Possibile sindrome del colon irritabile

Buonasera gentili dottori.
Sono un ragazzo di 20 anni e mi rivolgo a voi per richiedere un piccolo consulto riguardo un problema che mi assilla da tre mesi circa.
In sintesi le mie feci sono cominciate a diventate nastriformi e molto morbide da circa metà Settembre; poi, dopo aver fatto all'inizio di Ottobre, una piccola bronchite curata con amoxicillina e betametasone da 1mg, la cosa è peggiorata decisamente (feci estremamente sottili) tanto che verso la metà di Ottobre ho avuto come un piccolo blocco (non so come chiamarlo dato che emettevo aria ma, pur avendo lo stimolo, non riuscivo a defecare).
A questo punto, dopo 6 giorni senza riuscire ad andare in bagno, mi sono rivolto al mio medico che mi ha praticato una ispezione rettale per verifcare la situazione e l'eventuale presenza di alterazioni dell'alveo anale, mi ha prescritto un lassativo blando ed una visita in chirurgia generale per sicurezza.
A Novembre la situazione non era cambiata, anzi avevo anche diversa aria nella pancia tanto da sembrarmi gonfia costantemente; ho fatto la visita in ospedale (esplorazione manuale del retto) ed è risultato tutto a norma (niente emorroidi, ragidi o fistole) a parte un ipertono sfinteriale importante. (probabilmente, non ne sono certo, esito residuo di un piccolo problema di emorroidi esterne avuto a Luglio)
Tuttavia anche pochi giorni dopo la visita, sentivo che qualcosa non andava: stavo mettendo su peso in modo anomalo, ovvero da 65 kg sono arrivato fino a quasi 69 kg nel giro di 3 settimane con un aumento dalla massa senza però mangiare così tanto(ho come un piccolo rotolo lungo la fascia dell'ombelico ma non riesco a spiegarmi come sia stato possibile "ingrassare" così rapidamente; p.s. mi sono pesato sempre nel pomeriggio-sera e per di più non ho mai avuto un filo di pancia in tutta la mia vita).
Quindi tra aria e dolori di pancia, ipertono sfinteriale, feci nastriformi e fin troppo morbide ed aumento di peso ed un gonfiore degno di un bevitore di birra (è solo un esempio: non bevo) ho deciso di aspettare il ritorno del mio medico che era stato assente in questo lasso di tempo.
Alla nuova visita mi ha prescritto una colonscopia con motivazione di colite spastica dicendomi che un ipertono sfinteriale, per quanto forte, non causa un riduzione così forte del calibro delle feci e mi ha poi prescritto un farmaco che dovrebbe aiutarmi per rilassare l'intestino (Debridat 150 mg - trimebutina maleato), ma non fa assolutamente nulla.

Ora sto aspettando la colonscopia prevista per Marzo e devo aggiungere a tutti gli altri sintomi un leggerissimo dolore interno, collocabile, in proiezione esterna, all'inizio delle natiche (non so cosa ci sia in quel punto all'interno) ed una certa difficoltà anche nell'emettere queste feci nastriformi.

Se mi potreste dare gentilmente una vostra opinione o consiglio perchè ogni volta che devo andare in bagno è quasi un dramma dato che non ci sto capendo nulla e la situazione mi preoccupa un po'.
Grazie
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
La sindrome dell' intestino irritabile è una ipotesi verosimile, credo corretto attendere l' esito della colonscopia per ulteriori considerazioni. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

Colon irritabile

Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.

Leggi tutto