Steatosi epatica e extrasistole
Da anni soffro di fitte al fianco destro dopo mangiato,e da anni i valori della bilirubina diretta (0,29 <0,25) e amilasi pancreatica( 70 <53) sono leggermenti alterati gammagt, fosfatasi, ast alt normali LDH leggermente aumentato. Da un po' di tempo dopo mangiato specie dopo pranzo soffro di extrasistole che a volte scatenano fibrillazioni atriali, curate con scarsi risultati da almarytm prendo anche cardioaspirina.
Ad un controllo ecografico, dopo due anni di almarytm mi hanno riscontrato una steatosi epatica ( prima non c'era). Soffro di continui gonfiori intestinali che il medico ha interpretato come la causa dei dolori.
Sono magro e mangio poco per paura delle fibrillazioni e non bevo alcool. Poca attività fisica e stanchezza diffusa. Se bevo qualche volta un po' di vino ho notato un aumento della extrasistole e dolori addominali.
Secondo me le extrasistole e la funzionalità del fegato sono correlate, anche se molti medici non sono d'accordo.
Come posso curare la steatosi e la sindrome gastroenterica, e con i medicinali che fare?
Ad un controllo ecografico, dopo due anni di almarytm mi hanno riscontrato una steatosi epatica ( prima non c'era). Soffro di continui gonfiori intestinali che il medico ha interpretato come la causa dei dolori.
Sono magro e mangio poco per paura delle fibrillazioni e non bevo alcool. Poca attività fisica e stanchezza diffusa. Se bevo qualche volta un po' di vino ho notato un aumento della extrasistole e dolori addominali.
Secondo me le extrasistole e la funzionalità del fegato sono correlate, anche se molti medici non sono d'accordo.
Come posso curare la steatosi e la sindrome gastroenterica, e con i medicinali che fare?
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Caro Utente, la steatosi è un fegato con un grasso in eccesso quindi la cura è necessariamente dietetica, le extrasistoli possono dipendere anche da un eventuale reflusso gastroesofageo, ma mi associo al fatto che con la steatosi non c'entra nulla.
per la parte farmacologica deve rivolgersi ad uno specialista che possa valutarla complessivamente.
saluti
per la parte farmacologica deve rivolgersi ad uno specialista che possa valutarla complessivamente.
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.1k visite dal 16/05/2011.
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