Ernia iatale colecistectomia
buon giorno,
sono una donna di 41aa 6 anni fa ho subito un intervento di colecistectomia dopo 2 mesi da un cesareo per la presenza di notevoli piccoli calcoli(puntualizzo che la gravidanza è stata ottenuta con fecondazione assistita). dopo 2 anni in seguito a forte anemia ed un campione positivo di sangue occulto delle feci faccio colon e gastroscopia inoltre perchè lamento disturbi alla stomaco dolore restrosternale reflusso gastoesofageo faringite cronica e nelle fasi acute dispepsia nausea e cefalea.
Risultato gastro piccola ernia iatale
Prima della gravidanza avevo fatto una gastro per gastrite forse dovuto ai farmaci antidolorifici per endometriosi ma risultò negativa ed allora prendevo con successo zantac.
Attualmente da 4 anni assumo pariet 20 ma non tiene sotto molto sotto controllo e nelle fasi acute raddoppio dose, a febbraio durante una forte influenza ho avuto un forte dolore retrosternale dopo un forte starnuto e da allora le fasi acute sono a fasi alterne di una settimana compromettendo molto la qualità di vita, già per altro limitata da dieta ferrea senza sgarri alimentari
Il gastroenterologo che mi segue mi ha riproposto la gastroscopia che farò per rivalutare la situazione e poi phmetria e transito esofageo, riparlandomi dell'intervento che 2 anni fa in seguito a frequenti ricadute mi parlava.
Volevo chiederle un suo parere e consiglio
Infine segnalo che nelle fasi acute divento diarroica con fegi gialle e maleodoranti.
grazie
cordialmente
anna
sono una donna di 41aa 6 anni fa ho subito un intervento di colecistectomia dopo 2 mesi da un cesareo per la presenza di notevoli piccoli calcoli(puntualizzo che la gravidanza è stata ottenuta con fecondazione assistita). dopo 2 anni in seguito a forte anemia ed un campione positivo di sangue occulto delle feci faccio colon e gastroscopia inoltre perchè lamento disturbi alla stomaco dolore restrosternale reflusso gastoesofageo faringite cronica e nelle fasi acute dispepsia nausea e cefalea.
Risultato gastro piccola ernia iatale
Prima della gravidanza avevo fatto una gastro per gastrite forse dovuto ai farmaci antidolorifici per endometriosi ma risultò negativa ed allora prendevo con successo zantac.
Attualmente da 4 anni assumo pariet 20 ma non tiene sotto molto sotto controllo e nelle fasi acute raddoppio dose, a febbraio durante una forte influenza ho avuto un forte dolore retrosternale dopo un forte starnuto e da allora le fasi acute sono a fasi alterne di una settimana compromettendo molto la qualità di vita, già per altro limitata da dieta ferrea senza sgarri alimentari
Il gastroenterologo che mi segue mi ha riproposto la gastroscopia che farò per rivalutare la situazione e poi phmetria e transito esofageo, riparlandomi dell'intervento che 2 anni fa in seguito a frequenti ricadute mi parlava.
Volevo chiederle un suo parere e consiglio
Infine segnalo che nelle fasi acute divento diarroica con fegi gialle e maleodoranti.
grazie
cordialmente
anna
[#1]
Gentile Utente , ritengo corretto il percorso diagnostico previsto dal suop Gastroenterologo. Solo dopo tali indagini potrà essere valutata l'opportunità di un intervento o un adeguamento delle terapie.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Roberto Mangiarotti
[#2]
Utente
Gentile Dott. la ringrazio della veloce risposta,
vorrei chiederle ancora se secondo lei uno starnuto forte con una fitta retrosternale a livello dello stomaco zona tralaltro sempre dolente, può aver aumentato la dimensione dell'ernia e quindi aumentato i disturbi che ora sono molto ravvicinati associati a dispepsia e cefalea cosa che prima erano con una cadenza più distanziata, infine gentilmente volevo chiederle se la diarrea gialla che avviene solo nei periodi in cui si acutizza il quadro dello stomaco e dell'ernia è normale per i pazienti colecistectomizzati?
grazie ancora
la saluto cordialmente
anna
vorrei chiederle ancora se secondo lei uno starnuto forte con una fitta retrosternale a livello dello stomaco zona tralaltro sempre dolente, può aver aumentato la dimensione dell'ernia e quindi aumentato i disturbi che ora sono molto ravvicinati associati a dispepsia e cefalea cosa che prima erano con una cadenza più distanziata, infine gentilmente volevo chiederle se la diarrea gialla che avviene solo nei periodi in cui si acutizza il quadro dello stomaco e dell'ernia è normale per i pazienti colecistectomizzati?
grazie ancora
la saluto cordialmente
anna
[#3]
Un aumento improvviso della pressione addomianle può creare dei microtraumi a livello dell'ernia. La diarrea che riferisce è compatibile con il passaggio di bile nell'intestino e può migliorare con l'uso di colestiramina.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 08/05/2011.
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