Pregressa pancreatite
Salve, sono un ragazzo di 31 anni, a distanza di sei mesi da un episodio di PA, in seguito all'esame ecografico e all'esame ematochimico, sono emersi i seguenti referti:
Etg addome:
Fegato forma e volume normale, diametro longitudinale 12,52 cm, ecostruttura omogenea.
Si osserva nel VI segmento una formazione iperecogena di 0,95 cm, da riferire ad angioma.
Regolare il disegno vasale e il calibro della V porta.
Colecisti in sede, dismorfica, pareti sottili, contenuto anecogeno.
Vie biliari intra ed extra epatiche nella norma.Pancreas regolare per forma e volume, disomogeneità ecostrutturale.
Esami ematochimici:
tutte regolari tranne la lipasemia che è uguale a 236 U/l (7/60).
A seguito di ciò, è normale che i valori della lipasi siano alterati a distanza di sei mesi, considerando il fatto che non assumo alcolici e seguo una dieta leggera? E' possibile che si tratti di una pancreatite cronica, in considerazione della morfologia del pancreas e dei valori su indicati?
Ringrazio della disponibilità
Cordiali saluti
Etg addome:
Fegato forma e volume normale, diametro longitudinale 12,52 cm, ecostruttura omogenea.
Si osserva nel VI segmento una formazione iperecogena di 0,95 cm, da riferire ad angioma.
Regolare il disegno vasale e il calibro della V porta.
Colecisti in sede, dismorfica, pareti sottili, contenuto anecogeno.
Vie biliari intra ed extra epatiche nella norma.Pancreas regolare per forma e volume, disomogeneità ecostrutturale.
Esami ematochimici:
tutte regolari tranne la lipasemia che è uguale a 236 U/l (7/60).
A seguito di ciò, è normale che i valori della lipasi siano alterati a distanza di sei mesi, considerando il fatto che non assumo alcolici e seguo una dieta leggera? E' possibile che si tratti di una pancreatite cronica, in considerazione della morfologia del pancreas e dei valori su indicati?
Ringrazio della disponibilità
Cordiali saluti
[#1]
Gentile signore,
non vi sono elementi clinici o strutturali (ecografici) per supporre una evoluzione cronica della pancreatite.
E' opportuno il monitoraggio nel tempo attraverso le analisi di laboratorio e l'eografia addominale secondo le indicazioni del gastroenterologo che la segue.
Sul piano preventivo, è raccomandato astenersi dagli alcolici e non introdurre pasti molto abbondanti.
Cordiali saluti.
non vi sono elementi clinici o strutturali (ecografici) per supporre una evoluzione cronica della pancreatite.
E' opportuno il monitoraggio nel tempo attraverso le analisi di laboratorio e l'eografia addominale secondo le indicazioni del gastroenterologo che la segue.
Sul piano preventivo, è raccomandato astenersi dagli alcolici e non introdurre pasti molto abbondanti.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.4k visite dal 10/03/2011.
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