Mrge e sport

Gentili medici,
sono un ragazzo di venticinque anni e da nove mesi sto combattendo una dura battaglia contro la Malattia da Reflusso Gastroesofageo (MRGE). La definisco dura battaglia, poiché la diagnosi esatta è arrivata molto tardi, rispetto a quando ho avuto le prime avvisaglie. In effetti un omeopata mi aveva diagnosticato un'acidosi e mi aveva prescritto una cura di tre mesi, che però non ha fatto altro che peggiorare la situazione.
Dunque il reflusso gastroesofageo ha sviluppato molti sintomi atipici, come grave infiammazione delle vie respiratorie, dispnea, mal di testa continuo, raucedine ed estrema debolezza. Il tutto, inoltre, è stato aggravato dal calo ponderale di dieci chilogrammi (sono alto 1.82m ed attualmente peso 60 kg), dovuto al fatto che faticavo a mangiare.
Per fortuna ora credo di aver trovato la cura giusta, dopo essermi rivolto ad uno specialista bolognese ed aver fatto una gastroscopia e tutti gli altri accertamenti del caso.
Il consulto che desiderei ricevere in questo forum, riguarda il modo in cui poter tornare fisicamente in forma dopo una brutta esperienza come questa, ossia vorrei avere qualche consiglio su quali sport praticare nei primi tempi di cura, per ridare tonicità alla muscolatura. Io avrei intenzione di fare sollevamento pesi per riprendere massa nel più breve tempo possibile, ma ho paura che l'eccessivo sforzo richiesto da questa disciplina, possa aggravare la già instabile chiusura del cardias.
Preciso che in passato ho praticato molti sport ad alto livello (atletica, calcio, pallavolo, tennis, nuoto, sollevamento
pesi) e non ho mai condotto una vita sedentaria. Quindi la mia speranza è quella di rimettermi in moto al più presto, qualsiasi sia lo sport che conviene preaticare.

Complimentandomi con l'ottima qualità dei consulti forniti su questo forum, ringrazio in anticipo tutti coloro che mi
forniranno una risposta.
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Dr.ssa Gabriella La Rovere Medico estetico 374 10
Buongiorno. Fa bene a pensare che il body building possa aggravare la situazione clinica. Come in tutte le cose, ci vuole il giusto mezzo e la pazienza. La cosa che le consiglio è di riprendere con l'attività fisica che più le piace tra il tennis, la corsa, il nuoto, la bicicletta. Se è stato un atleta a buoni livelli, non farà fatica a rimettere in tono la muscolatura.
Spero di esserle stata di aiuto.
Buona giornata

dott.ssa Gabriella La Rovere

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