Dispepsia

Buongiorno,
è da più di un anno che soffro di disturbi ricorrenti legati alla digestione. Dopo il cenone di fine anno dello scorso anno ho avuto problemi di nausea e vomito per circa 20 giorni. Successivamente ho iniziato ad avere problemi digestivi, acidità, bruciori alla gola, dolore in corrispondenza del petto, tachicardia, nausea e formicolii. L'elettrocardiogramma ha escluso problemi al cuore e la gastroscopia ha rilevato presenza di una forte acidità e presenza di bile nello stomaco con una piccola ernia iatale. Viene diagnosticata una malattia da reflusso curata con nexium.ho effettuato anche un esame del sangue per escludere l'HP. Dopo un consulto con un gastroenterologo, viene diagnosticata una difficoltà di svuotamento gastrico senza ulteriori esami curata per diversi mesi con il Valopride. A dicembre finiva la cura e seguo ancora una strettissima dieta a base di carne bianca verdura e pasta o riso in bianco, niente alcol e non ho mai fumato. Non sono in sovrappeso, anzi sono ulteriormente dimagrito. Attualmente ho spesso nausea mattutina verso le 11, formicolii notturni alla gamba sinistra e a volte alle dita della mano sinistra, a volte senso di pienezza eccessivo e spesso stanchezza e sensazione di braccia pesanti, quando mi capita questa situazione ho anche le mani e i piedi molto freddi. Vorrei guarire e tornare a una vita normale fatta anche di attività sportiva che adesso non riesco più a fare perchè mi mancano le forze. Ho provato a correre per pochi km ma poi sono stato male senso di svenimento nausea e dolori addominali. Grazie per la sua attenzione.