Gastroscopia per accertare malattia celiaca
Buongiorno Dottore,
sono una ragazza di 40 anni e soffro da almeno 2 anni di diabete mellito 1, oltre a questo precedentemente mi è anche venuto la vitilligine e l'ipotiroidismo (tutte malattie autoimmune).
Avevo bisogno un parere in base agli esami che le esporrò, se fare o non fare una gastroscopia per accertare la malattia celiaca perchè non sò cosa fare, visto che è un esame un pò fastidioso.
Le spiego: a settembre del 2006 il diabetologo negli esami di routine che mi ha fatto fare c'erano dentro anche quelli AUTOIMMUNITA' E IMMUNOLOGIA CLINICA
ANTIGLIADINA IGA (AGA IGA) H 27 VAL.RIF. 0.0 - 13.0
ANTIGLIADINA IGG (AGA IGG) H > 50.0 VAL.RIF. 0.0 - 9.0
ANTIENDOMISIO IGA (EMA) ASSENTI
ANTI TRANSGLUTAMINASI TISSUTALE (TG) 2.0 VAL.RIF. 0.0 - 10.0
A questo punto il dottore mi ha detto che si sono mossi gli anticorpi del glutine, però mi ha consigliato per 6 mesi di fare una dieta priva di glutine e rifare poi gli esami e così ho fatto. il 28/3/2007 ho rifatto gli stessi esami e i risultati sono i seguenti:
ANTIGLIADINA IGA (AGA IGA) H 30
ANTIGLIADINA IGG (AGA IGG) H 30
ANTIENDOMISIO IGA (EMA) ASSENTI
ANTI-TRANSGLUTAMINASI TISSUTALE 1.0
Con questi risultati il dottore mi ha detto di interrompere la dieta senza glutine ma ovviamente di preferire ad esempio nella mia dieta più riso che pasta con glutine, però mi ha sconsigliato di fare un'esame invasivo come la gastroscopia visto che la malattia non c'è e di rifare gli esami fra qualche anno.
A questo punto ho avuto il controllo anche dall'endocrinologa e qui è nato il caos, in quanto anche lei ha visto i risultati e si è arrabbiata perchè secondo lei devo fare assolutamente la gastroscopia per togliere ogni dubbio. Così a Ottobre 2007 siccome la tiroide non funzionava bene perchè si sono sballati i valori, mentre ad maggio erano apposto, mi ha detto che potrebbe essere l'intestino che non assorbe l'eurotirox e quindi a tutti i costi vuole che faccia la gastroscopia. Così a distanza di un mese visto che mi ha cambiato la pastiglia ho rifatto gli esami, e quelli della tiroide i valori sono tornati nella norma mentre quelli degli anticorpi sono i seguenti:
ANTIGLIADINA IGG 23.5 VAL. RIF. 0.0 - 15.0
ANTIGLIADINA IGA 57.0 VAL. RIF. 0.0 - 15.0
ANTI-ENDOMISO ASSENTE
ANTI- TRANSGLUTAMINASI IGA 20.2 VAL. RIF. 0.0 - 15.0
Questi risultati l'endocrinologa non gli ha ancora visti in quanto l'appuntamento cè l'ho settimana prossima, pertanto aveso bisogno da Lei un consulto per poter decidere perchè non sò più come le ripeto cosa fare. Premetto se è proprio necessario per la mia salute mi sottopongo pure alla gastroscopia, ma non per togliere un capriccio della mia dottoressa contro il parere del diabetologo(perchè a me sembra proprio questo).
Fiduciosa in una Sua risposta, saluto
Anna
sono una ragazza di 40 anni e soffro da almeno 2 anni di diabete mellito 1, oltre a questo precedentemente mi è anche venuto la vitilligine e l'ipotiroidismo (tutte malattie autoimmune).
Avevo bisogno un parere in base agli esami che le esporrò, se fare o non fare una gastroscopia per accertare la malattia celiaca perchè non sò cosa fare, visto che è un esame un pò fastidioso.
Le spiego: a settembre del 2006 il diabetologo negli esami di routine che mi ha fatto fare c'erano dentro anche quelli AUTOIMMUNITA' E IMMUNOLOGIA CLINICA
ANTIGLIADINA IGA (AGA IGA) H 27 VAL.RIF. 0.0 - 13.0
ANTIGLIADINA IGG (AGA IGG) H > 50.0 VAL.RIF. 0.0 - 9.0
ANTIENDOMISIO IGA (EMA) ASSENTI
ANTI TRANSGLUTAMINASI TISSUTALE (TG) 2.0 VAL.RIF. 0.0 - 10.0
A questo punto il dottore mi ha detto che si sono mossi gli anticorpi del glutine, però mi ha consigliato per 6 mesi di fare una dieta priva di glutine e rifare poi gli esami e così ho fatto. il 28/3/2007 ho rifatto gli stessi esami e i risultati sono i seguenti:
ANTIGLIADINA IGA (AGA IGA) H 30
ANTIGLIADINA IGG (AGA IGG) H 30
ANTIENDOMISIO IGA (EMA) ASSENTI
ANTI-TRANSGLUTAMINASI TISSUTALE 1.0
Con questi risultati il dottore mi ha detto di interrompere la dieta senza glutine ma ovviamente di preferire ad esempio nella mia dieta più riso che pasta con glutine, però mi ha sconsigliato di fare un'esame invasivo come la gastroscopia visto che la malattia non c'è e di rifare gli esami fra qualche anno.
A questo punto ho avuto il controllo anche dall'endocrinologa e qui è nato il caos, in quanto anche lei ha visto i risultati e si è arrabbiata perchè secondo lei devo fare assolutamente la gastroscopia per togliere ogni dubbio. Così a Ottobre 2007 siccome la tiroide non funzionava bene perchè si sono sballati i valori, mentre ad maggio erano apposto, mi ha detto che potrebbe essere l'intestino che non assorbe l'eurotirox e quindi a tutti i costi vuole che faccia la gastroscopia. Così a distanza di un mese visto che mi ha cambiato la pastiglia ho rifatto gli esami, e quelli della tiroide i valori sono tornati nella norma mentre quelli degli anticorpi sono i seguenti:
ANTIGLIADINA IGG 23.5 VAL. RIF. 0.0 - 15.0
ANTIGLIADINA IGA 57.0 VAL. RIF. 0.0 - 15.0
ANTI-ENDOMISO ASSENTE
ANTI- TRANSGLUTAMINASI IGA 20.2 VAL. RIF. 0.0 - 15.0
Questi risultati l'endocrinologa non gli ha ancora visti in quanto l'appuntamento cè l'ho settimana prossima, pertanto aveso bisogno da Lei un consulto per poter decidere perchè non sò più come le ripeto cosa fare. Premetto se è proprio necessario per la mia salute mi sottopongo pure alla gastroscopia, ma non per togliere un capriccio della mia dottoressa contro il parere del diabetologo(perchè a me sembra proprio questo).
Fiduciosa in una Sua risposta, saluto
Anna
[#1]
Cara Anna,
la diagnosi di certezza se lei è portatrice o affetta da celiachia è possibile solo attraverso un esame endoscopico con biopsie (stomaco e duodeno) al fine della deterinazione attraverso un accurato esame istologico. Quindi affronti con tranquillità l'esofagogastroduodenoscopia non per fare un "piacere" ai medici ma per meglio stabilire il suo stato di salute.
Cari Saluti
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
la diagnosi di certezza se lei è portatrice o affetta da celiachia è possibile solo attraverso un esame endoscopico con biopsie (stomaco e duodeno) al fine della deterinazione attraverso un accurato esame istologico. Quindi affronti con tranquillità l'esofagogastroduodenoscopia non per fare un "piacere" ai medici ma per meglio stabilire il suo stato di salute.
Cari Saluti
Dott. Attilio Nicastro
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