Sovradosaggio di voltaren
Buongiorno.
Per errore 6 mesi fa ho ingerito per 3 giorni questi quantitativi di voltaren (diclofenac):
6x100mg diclofenac 1° giorno
6x100mg diclofenac 2° giorno
5x100mg diclofenac 3° giorno
Premetto che prima di assumere questo sovradosaggio non ho mai avvertito problemi allo stomaco.
Al termine dell’assunzione ho avvertito bruciore/dolore allo stomaco, tuttora non risolto, e febbre a 38°C x 2 giorni. Ho cominciato da subito a prendere dei farmaci x curare il bruciore che, in ordine cronologico sono:
1) 1x40mg/dì pantoprazolo x 2 settimane
2) 3 buste/dì riopan x 2 settimane
3) 1x40mg/dì pantoprazolo x 1 settimana
4) 1x40mg/dì pantoprazolo + 2 pastiglie/dì maalox x 3 settimane
5) 1x40mg/dì pantoprazolo x 3 settimane
6) 1x20mg/dì pantopazolo x 4 giorni
7) 1x40mg/dì pantoprazolo x 2 settimane
8) 1x40mg/dì pantoprazolo + 2x10mg/dì domperidone x 2 settimane
9) 2x40mg/dì pantoprazolo + 2x200mcg/dì cytotec x 7 settimane
10) 2x20mg/dì pantoprazolo + 2x200mcg/dì cytotec x 4 settimane
Da subito ho pure seguito una dieta: niente caffè, cioccolata, agrumi, alcool, ecc. Dormo con 2 cuscini e recentemente ho smesso di fumare (ne fumavo 2 al giorno).
Ed ho effettuato queste analisi:
a) Esame sangue ed urine, dopo 2 giorni dal termine ingestione voltaren:
leucitosi neutrofila (leucociti 15,13 Mila/mcL; PCT 0,09%; neutrofili 11,29 Mila/mcL)
b) Esame sangue, dopo 2):
nella norma;
c) EGD con biopsia, dopo 4):
gastropatia erosiva antrale, bulboduodenopatia erosiva (stomaco: presenta sulla grande curva alcune isolate erosioni incomplete non confluenti o leggermente rilevate; duodeno: presenta sparse erosioni complete rilevate; il resto nella norma). Biopsia: lieve flogosi cronica aspecifica dell’antro e del corpo, negativo all’helicobacter pylori
d) Sierologia IgG anti Helicobacter pylori (EIA), dopo 7):
negativo. Conferma il risultato della biopsia EGD, eseguita però sotto pantoprazolo e quindi dubbia.
Riopan, maalox e domperidone non hanno sortito alcun effetto. Il pantoprazolo è stato l’unico a ridurre il bruciore, ed è per questo che dopo 2) sono tornato a riprendere 3).
Ho assunto 6) dopo che x 1 settimana non ho avvertito bruciori di stomaco, ma ho dovuto riprendere ad aumentare il dosaggio perché il bruciore è tornato.
All’inizio di 10), dopo quindi avere ridotto il pantoprazolo, ho sentito dei benefici x 1 settimana ma, eccezion fatta per questa settimana, direi che da 7) a 10) il bruciore è rimasto circa costante, localizzato a livello dello sterno, a volte piuttosto diffuso.
Ho finora sentito 2 gastroenterologi: secondo il primo gli effetti del voltaren difficilmente cronicizzano, e l’antiinfiammatorio non ha fatto altro che scoperchiare un problema preesistente, probabilmente reflusso GE, da curare con il pro cinetico; il secondo invece afferma che lo stomaco è stato “insultato” dall’antiinfiammatorio e vanno curati i suoi effetti con pantoprazolo+cytotec.
Ogni suggerimento è molto gradito.
Grazie infinite.
Per errore 6 mesi fa ho ingerito per 3 giorni questi quantitativi di voltaren (diclofenac):
6x100mg diclofenac 1° giorno
6x100mg diclofenac 2° giorno
5x100mg diclofenac 3° giorno
Premetto che prima di assumere questo sovradosaggio non ho mai avvertito problemi allo stomaco.
Al termine dell’assunzione ho avvertito bruciore/dolore allo stomaco, tuttora non risolto, e febbre a 38°C x 2 giorni. Ho cominciato da subito a prendere dei farmaci x curare il bruciore che, in ordine cronologico sono:
1) 1x40mg/dì pantoprazolo x 2 settimane
2) 3 buste/dì riopan x 2 settimane
3) 1x40mg/dì pantoprazolo x 1 settimana
4) 1x40mg/dì pantoprazolo + 2 pastiglie/dì maalox x 3 settimane
5) 1x40mg/dì pantoprazolo x 3 settimane
6) 1x20mg/dì pantopazolo x 4 giorni
7) 1x40mg/dì pantoprazolo x 2 settimane
8) 1x40mg/dì pantoprazolo + 2x10mg/dì domperidone x 2 settimane
9) 2x40mg/dì pantoprazolo + 2x200mcg/dì cytotec x 7 settimane
10) 2x20mg/dì pantoprazolo + 2x200mcg/dì cytotec x 4 settimane
Da subito ho pure seguito una dieta: niente caffè, cioccolata, agrumi, alcool, ecc. Dormo con 2 cuscini e recentemente ho smesso di fumare (ne fumavo 2 al giorno).
Ed ho effettuato queste analisi:
a) Esame sangue ed urine, dopo 2 giorni dal termine ingestione voltaren:
leucitosi neutrofila (leucociti 15,13 Mila/mcL; PCT 0,09%; neutrofili 11,29 Mila/mcL)
b) Esame sangue, dopo 2):
nella norma;
c) EGD con biopsia, dopo 4):
gastropatia erosiva antrale, bulboduodenopatia erosiva (stomaco: presenta sulla grande curva alcune isolate erosioni incomplete non confluenti o leggermente rilevate; duodeno: presenta sparse erosioni complete rilevate; il resto nella norma). Biopsia: lieve flogosi cronica aspecifica dell’antro e del corpo, negativo all’helicobacter pylori
d) Sierologia IgG anti Helicobacter pylori (EIA), dopo 7):
negativo. Conferma il risultato della biopsia EGD, eseguita però sotto pantoprazolo e quindi dubbia.
Riopan, maalox e domperidone non hanno sortito alcun effetto. Il pantoprazolo è stato l’unico a ridurre il bruciore, ed è per questo che dopo 2) sono tornato a riprendere 3).
Ho assunto 6) dopo che x 1 settimana non ho avvertito bruciori di stomaco, ma ho dovuto riprendere ad aumentare il dosaggio perché il bruciore è tornato.
All’inizio di 10), dopo quindi avere ridotto il pantoprazolo, ho sentito dei benefici x 1 settimana ma, eccezion fatta per questa settimana, direi che da 7) a 10) il bruciore è rimasto circa costante, localizzato a livello dello sterno, a volte piuttosto diffuso.
Ho finora sentito 2 gastroenterologi: secondo il primo gli effetti del voltaren difficilmente cronicizzano, e l’antiinfiammatorio non ha fatto altro che scoperchiare un problema preesistente, probabilmente reflusso GE, da curare con il pro cinetico; il secondo invece afferma che lo stomaco è stato “insultato” dall’antiinfiammatorio e vanno curati i suoi effetti con pantoprazolo+cytotec.
Ogni suggerimento è molto gradito.
Grazie infinite.
[#1]
Gentile signore,
sono d'accordo con il primo collega per quel che riguarda l'effetto dei fans (diclofenac, ecc.): il dosaggio elevato difficilmente evolve in una situazione cronica, nella maggior parte dei casi provoca una gastrite acuta con o senza ulcera e con o senza emorragia.
Non sono d'accordo a considerare la situazione "reflusso GE, da curare con il pro cinetico" poiché il quadro endoscopico riportato è quello di una gastrite erosiva. Vi è dunque indicazione per la terapia farmacologica con un farmaco inibitore di pompa protonica (pantoprazolo o altri) a dosaggio pieno e per tempo prolungato, associato, se ritenuto necessario, a procinetico. In relazione alla sintomatologia dopo il tentativo di sospensione, andrà valutata l'opportunità di una nuova endoscopia.
Cordiali saluti.
sono d'accordo con il primo collega per quel che riguarda l'effetto dei fans (diclofenac, ecc.): il dosaggio elevato difficilmente evolve in una situazione cronica, nella maggior parte dei casi provoca una gastrite acuta con o senza ulcera e con o senza emorragia.
Non sono d'accordo a considerare la situazione "reflusso GE, da curare con il pro cinetico" poiché il quadro endoscopico riportato è quello di una gastrite erosiva. Vi è dunque indicazione per la terapia farmacologica con un farmaco inibitore di pompa protonica (pantoprazolo o altri) a dosaggio pieno e per tempo prolungato, associato, se ritenuto necessario, a procinetico. In relazione alla sintomatologia dopo il tentativo di sospensione, andrà valutata l'opportunità di una nuova endoscopia.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Ex utente
Gent. dottore,
La ringrazio per il suo parere.
In effetti non avevo scritto bene: il primo medico prescriveva PPI (pantoprazolo)+procinetico (domperidone).
Una cosa mi ero dimenticato di segnalare: dopo una mezz'ora in posizione distesa il bruciore passa pressocchè completamente. Può essere di aiuto per una diagnosi più accurata?
La ringrazio e La saluto cordialmente.
La ringrazio per il suo parere.
In effetti non avevo scritto bene: il primo medico prescriveva PPI (pantoprazolo)+procinetico (domperidone).
Una cosa mi ero dimenticato di segnalare: dopo una mezz'ora in posizione distesa il bruciore passa pressocchè completamente. Può essere di aiuto per una diagnosi più accurata?
La ringrazio e La saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.8k visite dal 28/01/2011.
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