Il referto della gastroscopia che ha fatto il mio ragazzo 3 mesi fa
gentili dottori,vorrei chiedervi dei chiarimenti quanto il referto della gastroscopia che ha fatto il mio ragazzo 3 mesi fa:esofago con esofagite di classe A del terzo inferiore dell esofago,biopsie,cardias a 42 cm dall arcata dentaria ipotonico.stomaco con presenza di gstrite microerosiva diffusa che interessa il corpo e antro gastrico,biopsie multiple.in retroversione presenza di ernia jatale da scivolamento a campana media.Piloro bente con modico reflusso di succo bilio digestivo.Duodeno eplorato fino alla seconda porzione con duodenopatia iperemico edematosa bulbare biopsie || porzione..lui piu che fastidi per bruciori (che non ha)e lieve e raro reflusso acido,lamenta una sensazione di soffocamento nel quadrante sinistro dell addome che lo mette molto in agitazione ,tempo prima aveva eradicato l elicobacter con la cura e aveva fatto il breth test ..vorrei sapere se l ernia jatale che ha puo provocare cio(può interaggire negativamente con il nervo vago?)..inoltre cosa vuodire cardias ipotonico?grazie
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Gentile signora,
"cardias ipotonico" vuol dire che la porzione che collega esofago e stomaco non resta ben chiusa e permette la risalita di materiale acido dallo stomaco in esofago, cioè il reflusso. Questo causa infiammazione dll'esofago (esofagite).
L'ernia iatale non causa il problema, ma facilita l'insorgenza del reflusso.
I rapporti di contiguità anatomica tra il nervo vago e l'esofago non implicano una interazione che causi la sintomatologia addominale.
Cordiali saluti.
"cardias ipotonico" vuol dire che la porzione che collega esofago e stomaco non resta ben chiusa e permette la risalita di materiale acido dallo stomaco in esofago, cioè il reflusso. Questo causa infiammazione dll'esofago (esofagite).
L'ernia iatale non causa il problema, ma facilita l'insorgenza del reflusso.
I rapporti di contiguità anatomica tra il nervo vago e l'esofago non implicano una interazione che causi la sintomatologia addominale.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 08/02/2011.
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