Problema al pancreas?
Egregi medici,
Vorrei semplicemente chiedere se è possibile che un calcolo migrando dalla colecisti (successivamente asportata per via laparoscopica) si possa "insediare" all'interno di una sezione del pancreas, piu precisamente nella coda.
Mi rendo conto della stranezza della domanda ma dopo aver avvertito bruciori vari nella parte piu a sinistra dell'addome e calmatisi dopo qualche giorno ma con la permanente sensazione di avere come un "corpo estraneo" in quella sezione e che da qualche settimana ha ripreso a dare dolore dopo circa un ora, un'ora e mezza dopo i pasti, il dubbio rimane, nonostante l'aver sentito il mio medico di cui ho molta fiducia e il chirurgo che mi ha operato, che mi hanno tranquillizzato sul fatto che avrei dovuto avere ben altri e gravi sintomi...
Il mio medico si è rifiutato piu volte di prescrivermi una TAC addominale perchè a suo modo inutile nel mio caso e mi ha prescritto riopan prima, pantorc 40 mg e deursil per le vie biliari, che in effetti un certo sollievo l'hanno dato... ma attualmente la situazione non è risolta.
In base alla vostra esperienza di medici, è mai capitato un caso come quello descritto o è praticamente impossibile si tratti di un inizio di pancreatite e il malessere deve essere ricercato in altre sedi, come ad esempio un colon irritabile o altro?
grazie per le Vostre risposte
Vorrei semplicemente chiedere se è possibile che un calcolo migrando dalla colecisti (successivamente asportata per via laparoscopica) si possa "insediare" all'interno di una sezione del pancreas, piu precisamente nella coda.
Mi rendo conto della stranezza della domanda ma dopo aver avvertito bruciori vari nella parte piu a sinistra dell'addome e calmatisi dopo qualche giorno ma con la permanente sensazione di avere come un "corpo estraneo" in quella sezione e che da qualche settimana ha ripreso a dare dolore dopo circa un ora, un'ora e mezza dopo i pasti, il dubbio rimane, nonostante l'aver sentito il mio medico di cui ho molta fiducia e il chirurgo che mi ha operato, che mi hanno tranquillizzato sul fatto che avrei dovuto avere ben altri e gravi sintomi...
Il mio medico si è rifiutato piu volte di prescrivermi una TAC addominale perchè a suo modo inutile nel mio caso e mi ha prescritto riopan prima, pantorc 40 mg e deursil per le vie biliari, che in effetti un certo sollievo l'hanno dato... ma attualmente la situazione non è risolta.
In base alla vostra esperienza di medici, è mai capitato un caso come quello descritto o è praticamente impossibile si tratti di un inizio di pancreatite e il malessere deve essere ricercato in altre sedi, come ad esempio un colon irritabile o altro?
grazie per le Vostre risposte
[#1]
Appare una ipotesi decisamente inverosimile. Il sintomo richiede tuttavia un approfondiemto e puo' trovare giustificazine ad esempio in una patolgia colica come indica oppure gastroduodenale. Valuti col suo medico e se quali accertamenti eventualmente eseguire. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Gentile Dottore, grazie per la risposta, mi perdoni un'ultima domanda più diretta e specifica.
E' fisicamente possibile che un calcolo si possa fermare e insediare in una parte del dotto pancreatico? perchè mi ricordo di aver avvertito per due o tre giorni come delle stilettate molto forti a sinistra, giustificate da lastre fatte in ps in questa maniera "riconoscibile nello spazio compreso tra l'apofisi traversa sinistra di L3 - L4 piccola immagine radiopaca di forma ovalare di dubbia pertinenza, potrebbe trattarsi di piccolo linfonodo calcifico, piccolo calcolo ureterale o formazione parietale calcifica del grosso intestino".
La colonscopia che eseguii fu negativa, non è stato trovato alcunchè, ma l'ecografia addominale ha rilevato, come già sapevo da altre eco effettuate precedentemente un calcolo di 4 mm al rene...
grazie per la Sua cortesia
E' fisicamente possibile che un calcolo si possa fermare e insediare in una parte del dotto pancreatico? perchè mi ricordo di aver avvertito per due o tre giorni come delle stilettate molto forti a sinistra, giustificate da lastre fatte in ps in questa maniera "riconoscibile nello spazio compreso tra l'apofisi traversa sinistra di L3 - L4 piccola immagine radiopaca di forma ovalare di dubbia pertinenza, potrebbe trattarsi di piccolo linfonodo calcifico, piccolo calcolo ureterale o formazione parietale calcifica del grosso intestino".
La colonscopia che eseguii fu negativa, non è stato trovato alcunchè, ma l'ecografia addominale ha rilevato, come già sapevo da altre eco effettuate precedentemente un calcolo di 4 mm al rene...
grazie per la Sua cortesia
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 21/04/2011.
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