Sintomi ambigui e assorbimento pillola
Buongiorno Dottore,
Le scrivo perchè ho un problema strano da un po' di tempo.
Allora all'inizio di agosto 2010 ho iniziato improvvisamente ad avere forti gonfiori all'addome (infatti pensavo di essere incinta) specialmente alla parte sinistra e meteorismo. Dopo i pasti abbondanti es. la cena, mi gonfiavo molto infatti a volte mi faceva anche abbastanza male l'addome. Prendo la pillola da metà maggio per problemi ormonali (più follicoli nell'ovaio destro); andai dalla ginecologa a settembre per chiederle se tutto ciò fosse causato dalla pillola. Lei mi disse di no e in seguito a un'ecografia, notò molta aria nell'intestino e nel colon. MI diede allora un antibiotico antibatterico per la flora intestinale e una dieta di cibi "poco fermentabili" per una ventina di giorni che io ho seguito per più di un mese. Le cose sono migliorate, il dolore dopo i pasti non l'ho più, ma comunque soffro ancora di gonfiore dopo i pasti, meteorismo, a volte flatulenza (al mattino appena sveglia mi sembra proprio che il corpo scarichi l'aria dei cibi fermentati!) e stitichezza (a cui comuque ero predisposta anche prima).
A ottobre son tornata dalla ginecologa, le chiesi se potesse trattarsi di colon irritabile e lei disse assolutamente no e mi disse di prendere anche gocce di finocchio per diminuire il gonfiore (funzionano!).
Il problema comunque persiste con gonfiore, meteorismo, stitichezza, e a volte male alla parte sinistra (colon mi sa!)dopo i pasti abbondanti.
Siccome la pillola la uso anche come contraccettivo ho paura che i problemi che ho all'intestino (sconosciuti quindi!) non me la facciano assorbire e praticamente sto rischiando la gravidanza (ultimo rapporto non completo di pochi secondi = 28 dicembre); quindi le chiedo é possibile che i problemi intestinali solo perchè esistenti e non perchè causano vomito/diarrea riducano l'efficacia della pillola per mancato assorbimento di questa?
Tra l'altro, ho pensato anche alla celiachia, potrebbe darmi una sua opinione a riguardo? cioè la celiachia può manifestarsi in questa forma?
E se io fossi celiaca senza saperlo, assorbo la pillola o l'intestino disastrato non me la fa assorbire?
Come vede ho le idee molto confuse e sono anche una persona molto sensibile e ansiosa!!
La ringrazio per l'attenzione e spero vivamente in una sua risposta.
Distinti Saluti
Le scrivo perchè ho un problema strano da un po' di tempo.
Allora all'inizio di agosto 2010 ho iniziato improvvisamente ad avere forti gonfiori all'addome (infatti pensavo di essere incinta) specialmente alla parte sinistra e meteorismo. Dopo i pasti abbondanti es. la cena, mi gonfiavo molto infatti a volte mi faceva anche abbastanza male l'addome. Prendo la pillola da metà maggio per problemi ormonali (più follicoli nell'ovaio destro); andai dalla ginecologa a settembre per chiederle se tutto ciò fosse causato dalla pillola. Lei mi disse di no e in seguito a un'ecografia, notò molta aria nell'intestino e nel colon. MI diede allora un antibiotico antibatterico per la flora intestinale e una dieta di cibi "poco fermentabili" per una ventina di giorni che io ho seguito per più di un mese. Le cose sono migliorate, il dolore dopo i pasti non l'ho più, ma comunque soffro ancora di gonfiore dopo i pasti, meteorismo, a volte flatulenza (al mattino appena sveglia mi sembra proprio che il corpo scarichi l'aria dei cibi fermentati!) e stitichezza (a cui comuque ero predisposta anche prima).
A ottobre son tornata dalla ginecologa, le chiesi se potesse trattarsi di colon irritabile e lei disse assolutamente no e mi disse di prendere anche gocce di finocchio per diminuire il gonfiore (funzionano!).
Il problema comunque persiste con gonfiore, meteorismo, stitichezza, e a volte male alla parte sinistra (colon mi sa!)dopo i pasti abbondanti.
Siccome la pillola la uso anche come contraccettivo ho paura che i problemi che ho all'intestino (sconosciuti quindi!) non me la facciano assorbire e praticamente sto rischiando la gravidanza (ultimo rapporto non completo di pochi secondi = 28 dicembre); quindi le chiedo é possibile che i problemi intestinali solo perchè esistenti e non perchè causano vomito/diarrea riducano l'efficacia della pillola per mancato assorbimento di questa?
Tra l'altro, ho pensato anche alla celiachia, potrebbe darmi una sua opinione a riguardo? cioè la celiachia può manifestarsi in questa forma?
E se io fossi celiaca senza saperlo, assorbo la pillola o l'intestino disastrato non me la fa assorbire?
Come vede ho le idee molto confuse e sono anche una persona molto sensibile e ansiosa!!
La ringrazio per l'attenzione e spero vivamente in una sua risposta.
Distinti Saluti
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Il suo intestino non e' "disastrato", ma presenta alcuni lievi malfunzionamenti che sono comunissimi nelle giovani donne. E non abbia paura per il malassorbimento della pillola, perche' nel suo caso non c'e' ne' diarrea ne' vomito. Segua sempre i consigli della sua Ginecologa, eccetto per quanto rigurda il colon: per quello e' meglio consultare un Gastroenterologo, ed eventualmente sara' lui, dopo averlo verificato con una visita, a dirle che "assolutamente" non si tratta di colon irritabile.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.5k visite dal 04/02/2011.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.