Polipo alla colecisti

Gentili dottori, vorrei avere un parere perchè brancolo un po' nel buio per un malessere che ho da mesi. Ho perso il consueto appetito, tante volte non riesco a finire il pranzo, e comunque ho nausea più o meno tutto il giorno da forse anche più di tre mesi. Ho fatto tutti gli esami del sangue del caso e tutti i valori sono perfetti tranne una lievissima alterazione della lipasi in eccesso, e della gastrina basale in difetto. Ho fatto anche un'ecografia e mi hanno trovato nella colecisti, all'altezza dell'infundibulo, un così definito da referto: "pseudopolipo verosimilmente colesterinico di 9 mm", che solo un anno fa, quando avevo fatto l'ultima ecografia, non avevo; effettivamente oltre alla nausea ho da tempo anche dolore in quella zona e all'altezza dell'epigastrio. Per una settimana ho fatto digiuno perchè mi repelleva proprio il cibo, fumavo pochissimo anche prima, ma ora provo abbastanza repulsione anche per le poche sigarette, ho anche bruciore. Talvolta mi viene lo stimolo a rimettere ma poi nulla (specie appena alzato e alla sera tardi), ed è davvero fastidioso da mesi essere in questo stato, anche se poi passo qualche ora in cui sto meglio e dunque cerco di fare lo stesso quello che devo fare quotidianamente. Insomma mi sforzo di essere normale e non dare pensiero a nessuno. Però non è del tutto così. Inizio anche un po' a preoccuparmi e per questo vorrei un parere, anche se so che a distanza dev'essere difficile. Non sono nè diabetico nè soffro di colesterolo alto, ho 20 anni, sono alto 1,76 m e peso 75 kg. Lievemente diminuito di peso, in questi mesi, prima pesavo circa 78, ma visto che effettivamente mangio meno non l'ho trovato preoccupante. Non ho mai mangiato troppo irregolare, e faccio attività fisica almeno una volta alla settimana, ma in generale non sono comunque solito mai stare seduto tutto il giorno, però sono un soggetto facilmente sotto stress. Vi ringrazio molto per l'attenzione.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
In pratica esami ematochimici nella norma; polipo alla colecisti (ecografia ogni 6 mesi per i primi 1/2 anni e e poi ogni anno); un pò di nausea.

Quale cura sta seguendo o ha eseguito ? Ha mai avuto vere coliche biliari ?

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
No, non ho mai avuto vere coliche biliari. Prima ho omesso di dire che comunque sono sempre stato un soggetto colitico, però adesso i dolori addominali sono senz'altro più forti e localizzati, e da mesi ho anche molta più aria sia nell'intestino sia nello stomaco. Comunque per risponderle non sto prendendo nulla perchè sia il medico della mutua sia il radiologo hanno minimizzato, ma la nausea l'ho davvero e non mi passa, mi hanno curato un po' la modesta gastrite che ho con dell'esomeprazolo ma ha fatto poco e quindi anche il medico sostiene che la prima causa sia questo calcolo, però non mi ha dato nessun medicinale per questo, mi ha solo detto di tenerlo sotto controllo semestralmente, ma capisce che la nausea continua e anche il fatto che sia cresciuto in così poco tempo mi ha allarmato. Alla mia età è normale produrre cose del genere? Malignano? Se mi operassi avrei buone probabilità di risolvere il problema? Pensa sia consigliabile? Di queste dimensioni si potrebbe "sciogliere" con dei medicinali? Soprattutto anche lei crede plausibile che questa nausea persistente sia portata dal calcolo o pensa dovrei fare altri esami, considerando che io non ho assolutamente una storia di patologie del genere nella mia famiglia? Mi scusi le tante domande ma ho tanti dubbi davvero.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Non è da esludere che la forte sintomatologia dispeptica sia determinata dal polipo. Valuterei una terapia sintomatica e farei un controllo ecografico a tre mesi per valutare se c'è stata ulteriore crescita del polipo. Se così fosse è da consigliare la colecistectomia.

Auguri.
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Utente
Utente
La ringrazio per gli auguri e contraccambio per un buona Pasqua! Quello che ancora mi preme sapere, per favore, è se sono cose che malignano, se una crescita fra tre mesi potrebbe essere sintomo di malignità, o se semplicemente resta sempre un polipo benigno che dà il suo fastidio, che ho, ma è consigliabile operarlo semplicemente per non avere più il forte sintomo (?) Delle dimensioni di 9 mm è vero, comunque sia, che affatica il pancreas come ho letto su una rivista? La ringrazio ancora tanto, e le rinnovo gli auguri.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Il suo caso clinico è border-line. Infatti si interviene per polipi superiori al cm e/o in caso di coliche biliari o colecistite. Lei ha un polipo di 9 mm e una discreta sintomatologia dispeptica. Quindi siamo ad passo dalla decsione chirugica.

Il dover intervenire per polipi oltre al cm ( e che cresono in fretta) è una regola dettata dal buon senso. Non ha segni "sospetti" di polipo dubbio, ma è un polipo ugualmente da rimuovere se tende a crescere.

I suoi sintomi, come dicevo prima, potrebbero essere dati dal polipo, anche in virtù della sua vicinanza all'infundibolo della colecisti.

Quindi, consiglio, terapia sintomatica e controllo fra 3 mesi (stesso ecografista).

Tranquillo e non pensi al tumore. Non c'è alcun motivo.

Vada al link seguente per un più approfondito aggiornamento sui polipi della colecisti:

http://www.chirurgiadelfegato.it/polipi.html


Saluti