Dolore centro petto da mesi. possibile ernia iatale?
Carissimi medici
Da 6 mesi circa soffro di un dolore in centro petto, sopratutto sotto sforzo (faccio palestra) e quando respiro. 3 mesi fa ho dovuto sospendere la palestra perchè era diventato davvero drastico. Il dolore si presenta sopratutto se ad esempio faccio degli addominali da disteso e nel massimo sforzo (quando mi alzo verso le ginocchia). Non so come spiegarlo. Non è proprio una fitta, ma è come se avessi una ferita in centro al petto. Sono stato dal mio medico, che pensa che sia un dolore psico somatico, perchè poco tempo fa ho sofferto di stress e gliel'ho detto. Ho comunque chiesto degli esami. Ho fatto esami del sangue (risultati nella norma, tranne un lieve eccesso di coresterolo) e una radiografia al torace che devo ancora portargli (che dice: 1) MODESTO RINFORZO DELLA TRAMA ALLE BASI SPECIE A DESTRA, 2) NON LESIONI A FOCOLAIO, 3 REGOLARI I PROFILI DELL'OMBRA CARDIOVASCOLARE, 4) NON ALTERAZIONI DELLA STRUTTURA OSSEA DEGLI EMICOSTATI NE DELLO STERNO, 5) LIBERI I SENI COSTO FRENICI).
Domani tornerò in palestra, però questo dolore mi preoccupa. Non è sparito del tutto e lo sento sopratutto facendo sforzi. Inoltre mi pare di non respirare bene come dovrei. Ho letto che esiste un'ernia che si chiama IATALE che sembra provochi gli stessi miei sintomi (fatico spesso anche a ingoiare il cibo, infatti mangio molto lentamente. Inoltre sopratutto di notte ho problemi di disfagia).
Il medico insiste con il dire che è un problema mio e che se non ci penso andrà via. Recentemente sto molto tranquillo nonostante faccio una vita movimentata (studio e lavoro). L'unica cosa che mi tormenta è proprio questo male al petto che non vorrei che trascurandolo possa pentirmene in futuro.chiedere anche un esame pneumologico e gastroenterologico può servire? Potete consigliarmi in merito?
Vi ringrazio per la vostra pazienza e vi saluto.
Flavio
Da 6 mesi circa soffro di un dolore in centro petto, sopratutto sotto sforzo (faccio palestra) e quando respiro. 3 mesi fa ho dovuto sospendere la palestra perchè era diventato davvero drastico. Il dolore si presenta sopratutto se ad esempio faccio degli addominali da disteso e nel massimo sforzo (quando mi alzo verso le ginocchia). Non so come spiegarlo. Non è proprio una fitta, ma è come se avessi una ferita in centro al petto. Sono stato dal mio medico, che pensa che sia un dolore psico somatico, perchè poco tempo fa ho sofferto di stress e gliel'ho detto. Ho comunque chiesto degli esami. Ho fatto esami del sangue (risultati nella norma, tranne un lieve eccesso di coresterolo) e una radiografia al torace che devo ancora portargli (che dice: 1) MODESTO RINFORZO DELLA TRAMA ALLE BASI SPECIE A DESTRA, 2) NON LESIONI A FOCOLAIO, 3 REGOLARI I PROFILI DELL'OMBRA CARDIOVASCOLARE, 4) NON ALTERAZIONI DELLA STRUTTURA OSSEA DEGLI EMICOSTATI NE DELLO STERNO, 5) LIBERI I SENI COSTO FRENICI).
Domani tornerò in palestra, però questo dolore mi preoccupa. Non è sparito del tutto e lo sento sopratutto facendo sforzi. Inoltre mi pare di non respirare bene come dovrei. Ho letto che esiste un'ernia che si chiama IATALE che sembra provochi gli stessi miei sintomi (fatico spesso anche a ingoiare il cibo, infatti mangio molto lentamente. Inoltre sopratutto di notte ho problemi di disfagia).
Il medico insiste con il dire che è un problema mio e che se non ci penso andrà via. Recentemente sto molto tranquillo nonostante faccio una vita movimentata (studio e lavoro). L'unica cosa che mi tormenta è proprio questo male al petto che non vorrei che trascurandolo possa pentirmene in futuro.chiedere anche un esame pneumologico e gastroenterologico può servire? Potete consigliarmi in merito?
Vi ringrazio per la vostra pazienza e vi saluto.
Flavio
[#1]
Un dolore del genere non è legato all'ernia iatale e concordo con il suo medico.
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta veloce, non posso allontanarmi da lavoro ne da studio, ma negli ultimi tempi vivo le mie giornate molto più alla leggera. Non mi pare di essere stressato. Considerando che questo sintomo va avanti (seppur ridotto) da qualche mese, le mie preoccupazioni sono lecite.
Cercherò di non pensarci e vediamo...
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 10/05/2011.
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