Transaminasi
salve vorrei chiedere una cosa se è possibile!mia madre ha effettuato delle analisi e sono emersi dei valori leggermente sopra la norma:
aspartato aminotransferasi 52%
alanina " 53%
fosfatasi alcalina 125%
gamma-glutamil transf... 44%
tutti gli altri valori dell'emocromo sono nella norma come quelli dell'urina!vorrei sapere se sono preoccupanti e se puo' dipendere dal fatto che una settimana prima di fare le analisi mia madre aveva avuto l'influenza e aveva assunto tachipirina!!grazie in anticipo
aspartato aminotransferasi 52%
alanina " 53%
fosfatasi alcalina 125%
gamma-glutamil transf... 44%
tutti gli altri valori dell'emocromo sono nella norma come quelli dell'urina!vorrei sapere se sono preoccupanti e se puo' dipendere dal fatto che una settimana prima di fare le analisi mia madre aveva avuto l'influenza e aveva assunto tachipirina!!grazie in anticipo
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Gentile signora,
anche se i valori delle analisi di laboratorio non sono riportate in modo corretto (non sono espresse in %, ma in unità) e i valori di riferimento possono variare a seconda della metodica utilizzata dal laboratorio, mi sembra di cogliere - anche dal titolo del post - che la sua preoccupazione sia legata alle transaminasi.
Per i valori di riferimento più comuni (< 40 U/l), quelli esposti rappresentano un incremento lieve che può essere giustificato dalla precedente assunzione di farmaci e che non hanno significato di "malattia".
Se non vi sono sintomi clinici, è ragionevole ripetere le analisi a distanza di tempo (1 mese) per verificare l'eventuale persistenza dell'alterazione.
Cordiali saluti.
anche se i valori delle analisi di laboratorio non sono riportate in modo corretto (non sono espresse in %, ma in unità) e i valori di riferimento possono variare a seconda della metodica utilizzata dal laboratorio, mi sembra di cogliere - anche dal titolo del post - che la sua preoccupazione sia legata alle transaminasi.
Per i valori di riferimento più comuni (< 40 U/l), quelli esposti rappresentano un incremento lieve che può essere giustificato dalla precedente assunzione di farmaci e che non hanno significato di "malattia".
Se non vi sono sintomi clinici, è ragionevole ripetere le analisi a distanza di tempo (1 mese) per verificare l'eventuale persistenza dell'alterazione.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 24/03/2011.
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