Reflusso gastro-esofageo
Salve Dottori, sono un ragazzo di 24 anni, ansioso di natura, che l'estate scorsa ha sofferto di gastrite. Dopo aver eseguito RX esofago, stomaco e duodeno, è stato riscontrato un reflusso gastro-esofageo. Il referto recita "Presenza di reflusso gastro-esofageo evidente con la tecnica e i decubiti opportuni. Cospicua aerogastria con aspetto a cornamusa dello stomaco che pare in atto esente da lesioni organo-parietali. Note di duodenite catarrale."
Ho iniziato dunque la cura con pantoprazolo, sciroppo antiacido e, per i primi tempi, domperidone. Ho avuto miglioramenti a vista d'occhio; l'unico fastidio rimasto era l'aria presente nello stomaco che mi provocava eruttazioni continue, le quali mi accompagnavano durante quasi tutta la giornata. Credo che la componente ansiosa abbia giocato a sfavore.
Ciò che mi porta a scriverVi è il fatto che adesso, a distanza di mesi, questa situazione si sta riproponendo: senso di pesantezza al petto (eseguito Holter ECG con risultati nella norma) con conseguenti eruttazioni, bocca quasi sempre amara.
Secondo Voi c'è qualcosa che devo modificare nella mia terapia? Al momento sto assumendo una compressa di pantoprazolo 20mg, al mattino a stomaco vuoto, e, prima di dormire, una bustina di sciroppo antiacido.
Grazie in anticipo per la Vostra disponibilità. Cordiali saluti.
Ho iniziato dunque la cura con pantoprazolo, sciroppo antiacido e, per i primi tempi, domperidone. Ho avuto miglioramenti a vista d'occhio; l'unico fastidio rimasto era l'aria presente nello stomaco che mi provocava eruttazioni continue, le quali mi accompagnavano durante quasi tutta la giornata. Credo che la componente ansiosa abbia giocato a sfavore.
Ciò che mi porta a scriverVi è il fatto che adesso, a distanza di mesi, questa situazione si sta riproponendo: senso di pesantezza al petto (eseguito Holter ECG con risultati nella norma) con conseguenti eruttazioni, bocca quasi sempre amara.
Secondo Voi c'è qualcosa che devo modificare nella mia terapia? Al momento sto assumendo una compressa di pantoprazolo 20mg, al mattino a stomaco vuoto, e, prima di dormire, una bustina di sciroppo antiacido.
Grazie in anticipo per la Vostra disponibilità. Cordiali saluti.
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Probabilmente è indicato un approfondimento diagnostico prima di modifiche terapeutiche secondo le indicazioni del suo medico. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 09/03/2011.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.