La zona antrale dello stomaco che è durato una settimana circa, si è poi localizzato nella parte

Da circa 4 mesi con momenti alterni soffro di un dolore sottocostale dx. Dopo un episodio di dolore intenso e diffuso in tutta la zona antrale dello stomaco che è durato una settimana circa, si è poi localizzato nella parte dx. Soffrendo di colon spastico ho verificato con clisma opaco la situazione, successivamente ho optato per esami del sangue x ricerca trasminasi, ma l'unico valore variato sensibilmente era la bilirubina.Ho effettuato anche gastroscopia, ecografia del fegato e della cistifelia tutto senza esito. Rimango pertanto perplesso e alla ricerca di una causa effetto.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Gentile signore,
la sua sintomatologia dolorosa, alla luce degli esami praticati che ci riferisce sostanzialmente negativi, sembra inquadrabile in una sindrome funzionale a carico delle vie biliari (secondo una vecchia nomenclatura "discinesia biliare"), frequentemente collegata (anzi, spesso parte integrante) alla sindrome del colon irritabile (quella che lei definisce "colon spastico"). La terapia sintomatica si avvale dell'uso di farmaci (della medicina convenzionale e non convenzionale) ad azione antispastica insieme ad una modificazione delle abitudini alimentari (regolarità del ritmo, combinazioni opportune, moto quotidiano), talvolta è utile un colloquio psicologico centrato sulle cause di stress.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
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Gentile dr.Scuotto la ringrazio per l'attenzione prestatami, vorrei però precisare quanto segue. Dopo la fase acuta durata circa una settimana e dopo i primi esami del sangue a distanza di circa 1 mese l'esito della bilirubina è rientrato nella norma. Vorrei inoltre precisare che il dolore si presenta piuttisto sordo, come ci fosse un gonfiore nel sottocostato. Inoltre l'evento scatenante è avvenuto successivamente (la mattina dopo) ad un allenamento intensivo di running.
La ringrazio fin d'ora, Stefano.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Gentile signor Stefano,
quanto scrive mi è di conferma per l'orientamento diagnostico esposto e, quindi, anche per l'approccio terapeutico.
Cordiali saluti.