra, cioè delle segmentazioni; probabilmente a seguito di spasmi diffusi.
E' preferibile non assumere farmaci attivi sulla muscolatura intestinale, ma si può giovare dell'assunzione di supplemento di fibre nella normale alimentazione.
Le consiglio, per far chiarezza, di sottoporsi a visita specialistica gastroenterologica.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Gentile dott Scuotto
grazie della tempestiva risposta, ho dimenticato di scrivere che prima di avere questi disturbi ho fatto 6 punture di cefoplus 1g per via di una prostatite..
possone essere state queste a causare questo squilibrio?
ad oggi gli unici farmaci di cui faccio uso sono:
sintopram gocce
xanax gocce (raramente)
tachipirina 1000 (per le nevralgie)
neuraben
spasmex (al bisogno)
qualcuna di queste possono essere attivi sulla muscolatura intestinale?

non esiste un farmaco che cura le nevralgie?

per quanto riguarda le fibre al momento sto prendendo benefibra 1 busta al giorno.. sono già 5gg che le prendo.
mi consiglierebbe degli alimenti ricchi di fibre?
in attesa di una visita gastroenterelogica (già prenotata per giorno 26)

la ringrazio vivamente e le porgo distinti saluti

Gentile signore,
è possibile che la terapia antibiotica con cefonicid abbia favorito un disequilibrio della flora batterica intestinale che ha sostenuto il disturbo di motilità.
La condizione tende a risolversi spontaneamente nel tempo; per favorire il ripristino della flora batterica può introdurre dello yogurt per qualche settimana nella sua alimentazione.
L'integrazione di fibre è corretta, le raccomando di assumere contemporaneamente una adeguata quantità di liquidi.
L'antispastico (Spasmex) interferisce sulla motilità intestinale ed è preferibile, in questa fase, limitarlo il più possibile.
Per quel che riguarda le nevralgie, sta praticando una terapia sostanzialmente corretta (paracetamolo e neuraben): se la risposta terapeutica è insoddisfacente è opportuna una consulenza neurologica.
Cordiali saluti.

Grazie di tutto Dott. Scuotto

Un ultimo consiglio le voglio chiedere, capisco di risultare pesante magari.
Oltre a tutto quello che le ho scritto in precedenza ho anche problemi di flatulenze , cosa che in vita mia non avevo mai avuto se non casuali ogni tanto..
cosa posso assumere per evitare questi disturbi? qualche farmaco ? rimedi naturali? cosa potrei prendere?
In alternativa allo yogurt che mi ha consigliato andrebbero bene anche i fermenti lattici di erboristeria l'angelica? o lacteol?

Grazie davvero di cuore
Saluti e Buon fine settimana

Gentile signore,
se lo yogurt non è di suo gradimento può ricorrere per breve periodo a probiotici (fermenti lattici) nelle varie preparazioni disponibili; per quel che riguarda il meteorismo può giovarsi dell'assunzione temporanea di simeticone o carbone vegetale, in alternativa l'infuso di semi di finocchio.
Cordiali saluti.

Gentile Dott. Scuotto,
riprendo questa discussione in modo che possa prendere visione dei miei gia precedenti problemi, purtroppo ad oggi nulla è cambiato ma sembra addirittura essere peggiorato...
i fastidi di aria nel colon e stomaco ci sono ancora piu che mai, diversi dolri nell'addome che si spostano da una parte all'altra ultimamente concentrati sul fianco dx appena sopra il femore e che si irradia fino all'appendice (per quanto io possa capirne)...
giorno 26-05-11 sono stato visitato da un gastroenterologo a cui ho spiegato tutta la situazione, la sua diagnosi è stata disturbi del colon irritabile talmente vaghi che non meritano in atto trattamento..
diverse volte sono finito al ps:
una volta per una colica renale,mi hanno fatto un ecg dell'addome completo:
a dx discreta (IA°) dilatazione calico-pielica senza calcoli intrarenali ostruenti.
Normale le dimensioni del rene e conservata la differenzazione cortico-midollare. vescica non valutabile per mancata replezione.
un'altra volta per dei dolori toracici (che ho tutti i giorni ormai da un anno quasi e mi rendono la vita un inferno) tutti esami negativi sospettava il medico reflusso-esofageo e mi ha prescritto riopan e lansoprazolo per 2 sett, alleviavano un pò il disturbo ma appena smesso la terapia si sono ripresentati..
convivo tutti i giorni con questi dolori all'addome, ai reni, al petto e mal di testa... tutti i dolori quasi contemporaneamente giorno per giorno.. non so piu che pensare o fare..
volevo prenotare un'altra visita gastroenterologica ma il primo poato disponibile nella mia città e per 26 aprile..intanto faro un'altro ecg addome completo giorno 8/11, sono veramente molto preoccupato.. qualche consiglio dottore?? mi scusi per tutto questo romanzo
Grazie Antonio

Aggiungo che ho anche delle vertigini , tutto questo può essere riportato ad un problema alla cervicale? nervo vago? grazie Dott Scuotto se lei non fosse cosi lontano mi sarei fatto visitare da lei senza alcun dubbio... in alternativa saprebbe indicarmi un buon gastroenterologo nelle mie vicinanze?