Dolore al fianco sinistro dopo aver camminato
Buongiorno.
Mio padre (63 anni) lamenta un dolore o fastidio al fianco sinistro (e forse anche alla vescica, non lo localizza bene). Questo, a quanto dice, avviene sempre dopo aver camminato o dopo aver fatto qualche sforzo. Ieri, per esempio, dopo aver camminato per circa mezzora ha avvertito questo dolore e ha sentito il bisogno di sedersi: dopo qualche minuto gli è passato. Devo dire che questo disturbo ha cominciato ad avvertirlo già da due o tre anni (ma io l'ho saputo solo oggi).
Ha fatto le analisi di sangue e urine un mese fa. Non ha anemia nè sangue nelle urine, il Psa è molto basso, ha detto del medico i valori sono tutti regolari, a parte un pò di glicemia (valore 127, è la prima volta che sfora i parametri, ma ha rifatto le analisi dopo un mese, solo per il diabete, e i valori sono rientrati) e colesterolo. Il nostro medico gli ha consigliato una visita urologica con eventuale ecografia.
Ora, non pretendo una diagnosi a distanza che so bene essere impossibile, chiedo solo: potrebbe essere un problema legato a qualche formazione nell'intestino? Chiedo questo questo perchè il Psa è normale, sangue nelle urine non ce n'è e non ha problemi ad urinare, quindi non sono così sicuro che si tratti di un problema alle vie urinarie. Grazie in anticipo per l'eventuale risposta.
Mio padre (63 anni) lamenta un dolore o fastidio al fianco sinistro (e forse anche alla vescica, non lo localizza bene). Questo, a quanto dice, avviene sempre dopo aver camminato o dopo aver fatto qualche sforzo. Ieri, per esempio, dopo aver camminato per circa mezzora ha avvertito questo dolore e ha sentito il bisogno di sedersi: dopo qualche minuto gli è passato. Devo dire che questo disturbo ha cominciato ad avvertirlo già da due o tre anni (ma io l'ho saputo solo oggi).
Ha fatto le analisi di sangue e urine un mese fa. Non ha anemia nè sangue nelle urine, il Psa è molto basso, ha detto del medico i valori sono tutti regolari, a parte un pò di glicemia (valore 127, è la prima volta che sfora i parametri, ma ha rifatto le analisi dopo un mese, solo per il diabete, e i valori sono rientrati) e colesterolo. Il nostro medico gli ha consigliato una visita urologica con eventuale ecografia.
Ora, non pretendo una diagnosi a distanza che so bene essere impossibile, chiedo solo: potrebbe essere un problema legato a qualche formazione nell'intestino? Chiedo questo questo perchè il Psa è normale, sangue nelle urine non ce n'è e non ha problemi ad urinare, quindi non sono così sicuro che si tratti di un problema alle vie urinarie. Grazie in anticipo per l'eventuale risposta.
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Gentile signore,
è molto probabile che il disturbo - considerata la lunga durata - sia causato da occasionali spasmi intestinali sostenuti da meteorismo; tuttavia in un paziente di sesso maschile e di età superiore a 50 anni è opportuna una valutazione più accurata.
Prima di indirizzarsi alla colonscopia, sarebbe utile praticare l'esame del sangue occulto nelle feci e sottoporsi a visita specialistica gastroenterologica.
Cordiali saluti.
è molto probabile che il disturbo - considerata la lunga durata - sia causato da occasionali spasmi intestinali sostenuti da meteorismo; tuttavia in un paziente di sesso maschile e di età superiore a 50 anni è opportuna una valutazione più accurata.
Prima di indirizzarsi alla colonscopia, sarebbe utile praticare l'esame del sangue occulto nelle feci e sottoporsi a visita specialistica gastroenterologica.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 12.3k visite dal 21/03/2011.
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