Celiachia: cosa si rischia in salute
Ciao!
la mia ragazza in età adolescenziale (circa 20 anni fa) ha avuto problemi di anemia e cosi dopo aver fatto una biopsia intestinale tramite endoscopia, si è visto che i villi intestinali erano appiattiti.
dopo una dieta rigorosa senza glutine tutto è tornato alla normalità però non essendogli stata diagnosticata la celiachia gli avevano detto che poteva tornare a mangiare qualsiasi cosa...
a distanza di 20 anni (adesso lei ne ha 28) dopo vari analisi e biopsia intestinale (sempre per questa forte anemia) sono comparsi questi villi intestinali atrofizzati e gli è stata diagnosticata la CELIACHIA.
adesso dopo circa un mese di dieta senza glutine e prendendo pillole per il FERRO(non in modo regolare), ha rifatto gli esami ed è risultata ancora anemica.
un medico gli ha consigliato di far analizzare da uno specialista il FRAMMENTO prelevato nell'ultima biopsia, per assicurarsi che non ci fosse la presenza di un LINFOMA.
Mi chiedevo quindi cosa possa aver causato il fatto che lei in tutti questi anni ha mangiato regolarmente?
e adesso che ha iniziato questa dieta senza glutine in modo rigoroso, dopo quanto tempo ci sono risultati migliorativi per la sua ANEMIA?
la mia ragazza in età adolescenziale (circa 20 anni fa) ha avuto problemi di anemia e cosi dopo aver fatto una biopsia intestinale tramite endoscopia, si è visto che i villi intestinali erano appiattiti.
dopo una dieta rigorosa senza glutine tutto è tornato alla normalità però non essendogli stata diagnosticata la celiachia gli avevano detto che poteva tornare a mangiare qualsiasi cosa...
a distanza di 20 anni (adesso lei ne ha 28) dopo vari analisi e biopsia intestinale (sempre per questa forte anemia) sono comparsi questi villi intestinali atrofizzati e gli è stata diagnosticata la CELIACHIA.
adesso dopo circa un mese di dieta senza glutine e prendendo pillole per il FERRO(non in modo regolare), ha rifatto gli esami ed è risultata ancora anemica.
un medico gli ha consigliato di far analizzare da uno specialista il FRAMMENTO prelevato nell'ultima biopsia, per assicurarsi che non ci fosse la presenza di un LINFOMA.
Mi chiedevo quindi cosa possa aver causato il fatto che lei in tutti questi anni ha mangiato regolarmente?
e adesso che ha iniziato questa dieta senza glutine in modo rigoroso, dopo quanto tempo ci sono risultati migliorativi per la sua ANEMIA?
[#1]
La dieta non influisce piu' di tanto sull'anemia. Visto che al momento attuale questo mi pare il problema apparentemente piu' importante, credo sia opportuno chiedere lumi ai nostri Colleghi dell'Ematologia, postando un nuovo quesito nell'apposita Area.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Gentile Utente, difficilmente un solo mese di terapia può modificare un'anemia presente probabilmente da molto tempo specialmente se dovuta ad un malassorbimento cronico. Peraltro mi sembra coerente che il ferro non abbia modificato lo stato anemico poichè viene assorbito proprio dove esiste l'atrofia villare. Se l'anemia è importante e severa occorre afre ferro per via endovenosa. Sebbene la Celiachia possa negli anni causare anche patologie di tipo linfomatoso in assenza di dieta adeguata, ritengo che se per 20 anni la paziente ha potuto continuare a mangiare senza grossi problemi, difficilmente dovrebbero esserci rischi in tal senso. Utile tuttavia una conferma della celiachia da un secondo istologo esperto.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Roberto Mangiarotti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 12/01/2011.
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