Dolori al petto ed ernia iatale
Salve,
sono Roberto, un ragazzo di 26 anni e, circa due settimane fa ho accusato dolori/bruciori di media intensità a livello dello sterno e, sporadicamente, al centro della schiena, con irradiazione nella parte sinistra e conseguente intorpidimento al braccio sinistro con piccoli doloretti alle dita, al bicipite e all'avanbraccio. In tre gio rni sono stato due volte al pronto soccorso, lì mi hanno fatto 2 ECG risultati negativi e hanno ipotizzati dei problami a livello gastrico.
All'indomani mi sono recato dal mio medico di base che, per escludere definitivamente patologie cardiache mi ha fatto fare l'esame degli enzimi CPK e HDL, risultati anch'essi negativi.
a distanza di una decina di giorni e al persistere del disturbo ho effettuato una gastroscopia che mi ha dato il seguente esito:
ESOFAGO:viscere tubuliforme. Accentuato reflusso gastroesofageo. Prolasso gastroesofageo. A livello del III distale la mucosa si presenta diffusamente eritematosa. Cardias risalito, incontinente (ernia iatale da scivolamento).
STOMACO: lago mucoso misto a muco e scarso materiale biliare. Peristalsi antro-pilorica regolare. La mucosa si presenta diffusamente congesta. Assenza di lesioni erosive e/o ulcerative in atto. Angulus regolare. Piloro beante. Nulla al fondo.
FUD-TEST: negativo a 20'
DUODENO: bulbo regolare. La mucosa si presenta congesta. Nulla in seconda porzione.
CONCLUSIONI: ernia iatale da scivolamento con esofagopatia da reflusso gastroesofageo. Prolasso gastroesofageo. Gastroduodenopatia cronica.
TERAPIA
Lucen 40 cpr: una cpr prima di colazione per due mesi
I miei quesiti sono:
1-La sintomatologia che ho descritto sopra è compatibile con questa diagnosi?
2- E' una diagnosi preoccupante?
3- Sarebbe il caso di effettuare ulteriori controlli cardiologici?
4- L'ernia iatale (di dimensioni considerevoli a detta del gastroenterologo che ha effettuato la gastroscopia) Può essere stata causata dall'attività fisica, visto che faccio body building e ora potrò continuare a fare sport?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta
Distinti Saluti
sono Roberto, un ragazzo di 26 anni e, circa due settimane fa ho accusato dolori/bruciori di media intensità a livello dello sterno e, sporadicamente, al centro della schiena, con irradiazione nella parte sinistra e conseguente intorpidimento al braccio sinistro con piccoli doloretti alle dita, al bicipite e all'avanbraccio. In tre gio rni sono stato due volte al pronto soccorso, lì mi hanno fatto 2 ECG risultati negativi e hanno ipotizzati dei problami a livello gastrico.
All'indomani mi sono recato dal mio medico di base che, per escludere definitivamente patologie cardiache mi ha fatto fare l'esame degli enzimi CPK e HDL, risultati anch'essi negativi.
a distanza di una decina di giorni e al persistere del disturbo ho effettuato una gastroscopia che mi ha dato il seguente esito:
ESOFAGO:viscere tubuliforme. Accentuato reflusso gastroesofageo. Prolasso gastroesofageo. A livello del III distale la mucosa si presenta diffusamente eritematosa. Cardias risalito, incontinente (ernia iatale da scivolamento).
STOMACO: lago mucoso misto a muco e scarso materiale biliare. Peristalsi antro-pilorica regolare. La mucosa si presenta diffusamente congesta. Assenza di lesioni erosive e/o ulcerative in atto. Angulus regolare. Piloro beante. Nulla al fondo.
FUD-TEST: negativo a 20'
DUODENO: bulbo regolare. La mucosa si presenta congesta. Nulla in seconda porzione.
CONCLUSIONI: ernia iatale da scivolamento con esofagopatia da reflusso gastroesofageo. Prolasso gastroesofageo. Gastroduodenopatia cronica.
TERAPIA
Lucen 40 cpr: una cpr prima di colazione per due mesi
I miei quesiti sono:
1-La sintomatologia che ho descritto sopra è compatibile con questa diagnosi?
2- E' una diagnosi preoccupante?
3- Sarebbe il caso di effettuare ulteriori controlli cardiologici?
4- L'ernia iatale (di dimensioni considerevoli a detta del gastroenterologo che ha effettuato la gastroscopia) Può essere stata causata dall'attività fisica, visto che faccio body building e ora potrò continuare a fare sport?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta
Distinti Saluti
[#1]
Chirurgo toracico
Buongiorno,
1)la sintomatologia descritta è perfettamente compatibile con il reflusso e la strategi diagnostica è corretta (escludere prima problemi cardiologici).
2)Non è una patologia particolarmente preoccupante a patto che venga trattata (e lei la sta trattando).Attenzione però al fatto che potrebbe essere necessario proseguire la terapia per più di 2 mesi!e associare una dieta.
3)essendo uno sportivo potrebbe comunque eseguire un ecg sotto sforzo.
4)andrebbero evitati gli esercizi che mettono in contrazione gli addominali perchè favoriscono la risalita dello stomaco nel torace.
Auguri
L.M.
1)la sintomatologia descritta è perfettamente compatibile con il reflusso e la strategi diagnostica è corretta (escludere prima problemi cardiologici).
2)Non è una patologia particolarmente preoccupante a patto che venga trattata (e lei la sta trattando).Attenzione però al fatto che potrebbe essere necessario proseguire la terapia per più di 2 mesi!e associare una dieta.
3)essendo uno sportivo potrebbe comunque eseguire un ecg sotto sforzo.
4)andrebbero evitati gli esercizi che mettono in contrazione gli addominali perchè favoriscono la risalita dello stomaco nel torace.
Auguri
L.M.
[#8]
Utente
Caro dottore,
dopo due mesi ininterrotti di terapia con lucen 40 al mattino tutti i giorni, da una settimana accuso di nuovao dolori e bruciori al petto nella zona sternale, con fitte ai lati DX e SX, inoltre ho anche dei dolori alla schiena in corrispondenza di quelli anteriori. Inoltre avverto anche una certa raucedine e un po' di tosse specialmente al mattino
Com'è possibile che dopo due mesi di cura e un'alimentazione attenta i disturbi mi si ripresentino?
Per precauzione ho fatto un RX torace che è risultato normale, solo un rx può escludere qualsiasi altra patologia toracica oppure sarebbe il caso di approfondire con una TAC?
La ringrazio anticipatamente della risposta
Cordiali Saluti
dopo due mesi ininterrotti di terapia con lucen 40 al mattino tutti i giorni, da una settimana accuso di nuovao dolori e bruciori al petto nella zona sternale, con fitte ai lati DX e SX, inoltre ho anche dei dolori alla schiena in corrispondenza di quelli anteriori. Inoltre avverto anche una certa raucedine e un po' di tosse specialmente al mattino
Com'è possibile che dopo due mesi di cura e un'alimentazione attenta i disturbi mi si ripresentino?
Per precauzione ho fatto un RX torace che è risultato normale, solo un rx può escludere qualsiasi altra patologia toracica oppure sarebbe il caso di approfondire con una TAC?
La ringrazio anticipatamente della risposta
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 24.4k visite dal 14/11/2007.
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