Una steatosi al fegato, nel 2005 aveva fatto i controlli
Buongiorno professori. a meta marzo vi ho scritto per chiedere un consulto su un problema che ha colpito il mio fidanzato. da circa 7 anni ormai soffre di una steatosi al fegato, nel 2005 aveva fatto i controlli per l'epatite ed erano risultati tutti negativi. a marzo invece abbiamo avuto come risultato ANTI HCV presenti, RIBA indeterminato (debolmente positivo a C33), HCV-RNA quantitavo <100 UI/ml con sensibilità 100 UI/ml. dopo 15 giorni abbiamo effettuato HCV-RNA qualitativo e ci ha dato esito NON RILEVABILE. la settimana scorsa abbiamo effettuato nuovamente il prelievo dal quale è risultato ancora una volta antiHCV presenti. il laboratorio ha quindi deciso di effettuare il RIBA ancora una volta e il risultato dovremmo ritirarlo tra qualche giorno. ci eravamo illusi potesse essere un falso positivo ma oggi dopo essere ancora presenti gli anticorpi siamo veramente distrutti. le analisi le abbiamo fatte sempre nello stesso laboratorio. non sappiamo spiegarci in quale modo sia avvenuto il contagio! ora ci dobbiamo aspettare un risultato di RIBA positivo e quindi un'infezione in atto? grazie mille.
[#1]
Gentile signora,
il quadro orienta per una pregressa infezione da virus C dell'epatite; il dato del HCV-RNA quantitativo è confortante. Occorre attendere la risposta del RIBA per fare chiarezza.
Cordiali saluti.
il quadro orienta per una pregressa infezione da virus C dell'epatite; il dato del HCV-RNA quantitativo è confortante. Occorre attendere la risposta del RIBA per fare chiarezza.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Ex utente
la ringrazio per la rapidità con cui ha risposto. pregressa infezione vuol dire che potrebbe essere venuto a contatto con il virus dal 2005 ad oggi e che lo abbia eliminato oppure dobbiamo aspettarci che la malattia si sviluppi a breve? inoltre...scusi ma, se fosse stato un falso- positivo, questa volta il test ANTI HCV sarebbe stato negativo? mi scusi ma siamo molto spaventati!grazie ancora per la sua disponibilità.
[#3]
Gentile signora,
è possibile rilevare se vi è stata infezione da virus C, ma non è possibile stabilire quando vi è stato il contatto con il virus. Nella maggior parte dei casi si "presume" con ragionevolezza il momento dell'infezione, se è nota la negatività dei markers prima di un episodio di possibile contagio e si rileva successivamente a questo episodio la positività.
Tuttavia questo finisce per diventare un discorso accademico: la cosa più importante è determinare l'avvenuta infezione e il titolo di replicazione virale.
Ripeto, nel caso del suo fidanzato NON ci sono elementi di preoccupazione immediata perché il rilievo del HCV-RNA quantitativo è minimo.
Se gli altri parametri biochimici (transaminasi, LDH, GGT, bilirubina...) sono nella norma, non c'è motivo di "spaventarsi".
Cordiali saluti.
è possibile rilevare se vi è stata infezione da virus C, ma non è possibile stabilire quando vi è stato il contatto con il virus. Nella maggior parte dei casi si "presume" con ragionevolezza il momento dell'infezione, se è nota la negatività dei markers prima di un episodio di possibile contagio e si rileva successivamente a questo episodio la positività.
Tuttavia questo finisce per diventare un discorso accademico: la cosa più importante è determinare l'avvenuta infezione e il titolo di replicazione virale.
Ripeto, nel caso del suo fidanzato NON ci sono elementi di preoccupazione immediata perché il rilievo del HCV-RNA quantitativo è minimo.
Se gli altri parametri biochimici (transaminasi, LDH, GGT, bilirubina...) sono nella norma, non c'è motivo di "spaventarsi".
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 19/05/2011.
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