Rumori allo stomaco
Salve,
sono una ragazza di 20 anni iscritta alla facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università di Napoli e chiedo gentilmente un vostro consulto su un fastidio che mi “perseguita” ormai da 5 anni;prima in forma lieve(“sopportabile”) ma negli ultimi tre anni sembra crescere a dismisura.
Avverto circa due ore dopo i pasti imbarazzanti rumori allo stomaco,localizzati sotto la cassa toracica,premetto di aver avuto già un consulto dal mio medico curante il quale mi ha prescritto Debridat per un lasso di tempo di circa 10 giorni durante il quale ho avvertito miglioramenti e a tratti totale scomparsa dei sintomi; ma come da me temuto appena ho smesso la “cura con debridat” ho più che mai lo stesso problema. Tengo a precisare che tali rumori non sono accompagnati da dolori o crampi ma mi provocano forte imbarazzo quando sono in luoghi silenziosi o all’università dove mi tocca uscire e mangiare senza appetito! Come potrei risolvere questo problema o quanto meno diminuirlo?dovrei seguire una dieta?
Ringrazio per l’attenzione e confido in una risposta.
sono una ragazza di 20 anni iscritta alla facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università di Napoli e chiedo gentilmente un vostro consulto su un fastidio che mi “perseguita” ormai da 5 anni;prima in forma lieve(“sopportabile”) ma negli ultimi tre anni sembra crescere a dismisura.
Avverto circa due ore dopo i pasti imbarazzanti rumori allo stomaco,localizzati sotto la cassa toracica,premetto di aver avuto già un consulto dal mio medico curante il quale mi ha prescritto Debridat per un lasso di tempo di circa 10 giorni durante il quale ho avvertito miglioramenti e a tratti totale scomparsa dei sintomi; ma come da me temuto appena ho smesso la “cura con debridat” ho più che mai lo stesso problema. Tengo a precisare che tali rumori non sono accompagnati da dolori o crampi ma mi provocano forte imbarazzo quando sono in luoghi silenziosi o all’università dove mi tocca uscire e mangiare senza appetito! Come potrei risolvere questo problema o quanto meno diminuirlo?dovrei seguire una dieta?
Ringrazio per l’attenzione e confido in una risposta.
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Gentile futura collega,
i borborigmi intestinali possono risultare amplificati dalla presenza di aria in eccesso nel tubo digerente (meteorismo) che ne condiziona la motilità.
Il giovamento temporaneo ottenuto dall'impiego di un farmaco (trimebutina) attivo sulla motilità potrebbe confermare questa ipotesi.
La modificazione del comportamento alimentare rappresenta spesso la strategia terapeutica più efficace: non tanto con un intervento sulla composizione dietetica, quanto piuttosto sulle modalità di assunzione degli alimenti.
In pratica: evitare periodi prolungati di digiuno, masticare adeguatamente, non ingerire frettolosamente il cibo, evitare di assumere bevande gasate...
Le allego, per completezza, l'articolo presente sul sito sul colon irritabile e le auguro un brillante percorso di studi
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/332-colon-irritabile-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs.html
i borborigmi intestinali possono risultare amplificati dalla presenza di aria in eccesso nel tubo digerente (meteorismo) che ne condiziona la motilità.
Il giovamento temporaneo ottenuto dall'impiego di un farmaco (trimebutina) attivo sulla motilità potrebbe confermare questa ipotesi.
La modificazione del comportamento alimentare rappresenta spesso la strategia terapeutica più efficace: non tanto con un intervento sulla composizione dietetica, quanto piuttosto sulle modalità di assunzione degli alimenti.
In pratica: evitare periodi prolungati di digiuno, masticare adeguatamente, non ingerire frettolosamente il cibo, evitare di assumere bevande gasate...
Le allego, per completezza, l'articolo presente sul sito sul colon irritabile e le auguro un brillante percorso di studi
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/332-colon-irritabile-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs.html
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.4k visite dal 11/03/2011.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.