Possibile candidosi?

Gentile dottore,
Da qualche anno soffro dei disturbi intestinali tali come periodi di stitichezza/diarrea, meteorismo, gonfiore addominale, muco nelle feci, etc. All'inizio mi hanno detto che fosse dovuto ad una ciste ovarica (tolta due anni fa). Non avendo ottenuto miglioramento dopo l'asportazione, hanno detto che si trattasse del colon irritabile e così ho creduto per gli ultimi due anni.
Poiché negli ultimi mesi è peggiorata la situazione, sono andata per la prima volta dal gastroenterologo, cui mi ha mandato una colonscopia per il mese di aprile. Inoltre, sono in attesa dei risultati del breath test al lattosio e la settimana prossima mi faranno una gastroscopia (da qui si potrebbe capire anche un'eventuale intolleranza al glutine?).
La mia paura, adesso che cerco informazione su Internet, è che tutti i miei problemi provengano da una candidosi. Ho sofferto anche di candida vaginale quattro anni fa, proprio dopo l'assunzione per un mese e mezzo di antibiotici (è da lì che è cominciato tutto) ed ora leggo che questa potrebbe essere una causa per lo sviluppo della candida... Ancora soffro di problemi ginecologi che la mia ginecologa non mi riesce a togliere, tali come prurito frequente, dolori premestruali fortissimi, cistiti ricorrenti... E ho letto che tutto questo lo può produrre anche la candidosi.
Con la ginecologa mi sento già abbastanza ipocondriaca perché non risolviamo niente ma io continuo a star male e non vorrei finire uguale con il gastroenterologo...
A tutto questo dovrei aggiungere anche problemi di un'altra indole, come la depressione (causata anche dal fatto di sapere di star male ma non poter fare niente per migliorare) e la fatica cronica alla quale mi sono già rassegnata... Per tutto ciò che Le ho raccontato vorrei sapere se è vero che il problema di fondo potrebbe essere la candidosi e soprattutto quali sono le prove che dovrei richiedere.
La ringrazio in anticipo per la Sua attenzione.