Edemi
Buon giorno! Da diversi anni non appena mangio diversi cibi,come ad esempio uova, farina, zucchero, mela, crostacei, pollo, tacchino, cioccolato, fave,melenzane, frutta secca, ceci, ecc.., inizio ad avere alcuni disturbi. Subito dopo l'ingestione, inizio ad avere dei formicolii alle costole e sento che iniziano a gonfiare le mucose della bocca. Dopo circa 12 ore, invece, inizio a gonfiare quasi in tutto il corpo, soprattutto al viso, ai glutei, alle ginocchia e all'addome. Inoltre avverto dei disturbi al petto, del tipo un dolorino e un piccolo affanno nel respirare. Mi succede pure, quando uso i guanti in lattice. Dai test allergologici non risulto allergica e neanche celiaca. Inoltre ho fatto anche i test della tiroide e sono negativi.Tuttavia il gonfiore è così evidente che aumento di volume di circa 3 taglie. Mi hanno consigliato di fare il test per l'angioedema ereditario. Potrebbe trattarsi di questa malattia? Spero possa aiutarmi a capire di cosa si tratta affinchè trovo la via giusta per guarire. La ringrazio per la sua disponibilità.
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.3k 215
Gentile signora,
nella sintomatologia esposta non riscontro aspetti di stretta pertinenza gastroenterologica; il collega allergologo precedentemente consultato ha esposto i suoi dubbi sulle considerazioni diagnostiche per l'angioedema ereditario, tuttavia se il test è stato prescritto dallo specialista allergologo che l'ha visitata, va fatto. In tal modo si potrà avere maggior chiarezza per la sua diagnosi.
Cordiali saluti.
nella sintomatologia esposta non riscontro aspetti di stretta pertinenza gastroenterologica; il collega allergologo precedentemente consultato ha esposto i suoi dubbi sulle considerazioni diagnostiche per l'angioedema ereditario, tuttavia se il test è stato prescritto dallo specialista allergologo che l'ha visitata, va fatto. In tal modo si potrà avere maggior chiarezza per la sua diagnosi.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
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Utente
Salve Dottore! Sono della provincia di Palermo e in quanto il mio paese fa 2500 abitanti e dista dalla città 100km, non so a quale tipo di specialista rivolgermi. So solo che il test dell'angioedema lo fanno solo in un ospedale, in tutta Palermo... potrebbe essermi d'aiuto? A proposito, mi sono anche rivolta a un gastroenterologo il quale mi ha suggerito di eliminare dalla mia alimentazione tutti quegli alimenti a cui sono intollerante per poi reinserirle a poco, a poco, facendo come una sorta di svezzamento. Ma quando mangio determinati cibi inizio a gonfiare nuovamente. Lei che ne pensa, potrebbe trattarsi di angioedema? Grazie.
Buona sera.
Buona sera.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 15/02/2011.
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