Celiachia? esame falsato?
Gentilissimi dottori,
Scrivo qui perchè ho bisogno di alcuni pareri riguardo ad un problema che ormai è diversi anni che mi perseguita:
Sono una ragazza di 22 anni che da tempo soffre di diarree croniche.
Per un periodo di tempo, sotto consiglio di un omeopata ho seguito una dieta senza glutine ( in quanto essa mi aveva riscontrato un intolleranza), e il disturbo era passato. Nel riferire questo al dottore, mi disse di provare a fare le analisi del sangue per eventuale celiachia: risultato totalmente negativo.
Per cui piano piano ricominciai a mangiare glutine.
Il problema però è proseguito, fino a quando 2 mesi fa sono stata ricoverata in ospedale perchè questa fortissima diarrea ( con svenimenti, sudori freddi etc) era stavolta accompagnata da un bel po' di sangue. Non passandomi poi i dolori, dopo 12 ore sono andata al pronto soccorso.
Mi è stata subito prescritta una colonscopia da eseguire dopo un mesetto.
Il risultato è stato che non hanno trovato niente. E dalle biopsie sono venuta anche negativa alla celiachia. Benchè abbiano riscontrato un'infiammazione all'intestino.
Il mio dubbio sorge qui:
Il fatto è che circa per un mese ( cioè da subito dopo il ricovero e prima della colonscopia )avevo ricominciato a mangiare quasi totalmente senza glutine perchè avevo paura di risentirmi male, la domanda è:
è possibile che l'esame sia venuto falsato dal fatto che nel mese che è intercorso tra l'ospedale e l'analisi ho mangiato senza glutine?
Mangiando senza glutine non ho più avuto problemi. Quindi può essere che l'analisi sia venuta male per questo e che quindi io in realtà possa essere celiaca?
Scrivo qui perchè ho bisogno di alcuni pareri riguardo ad un problema che ormai è diversi anni che mi perseguita:
Sono una ragazza di 22 anni che da tempo soffre di diarree croniche.
Per un periodo di tempo, sotto consiglio di un omeopata ho seguito una dieta senza glutine ( in quanto essa mi aveva riscontrato un intolleranza), e il disturbo era passato. Nel riferire questo al dottore, mi disse di provare a fare le analisi del sangue per eventuale celiachia: risultato totalmente negativo.
Per cui piano piano ricominciai a mangiare glutine.
Il problema però è proseguito, fino a quando 2 mesi fa sono stata ricoverata in ospedale perchè questa fortissima diarrea ( con svenimenti, sudori freddi etc) era stavolta accompagnata da un bel po' di sangue. Non passandomi poi i dolori, dopo 12 ore sono andata al pronto soccorso.
Mi è stata subito prescritta una colonscopia da eseguire dopo un mesetto.
Il risultato è stato che non hanno trovato niente. E dalle biopsie sono venuta anche negativa alla celiachia. Benchè abbiano riscontrato un'infiammazione all'intestino.
Il mio dubbio sorge qui:
Il fatto è che circa per un mese ( cioè da subito dopo il ricovero e prima della colonscopia )avevo ricominciato a mangiare quasi totalmente senza glutine perchè avevo paura di risentirmi male, la domanda è:
è possibile che l'esame sia venuto falsato dal fatto che nel mese che è intercorso tra l'ospedale e l'analisi ho mangiato senza glutine?
Mangiando senza glutine non ho più avuto problemi. Quindi può essere che l'analisi sia venuta male per questo e che quindi io in realtà possa essere celiaca?
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cara Sig.ra è chiaro che escludendo il glutine dalla dieta la risposta possa essere falsamente negativa. Può tuttavia a completamento di quanto già fatto eseguire il test genetico di compatibilità alla celiachia.
saluti
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 17/01/2011.
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