Sospetto gastrite acuta
Salve. Mi trovo a chiedere consiglio qui, quando mi rendo conto sarebbe stato meglio una visita di persona ad uno specialista (mai stata fin'ora). Il punto è che, sebbene il mio intento sia stato quello, lo specialista continua a rimandare la visita, di settimana in settimana.
Premetto che non fumo, non bevo, nè mi pare di aver vissuto particolari tensioni emotive ultimamente. La causa scatenante dei miei malori immagino può essere dovuto ai farmaci antinfiammatori (non ne ho assunti altri a lungo termine). Ne ho assunti in più riprese negli anni, i seguenti: Aulin, Nimesulide, Spitifen, Aspirina (poco) e Novalgina. Sulla Novalgina ho ripiegato quando mi sono resa conto della pericolosità degli altri.
Sintentizzo di seguito i sintomi, sperando possa darmi un'indicazione utile su come devo comportarmi.
17 e 19 aprile - ho assunto Novalgina (20 gocce in entrabi i casi)
20 aprile - la luce mi dava fastidio, mi sentivo debole e avevo un leggero dolore allo stomaco
21 aprile - tracce di sangue nelle feci, dolore allo stomaco esteso alla schiena, senso di gonfiore allo stomaco, qualche difficoltà di respirazione
24 aprile - niente più gonfiore, ma dolore allo stomaco più forte, in più dolore alla schiena ad altezza delle ovaie che si irradiava alle gambe fino alle ginocchia (le mestruazioni sono venute il 2 maggio)
25 aprile - dolore forte zona ovaie acuto e dirmato, pressochè costante, diminuito dolore allo stomaco
27 aprile - dolore ridotto alla zona ovaie, gonfiore allo stomaco, eruttazioni
28 aprile - gonfiore, eruttazioni, dolore alla zona ovaie moderato e saltuario, dolore leggero allo stomaco
29 aprile - dolore zona ovaie scomparso, fitte allo stomaco e diffuso alla schiena, gonfiore, eruttazioni
Attualmente (3 maggio) mi sembra migliorato, ma i malesseri ci sono ancora. Sento che non si è risolta.
C'è da dire, inoltre, che la temperatura corporea è stata in tutti questi giorni leggermente alterata, di 3/4 gradi. Mentre ora mi pare si sia pressochè normalizzata.
Premetto che non fumo, non bevo, nè mi pare di aver vissuto particolari tensioni emotive ultimamente. La causa scatenante dei miei malori immagino può essere dovuto ai farmaci antinfiammatori (non ne ho assunti altri a lungo termine). Ne ho assunti in più riprese negli anni, i seguenti: Aulin, Nimesulide, Spitifen, Aspirina (poco) e Novalgina. Sulla Novalgina ho ripiegato quando mi sono resa conto della pericolosità degli altri.
Sintentizzo di seguito i sintomi, sperando possa darmi un'indicazione utile su come devo comportarmi.
17 e 19 aprile - ho assunto Novalgina (20 gocce in entrabi i casi)
20 aprile - la luce mi dava fastidio, mi sentivo debole e avevo un leggero dolore allo stomaco
21 aprile - tracce di sangue nelle feci, dolore allo stomaco esteso alla schiena, senso di gonfiore allo stomaco, qualche difficoltà di respirazione
24 aprile - niente più gonfiore, ma dolore allo stomaco più forte, in più dolore alla schiena ad altezza delle ovaie che si irradiava alle gambe fino alle ginocchia (le mestruazioni sono venute il 2 maggio)
25 aprile - dolore forte zona ovaie acuto e dirmato, pressochè costante, diminuito dolore allo stomaco
27 aprile - dolore ridotto alla zona ovaie, gonfiore allo stomaco, eruttazioni
28 aprile - gonfiore, eruttazioni, dolore alla zona ovaie moderato e saltuario, dolore leggero allo stomaco
29 aprile - dolore zona ovaie scomparso, fitte allo stomaco e diffuso alla schiena, gonfiore, eruttazioni
Attualmente (3 maggio) mi sembra migliorato, ma i malesseri ci sono ancora. Sento che non si è risolta.
C'è da dire, inoltre, che la temperatura corporea è stata in tutti questi giorni leggermente alterata, di 3/4 gradi. Mentre ora mi pare si sia pressochè normalizzata.
[#1]
Gentile signora,
i disturbi gastrointestinali sono considerati effetti indesiderati occasionali dell'assunzione di noramidopirina.
Ciò nonostante, il quadro sintomatologico non permette una interpretazione univoca e potrebbe essere influenzato dal motivo per il quale ha assunto il farmaco.
Le consiglio, prima di rivolgersi allo specialista (vista la difficoltà), di farsi visitare dal suo medico curante che potrà inquadrare con maggiore accuratezza la condizione.
Cordiali saluti.
i disturbi gastrointestinali sono considerati effetti indesiderati occasionali dell'assunzione di noramidopirina.
Ciò nonostante, il quadro sintomatologico non permette una interpretazione univoca e potrebbe essere influenzato dal motivo per il quale ha assunto il farmaco.
Le consiglio, prima di rivolgersi allo specialista (vista la difficoltà), di farsi visitare dal suo medico curante che potrà inquadrare con maggiore accuratezza la condizione.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Gentile signora,
in alcune circostanze l'artrosi cervicale può accompagnarsi a nausea, disturbi della vista e mal di stomaco. Tuttavia, nel dubbio che il farmaco abbia contribuito a peggiorare la sintomatologia, è bene astenersi dall'assumerlo nuovamente.
Resta valido il consiglio già espresso di sottoporsi a visita medica.
Cordiali saluti.
in alcune circostanze l'artrosi cervicale può accompagnarsi a nausea, disturbi della vista e mal di stomaco. Tuttavia, nel dubbio che il farmaco abbia contribuito a peggiorare la sintomatologia, è bene astenersi dall'assumerlo nuovamente.
Resta valido il consiglio già espresso di sottoporsi a visita medica.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.8k visite dal 03/05/2011.
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