Esofagite e gastrite.
Gentili Dottori,
il 10 marzo u.s. mi sono sottoposto ad una gastroscopia che ha evidenziato un esofago regolare per forma e decorso, giunzione squamocolonnre dal profilo frastagliato. Stomaco normoespandibile all'insuflazione, regolare il disegno plicale, presenza di polipi fundici di cui il più grande è stato bioptissato, Eritema antrale a pelle di leopardo, regolari il bulbo e DII. Biopsia in antro e fondo gastrico. CONCLUSIONI Gastrite fundica antrale. Esofagite. Si consiglia Lucen 20 (1 cp al di) e Gaviscon dopo i pasti ( in attesa delle biopsie e visita specilistica - il 22 aprile p.v.). Riscontrato però l'esito alterno della cura consigliata, visto l'opinione da Voi espressa nella mia analoga, precedente richiesta ho preferito anticipare la visita dallo specialistica senza attendere l'esito dell'esame istologico.
Lo specialista letto il referto della gastroscopia e sottoponendomi a visita mi ha sostanzialmente confermato la diagnosi consigliando di continuare la terapia per altre due settimane e di comunicare - non appena disponibilile - l'esito della biopsia. Inoltre mi ha consigliato una dieta, un calo di peso (attualemente 92 Kg) e fare del moto (piscina). La terapia inizialmente pare funzionare, ma basta un semplice "sgarro" e i disturbi - specialmente quelli notturni (bruciori all'altezza dello sterno; battito cardiaco accentuato; eccessiva salivazione con bocca amara; senso d'ansia e oppressione)compaiono inesorabilmente e siamo di nuovo "punto e a capo".
E' normale che un solo pasto non "regolare" e/o un solo semplice bicchiere di vino possa scatenare di nuovo i disturbi? E se ciò non fosse normale cosa potrei ulteriormente fare? Quali altri esami sarebbero a Vs avviso necessari x una corretta diagnosi??
Grazie per gentile collaborazione.
il 10 marzo u.s. mi sono sottoposto ad una gastroscopia che ha evidenziato un esofago regolare per forma e decorso, giunzione squamocolonnre dal profilo frastagliato. Stomaco normoespandibile all'insuflazione, regolare il disegno plicale, presenza di polipi fundici di cui il più grande è stato bioptissato, Eritema antrale a pelle di leopardo, regolari il bulbo e DII. Biopsia in antro e fondo gastrico. CONCLUSIONI Gastrite fundica antrale. Esofagite. Si consiglia Lucen 20 (1 cp al di) e Gaviscon dopo i pasti ( in attesa delle biopsie e visita specilistica - il 22 aprile p.v.). Riscontrato però l'esito alterno della cura consigliata, visto l'opinione da Voi espressa nella mia analoga, precedente richiesta ho preferito anticipare la visita dallo specialistica senza attendere l'esito dell'esame istologico.
Lo specialista letto il referto della gastroscopia e sottoponendomi a visita mi ha sostanzialmente confermato la diagnosi consigliando di continuare la terapia per altre due settimane e di comunicare - non appena disponibilile - l'esito della biopsia. Inoltre mi ha consigliato una dieta, un calo di peso (attualemente 92 Kg) e fare del moto (piscina). La terapia inizialmente pare funzionare, ma basta un semplice "sgarro" e i disturbi - specialmente quelli notturni (bruciori all'altezza dello sterno; battito cardiaco accentuato; eccessiva salivazione con bocca amara; senso d'ansia e oppressione)compaiono inesorabilmente e siamo di nuovo "punto e a capo".
E' normale che un solo pasto non "regolare" e/o un solo semplice bicchiere di vino possa scatenare di nuovo i disturbi? E se ciò non fosse normale cosa potrei ulteriormente fare? Quali altri esami sarebbero a Vs avviso necessari x una corretta diagnosi??
Grazie per gentile collaborazione.
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Non c'è da fare altro. Deve seguire la terapia, eventualmente corregendo la dose, interpellando il suo medico
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 10/04/2011.
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