Morbo di crohn stato iniziale?
Gent.mo dottore, sono un ragazzo di 32 anni e premetto di non avere finora mai avuto problemi all'apparato digerente. All'inizio di marzo del 2011 ho avuto problemi di diarrea acquosa che non passava, nausea, vomito ed un calo di peso repentino (7-8 k) ma nessun dolore. Sono stato ricoverato per 12 gg. in ospedale, ho eseguito una colonscopia ed una gastroscopia (quest'ultima negativa) e rifatto gli esami di laboratorio che cmq riportavano e confermano valori buoni, una ves sui 12 e pcr sui 26, e sono in attesa dei risultati di autoimmunità e calcprotectina fecale.
La colonscopia ha riportato "esame condotto fino ad esplorare per alcuni cm l'ultima ansa ileale che risulta interessata da flogosi cronica con mucosa a rilievo, erosa ed ulcerata con presenza di afte. Lungo tutto il decorso del colon, dal retto fino al cieco, si reperta mucosa sottile, con scomparsa totale del pattern placale e notevole accentuazione del reticolo vascolare, ulcerata con notevole distribuzione di afte, non altri rilevi degni di nota".
Esame istologico: "ileite cronica linfonodulare, lembi di mucosa con architettura conservata, sede di flogosi subacuta e cronica della lamina propria e con focale granulocitaria neutrofila intraepiteliale con conservazione della muciparità. Quadro morfologico da interpretare alla luce dei dati clinico/laboratoristici".
Diagnosi fatta dal gastroenterologo che mi ha dimesso: morbo di crohn, stato iniziale, terapia da seguire cortisonici (2 pillole al dì da 16 mg), mesalazina (3 pillole al dì da 800 mg) e controllo tra un mese con altri esami di laboratorio.
Dall'esame istologico vi sono tutti gli elementi per affermare con certezza che trattasi di morbo di crohn? O può trattarsi di altro? Io nel frattempo sto bene, non ho scariche di diarrea e si stanno riformando le feci (vado una volta al giorno in bagno), non ho dolori e mangio senza scorie pasta, riso all'olio, carne e pesce ai ferri e patate e carote bollite. Cosa potrei aggiungere alla mia dieta? C'è la possibilità che tutto rientri e ritorni alla piena normalità? Grazie mille.
La colonscopia ha riportato "esame condotto fino ad esplorare per alcuni cm l'ultima ansa ileale che risulta interessata da flogosi cronica con mucosa a rilievo, erosa ed ulcerata con presenza di afte. Lungo tutto il decorso del colon, dal retto fino al cieco, si reperta mucosa sottile, con scomparsa totale del pattern placale e notevole accentuazione del reticolo vascolare, ulcerata con notevole distribuzione di afte, non altri rilevi degni di nota".
Esame istologico: "ileite cronica linfonodulare, lembi di mucosa con architettura conservata, sede di flogosi subacuta e cronica della lamina propria e con focale granulocitaria neutrofila intraepiteliale con conservazione della muciparità. Quadro morfologico da interpretare alla luce dei dati clinico/laboratoristici".
Diagnosi fatta dal gastroenterologo che mi ha dimesso: morbo di crohn, stato iniziale, terapia da seguire cortisonici (2 pillole al dì da 16 mg), mesalazina (3 pillole al dì da 800 mg) e controllo tra un mese con altri esami di laboratorio.
Dall'esame istologico vi sono tutti gli elementi per affermare con certezza che trattasi di morbo di crohn? O può trattarsi di altro? Io nel frattempo sto bene, non ho scariche di diarrea e si stanno riformando le feci (vado una volta al giorno in bagno), non ho dolori e mangio senza scorie pasta, riso all'olio, carne e pesce ai ferri e patate e carote bollite. Cosa potrei aggiungere alla mia dieta? C'è la possibilità che tutto rientri e ritorni alla piena normalità? Grazie mille.
[#1]
L'esame istologico non sembre è chiaro su tale patologia ma la clinica ed il quadro endoscopico fanno pensare ad un morbo di Crohn. L'importanza è la risposta positiva alla terapia.
Auguri
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Ex utente
Gent.mo dott. Cosentino, Le riscrivo per informarla di una novità del mio quadro clinico: posto che sto seguendo la terapia da un mese e mezzo a base di cortisonici (Medrol) che sto scalando già e di mesalazina, e sto molto bene, anche se dall'inizio non ho mai avuto i sintomi tipici del Crohn come Le avevo detto,e che ho ripetuto tutti gli esami di laboratorio e sono tutti buoni, dall'esame parassitologico delle feci )durante il ricovero non fatto) è emerso che sono positivo alla giardia intestinalis.
ora la mia domande è: è possibile, dato che i miei sintomi sono stati esclusivamente diarrea, nausea e dimagrimento con feci poco formate e maleodoranti e gas, che io abbia solo la giardiasi e non il morbo di Crohn come diagnosticato? è possibile che la flogosi del colon con afte ulcerose (come da colonscopia referto)sia stata provocata dal parassita? Penso che non sia plausibile avere l'una e l'altra cosa (Crohn, peraltro senza mai aver fatto feci con sangue o aver avuto dolore addominale alcuno). Nel frattempo non ho assunto metronadizolo (Flagyl) ma sto seguendo la terapia farmacologica che le ho detto, come mi devo comportare? Grazie
ora la mia domande è: è possibile, dato che i miei sintomi sono stati esclusivamente diarrea, nausea e dimagrimento con feci poco formate e maleodoranti e gas, che io abbia solo la giardiasi e non il morbo di Crohn come diagnosticato? è possibile che la flogosi del colon con afte ulcerose (come da colonscopia referto)sia stata provocata dal parassita? Penso che non sia plausibile avere l'una e l'altra cosa (Crohn, peraltro senza mai aver fatto feci con sangue o aver avuto dolore addominale alcuno). Nel frattempo non ho assunto metronadizolo (Flagyl) ma sto seguendo la terapia farmacologica che le ho detto, come mi devo comportare? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 10k visite dal 12/04/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diarrea
Cos'è la diarrea? Gastroenterite, tossinfezione alimentare, diarrea da farmaci o emotiva: tutte le cause infettive e non infettive e i possibili rimedi.