Steatosi epatica e cura con acido ursodesossicolico
Gentili Dottori,
da circa 20 anni ho le transaminasi ALT un po’ alte della norma:
-ALT circa 50/60 (limite max 40) poche volte sono arrivate a 70,nel contempo
-AST,Bilirubina,Gamma glutamin trasferasi,Fosfatasi alcalina sempre nella norma
-il colesterolo totale e sempre vicno al limite massimo 200, LDL oscilla fra i 90-150 HDL sempre inferiore ai 35,mediamente 30-34
-Trigligeridi fra 150-170 (limite max 170)
Nel 2004 mi sono recato da un epatologo per approfondire questa situazione e, dopo avermi prescritto altri esami, che sono risultati tutti nella norma, ha escluso malattie autoimmuni ed epatiti virali (A-B-C) ed ha diagnosticato con una ennesima ecografia un “fegato nella norma ad ecostruttora omogenea e lievemente piu’ ecogena della norma con modesta attenuazione profonda degli echi che potrebbe configurare un quadro di steatosi di grado lieve senza visibili lesioni focali”
Poi mi ha prescritto acido ursodesossicolico 300mg 2 volte al di’,dicendomi che se non avrebbe sortito effetto sarebbe stata necessaria un biopsia.
Dopo un mese le transaminasi sono risultate a 41 (mai nella vita) e dopo 4 mesi di cura a 27!!! Non ci sono state eclatanti variazioni di trigliceridi e colesterolo.
Interrotta la cura le transaminasi sono lentamente risalite,dopo 1 anno 35,dopo 2 anni 40 e piano piano si sono ristabilite ai miei “soliti valori” ultima analisi di qualche mese fa 56.
Ho visto nuovamente il dottore che mi ha curato e mi detto di ripetere la cura,poi vedere come va, e che se le transaminasi salgono e' per cause alimentari quindi di fare attenzione a grassi ed alcolici.
-Preciso che non sono un forte bevitore: 3 max 4 bicchieri di vino alla settimana.E spesso non bevo nulla,per mesi.E che sono normopeso o in sovrappesso di 4/5 Kg. come indicatomi da un nutrizionista che seguo quando decido di perdere qualche chilo per tornare al peso ideale.
Secondo voi devo fare altro? Questa cura e’ perfettamente appropriata?
Infine soffro di esofagite da reflusso (diagnosticata con gastroscopia) che mi porta ad assumere a giorni alterni da 3-4 anni inibitori della pompa protonica.Ci sono controindicazioni con questa cura?
Grazie molte della disponibilità e dell’aiuto che date a tutti i pazienti anche con questo servizio gratuito!
da circa 20 anni ho le transaminasi ALT un po’ alte della norma:
-ALT circa 50/60 (limite max 40) poche volte sono arrivate a 70,nel contempo
-AST,Bilirubina,Gamma glutamin trasferasi,Fosfatasi alcalina sempre nella norma
-il colesterolo totale e sempre vicno al limite massimo 200, LDL oscilla fra i 90-150 HDL sempre inferiore ai 35,mediamente 30-34
-Trigligeridi fra 150-170 (limite max 170)
Nel 2004 mi sono recato da un epatologo per approfondire questa situazione e, dopo avermi prescritto altri esami, che sono risultati tutti nella norma, ha escluso malattie autoimmuni ed epatiti virali (A-B-C) ed ha diagnosticato con una ennesima ecografia un “fegato nella norma ad ecostruttora omogenea e lievemente piu’ ecogena della norma con modesta attenuazione profonda degli echi che potrebbe configurare un quadro di steatosi di grado lieve senza visibili lesioni focali”
Poi mi ha prescritto acido ursodesossicolico 300mg 2 volte al di’,dicendomi che se non avrebbe sortito effetto sarebbe stata necessaria un biopsia.
Dopo un mese le transaminasi sono risultate a 41 (mai nella vita) e dopo 4 mesi di cura a 27!!! Non ci sono state eclatanti variazioni di trigliceridi e colesterolo.
Interrotta la cura le transaminasi sono lentamente risalite,dopo 1 anno 35,dopo 2 anni 40 e piano piano si sono ristabilite ai miei “soliti valori” ultima analisi di qualche mese fa 56.
Ho visto nuovamente il dottore che mi ha curato e mi detto di ripetere la cura,poi vedere come va, e che se le transaminasi salgono e' per cause alimentari quindi di fare attenzione a grassi ed alcolici.
-Preciso che non sono un forte bevitore: 3 max 4 bicchieri di vino alla settimana.E spesso non bevo nulla,per mesi.E che sono normopeso o in sovrappesso di 4/5 Kg. come indicatomi da un nutrizionista che seguo quando decido di perdere qualche chilo per tornare al peso ideale.
Secondo voi devo fare altro? Questa cura e’ perfettamente appropriata?
Infine soffro di esofagite da reflusso (diagnosticata con gastroscopia) che mi porta ad assumere a giorni alterni da 3-4 anni inibitori della pompa protonica.Ci sono controindicazioni con questa cura?
Grazie molte della disponibilità e dell’aiuto che date a tutti i pazienti anche con questo servizio gratuito!
[#1]
Gentile signore,
l'incremento dei valori di transaminasi è minimo e non desta preoccupazioni, così come la descrizione ecografica riportata.
L'impiego dell'acido ursodesossicolico non trova concordi tutti i gastroenterologi per quanto riguarda l'efficacia, tuttavia non sono riportate controindicazioni.
Vi è accordo invece sull'attenzione da prestare ai parametri del metabolismo: peso corporeo, colesterolemia, trigliceridemia, glicemia, insulinemia.
In particolare è da favorire l'incremento dei valori di colesterolo HDL (il cosiddetto colesterolo "buono"): a questo proposito viene consigliata da alcuni l'integrazione con acidi grassi omega3, ma l'esercizio fisico è l'unico mezzo riconosciuto efficace da tutti.
Le allego per completezza il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/58-la-steatosi-epatica.html
Cordiali saluti.
l'incremento dei valori di transaminasi è minimo e non desta preoccupazioni, così come la descrizione ecografica riportata.
L'impiego dell'acido ursodesossicolico non trova concordi tutti i gastroenterologi per quanto riguarda l'efficacia, tuttavia non sono riportate controindicazioni.
Vi è accordo invece sull'attenzione da prestare ai parametri del metabolismo: peso corporeo, colesterolemia, trigliceridemia, glicemia, insulinemia.
In particolare è da favorire l'incremento dei valori di colesterolo HDL (il cosiddetto colesterolo "buono"): a questo proposito viene consigliata da alcuni l'integrazione con acidi grassi omega3, ma l'esercizio fisico è l'unico mezzo riconosciuto efficace da tutti.
Le allego per completezza il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/58-la-steatosi-epatica.html
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Gentilissimo Dr. Scuotto,
innanzitutto GRAZIE della Sua disponibilità e dei Sui preziosi consigli!Mi ha rassicurato sull’assunzione dell’acido ursodesossicolico e sulla mia situazione del fegato cito le parole dell’epatologo “Le transaminasi al massimo devono essere 40 anche 41 per me è patologico e bisogna farle scendere,mai legge e’ stata piu chiara:piu’ sono alte le transaminasi piu’ il fegato soffre”
Ci sono particolari accortezze da seguire quando questo acido viene abbinato all’omeprazolo 10mg? Assumo la mattina l’omeprazolo e dopo pranzo e dopo cena l’acido ursodesossicolico.A questa domanda l’epatolo mi ha risposto in modo sibillino: “Pensiamo ad una cosa per volta”
Se posso vorrei abusare ancora della Sua disponibilità per dirLe: glicemia ed insulinemia sono risultate sempre nella norma durante i controlli effettuati negli ultimi anni, il mio problema e’ il colesterolo HDL sempre inferiore al limite di 35 e quindi ad alto rischio.
Ho seguito una dieta varia e completa datami da un nutrizionista che mi ha portato anche di qualche kiletto sottopeso,il colesterolo totale scende…ma assieme ad esso anche quello cattivo.
Ho assunto integratori di Omega3 senza particolari benefici e steroli vegetali nella dose di 1,6g al giorno che mi hanno abbassato il colesterolo totale ma non aumentato l’HDL.
LEI MI HA INQUADRATO non faccio particolare attività fisica,pur spostandomi spesso preferisco l’auto ed i mezzi comodi,mi manca uno sport,palestra o attivita’ aerobica.
Che tipo di attività fisica potrebbe consigliarmi per migliorare la mia situazione?
Infine, Le chiedo, potrebbe esserci un fattore ereditario? Mia madre ha 60 anni e’ ci tiene al fisico, e’magra,cammina molto e fa ciclette ma i suoi valori sono molto simili ai miei, anzi, forse peggio in media: colesterolo totale 120 – LDL 70 – HDL 20
Ringrazio ancora molto ed auguro cordiali saluti.
innanzitutto GRAZIE della Sua disponibilità e dei Sui preziosi consigli!Mi ha rassicurato sull’assunzione dell’acido ursodesossicolico e sulla mia situazione del fegato cito le parole dell’epatologo “Le transaminasi al massimo devono essere 40 anche 41 per me è patologico e bisogna farle scendere,mai legge e’ stata piu chiara:piu’ sono alte le transaminasi piu’ il fegato soffre”
Ci sono particolari accortezze da seguire quando questo acido viene abbinato all’omeprazolo 10mg? Assumo la mattina l’omeprazolo e dopo pranzo e dopo cena l’acido ursodesossicolico.A questa domanda l’epatolo mi ha risposto in modo sibillino: “Pensiamo ad una cosa per volta”
Se posso vorrei abusare ancora della Sua disponibilità per dirLe: glicemia ed insulinemia sono risultate sempre nella norma durante i controlli effettuati negli ultimi anni, il mio problema e’ il colesterolo HDL sempre inferiore al limite di 35 e quindi ad alto rischio.
Ho seguito una dieta varia e completa datami da un nutrizionista che mi ha portato anche di qualche kiletto sottopeso,il colesterolo totale scende…ma assieme ad esso anche quello cattivo.
Ho assunto integratori di Omega3 senza particolari benefici e steroli vegetali nella dose di 1,6g al giorno che mi hanno abbassato il colesterolo totale ma non aumentato l’HDL.
LEI MI HA INQUADRATO non faccio particolare attività fisica,pur spostandomi spesso preferisco l’auto ed i mezzi comodi,mi manca uno sport,palestra o attivita’ aerobica.
Che tipo di attività fisica potrebbe consigliarmi per migliorare la mia situazione?
Infine, Le chiedo, potrebbe esserci un fattore ereditario? Mia madre ha 60 anni e’ ci tiene al fisico, e’magra,cammina molto e fa ciclette ma i suoi valori sono molto simili ai miei, anzi, forse peggio in media: colesterolo totale 120 – LDL 70 – HDL 20
Ringrazio ancora molto ed auguro cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 13.7k visite dal 19/01/2011.
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