Reflusso gastroesofageo e difficile digestione
Gentili dottori,
sto curando una malattia da reflusso gastroesofageo nel modo seguente:
Esopral 40 mg: 2 volte al giorno;
Gaviscon Advance: 2 cucchiai per 3 volte al giorno.
Ho cominciato tale cura da una settimana, sostituendola ad un'altra effettuata per tre settimane composta da
Ranitidina 150mg: 2 volte al giorno;
Levopraid gocce: 3 volte al giorno.
Il problema è che da quando ho cominciato la nuova cura non riesco più ad andare di corpo e ho molto gonfiore allo stomaco ed all'intestino con enorme dolore che s'irradia anche al petto, soprattutto dopo i pasti. A ciò s'associa uno stato di costante stanchezza, disorientamento e mal di testa.
Le poche volte che sono riuscito ad evacuare, ho espulso parte del cibo non affatto modificato nell'aspetto.
Vorrei sapere se ciò è imputabile ai nuovi farmaci che assumo od al fatto di avere interrotto l'assunzione di Levopraid o ancora all'intestino che ha perduto la sua piena funzionalità.
Nel caso dipenda dal Levopraid, mi conviene ricominciare a prenderlo? Oppure v'è qualche altra strada da seguire?
Ringranziando, porgo cordiali saluti.
sto curando una malattia da reflusso gastroesofageo nel modo seguente:
Esopral 40 mg: 2 volte al giorno;
Gaviscon Advance: 2 cucchiai per 3 volte al giorno.
Ho cominciato tale cura da una settimana, sostituendola ad un'altra effettuata per tre settimane composta da
Ranitidina 150mg: 2 volte al giorno;
Levopraid gocce: 3 volte al giorno.
Il problema è che da quando ho cominciato la nuova cura non riesco più ad andare di corpo e ho molto gonfiore allo stomaco ed all'intestino con enorme dolore che s'irradia anche al petto, soprattutto dopo i pasti. A ciò s'associa uno stato di costante stanchezza, disorientamento e mal di testa.
Le poche volte che sono riuscito ad evacuare, ho espulso parte del cibo non affatto modificato nell'aspetto.
Vorrei sapere se ciò è imputabile ai nuovi farmaci che assumo od al fatto di avere interrotto l'assunzione di Levopraid o ancora all'intestino che ha perduto la sua piena funzionalità.
Nel caso dipenda dal Levopraid, mi conviene ricominciare a prenderlo? Oppure v'è qualche altra strada da seguire?
Ringranziando, porgo cordiali saluti.
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Ex utente
Il medico curante mi ha consigliato il lassativo Selg 250, per debellare la stipsi e stamattina sono riuscito ad evacuare anche se con molta fatica. Il problema è che le feci sono completamente verdi. Probabilmente contengono verdure non perfettamente digerite.
Per di più da un paio di giorni ho formicolio e lieve pallore alla mano sinistra ed una debolezza estrema, con capogiri.
Il medico mi ha detto che potrebbe essere il Gaviscon a creare tali effetti e quindi di non preoccuparmi.
Per tranquillizzarmi, però, vorrei domandare anche il parere di altri medici. In particolare vorrei sapere se tale situazione può essere apportata anche dall'Esopral, oppure dal dosaggio elevato dei medicinali, che in effetti mi hanno tamponato il reflusso in tempi da record, ma mi stanno apportando gravi conseguenze indesiderate.
Grazie a tutti coloro che mi risponderanno.
Per di più da un paio di giorni ho formicolio e lieve pallore alla mano sinistra ed una debolezza estrema, con capogiri.
Il medico mi ha detto che potrebbe essere il Gaviscon a creare tali effetti e quindi di non preoccuparmi.
Per tranquillizzarmi, però, vorrei domandare anche il parere di altri medici. In particolare vorrei sapere se tale situazione può essere apportata anche dall'Esopral, oppure dal dosaggio elevato dei medicinali, che in effetti mi hanno tamponato il reflusso in tempi da record, ma mi stanno apportando gravi conseguenze indesiderate.
Grazie a tutti coloro che mi risponderanno.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.4k visite dal 04/10/2007.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
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