Il reflusso ad avermi pirtato tutto questo
salve,
sono un ragazzo di 20 anni è a qui e stato trovato del reflusso.
spiego velocemente la mia storia.
circa alla fine di agosto, ho iniziato a essere molto ansioso e nervoso,x svariati motivi.(e x tutto il periodo d'agosto avevo problemi a digerire)acidità, lentezza nel digerire,peso allo stomaco...(questo molto di più sotto stress. e poi anche il periodo di settembere
fino a che ho passato 2 settimane infernali (a metà settembre) con attacchi di panico molto violenti.(dove questi sintomi si sono ampliati al massimo.)
al fine di queste 2 settimane. il l'ansia è diminuita. ma il nervoso le varie tensioni e ancora dell ansia sono restate. ma contemporaneamente a cio',e sopraggiunto un' altro problema, HO INIZIATO A SOFFRIRE DI IPERTROFIA DEI TURBINATI. DA ALLORA HO INIZIATO A QURARMI CON QUALSIASI COSA, MA NIENTE!!!
i turbinati nn si sgonfiano l'otorino ho detto che soffro di rinite aspecifica vasomotoria. (aspecifica??? x mio conto penso che nn sia possibile che una cosa nn si riesca a specificare, um motivo c'e' x tutto).
ed e solo 15 giorni fa che il mio medico a preso in considerazione l'idea che possa essere il reflusso ad avermi pirtato tutto questo.
ORA HO GIA' EFFETTUATO UNA QURA DI 15 GG DI LANSOX E PERIDON. CHE A ALLEVIATO UN PO' I SINTOMI.E ADESSO LA RIPETO.
ORA E' UN IPOTESI QUELLA DELL'IPERTROFIA.
MA A PRESCINDERE DAL IPERTOFIA, SO GIA' COSA E' IL REFLUSSO.
E X QUESTO HO DELLE DOMANDE.
SO CHE IL REFLUSSO TRASQURATO PUO' DIVENTARE UNA MALATTIA.PUO' ESSERE IL MIO CASO?
COSA DEVO FARE X CAPIRE QUANTO E' GRAVE?
IL LANSOX E UN ANTIACIDO. MA SE ILPROBLEMA E LA VALVOLA DELLO STOMACO
1 COS'E' CHE PROVOCA IL MAL FUNZIONAMENTO DI QUESTA?
2 COME SI FA A RIPRISTINARE LA NORMALE FUNZIONE DI QUESTA IN MODO DEFINITIVO?
sono un ragazzo di 20 anni è a qui e stato trovato del reflusso.
spiego velocemente la mia storia.
circa alla fine di agosto, ho iniziato a essere molto ansioso e nervoso,x svariati motivi.(e x tutto il periodo d'agosto avevo problemi a digerire)acidità, lentezza nel digerire,peso allo stomaco...(questo molto di più sotto stress. e poi anche il periodo di settembere
fino a che ho passato 2 settimane infernali (a metà settembre) con attacchi di panico molto violenti.(dove questi sintomi si sono ampliati al massimo.)
al fine di queste 2 settimane. il l'ansia è diminuita. ma il nervoso le varie tensioni e ancora dell ansia sono restate. ma contemporaneamente a cio',e sopraggiunto un' altro problema, HO INIZIATO A SOFFRIRE DI IPERTROFIA DEI TURBINATI. DA ALLORA HO INIZIATO A QURARMI CON QUALSIASI COSA, MA NIENTE!!!
i turbinati nn si sgonfiano l'otorino ho detto che soffro di rinite aspecifica vasomotoria. (aspecifica??? x mio conto penso che nn sia possibile che una cosa nn si riesca a specificare, um motivo c'e' x tutto).
ed e solo 15 giorni fa che il mio medico a preso in considerazione l'idea che possa essere il reflusso ad avermi pirtato tutto questo.
ORA HO GIA' EFFETTUATO UNA QURA DI 15 GG DI LANSOX E PERIDON. CHE A ALLEVIATO UN PO' I SINTOMI.E ADESSO LA RIPETO.
ORA E' UN IPOTESI QUELLA DELL'IPERTROFIA.
MA A PRESCINDERE DAL IPERTOFIA, SO GIA' COSA E' IL REFLUSSO.
E X QUESTO HO DELLE DOMANDE.
SO CHE IL REFLUSSO TRASQURATO PUO' DIVENTARE UNA MALATTIA.PUO' ESSERE IL MIO CASO?
COSA DEVO FARE X CAPIRE QUANTO E' GRAVE?
IL LANSOX E UN ANTIACIDO. MA SE ILPROBLEMA E LA VALVOLA DELLO STOMACO
1 COS'E' CHE PROVOCA IL MAL FUNZIONAMENTO DI QUESTA?
2 COME SI FA A RIPRISTINARE LA NORMALE FUNZIONE DI QUESTA IN MODO DEFINITIVO?
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Chirurgo generale, Urologo, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo
Come ogni patologia è necessario un controllo periodico. Il controllo periodico serve infatti a capire l'evoluzione della malattia stessa e soprattutto la risposta ai farmaci.
Il Lansox è un farmaco che inibisce la produzione dell'acido a livello dello stomaco.
Il malfunzionamento del cardias (la "valvola" che si trova tra stomaco e esofago) è riconducibile a molteplici fattori.
La terapia medica è utile nel prevenire il peggioramento della malattia e nel permettere il corretto svuotamento dell'apparato gastrointestinale.
Un trattamento più aggressivo è rappresentato dalla chirurgia il cui scopo è quello di costituire una "fionda" intorno alla regione esofagogastrica.
Il Lansox è un farmaco che inibisce la produzione dell'acido a livello dello stomaco.
Il malfunzionamento del cardias (la "valvola" che si trova tra stomaco e esofago) è riconducibile a molteplici fattori.
La terapia medica è utile nel prevenire il peggioramento della malattia e nel permettere il corretto svuotamento dell'apparato gastrointestinale.
Un trattamento più aggressivo è rappresentato dalla chirurgia il cui scopo è quello di costituire una "fionda" intorno alla regione esofagogastrica.
[#2]
Ex utente
la ringrazio x aver risposto,
quali sono i molteplici fattori che possono portare il malfunzionamento di questa?
ma ora io penso di nn aver mai sofferto in passato,
nn mi son mai lamentato di problemi del genere.
puo' essere un caso sporadico che si e manifestato in un momento particolare?
grazie
saluti.
quali sono i molteplici fattori che possono portare il malfunzionamento di questa?
ma ora io penso di nn aver mai sofferto in passato,
nn mi son mai lamentato di problemi del genere.
puo' essere un caso sporadico che si e manifestato in un momento particolare?
grazie
saluti.
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Chirurgo generale, Urologo, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo
I fattori che possono portare alla comparsa di un reflusso gastroesofageo sono legati a disturbi della motilità della regione esofagogastrica e a disturbi dei meccanismi di ancoraggio della regione stessa.
Allo stato attuale delle conoscenze si interviene poco con i farmaci a disposizione sulla correzione dei fattori che hanno portato alla comparsa della malattia. La terapia medica è di fatto più volta alla cura dei sintomi. La chirurgia potrebbe in qualche modo migliorare la funzionalità della regione. Ma si ricorre alla chirurgia solo in caso di fallita risposta alla terapia medica.
Allo stato attuale delle conoscenze si interviene poco con i farmaci a disposizione sulla correzione dei fattori che hanno portato alla comparsa della malattia. La terapia medica è di fatto più volta alla cura dei sintomi. La chirurgia potrebbe in qualche modo migliorare la funzionalità della regione. Ma si ricorre alla chirurgia solo in caso di fallita risposta alla terapia medica.
[#4]
Ex utente
ma se il sintomo e l'acido che sale dallo stomaco vuol dire che la valvola nn chiude bane.
darmi un anti acido e solo x far si che la risalita nn sia cosi acida da poter portare problemi.sbaglio?
perche non si cura la causa del reflusso????
ma solo i sintomi?
facendo cosi pero' nn si portera' mai un paziente alla guarigione...
PERCHE'???
darmi un anti acido e solo x far si che la risalita nn sia cosi acida da poter portare problemi.sbaglio?
perche non si cura la causa del reflusso????
ma solo i sintomi?
facendo cosi pero' nn si portera' mai un paziente alla guarigione...
PERCHE'???
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Chirurgo generale, Urologo, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo
Certo se è presente del reflusso gastroesofageo questo è legato ad una "valvola" che non chiude bene.
Il farmaco ha lo scopo di inibire la acidità gastrica ed impedire quindi che l'esofago venga a contatto con l'acido.
Non si può curare la causa del reflusso con i farmaci perchè non esistono farmaci che possano ridare tono alla "valvola" incompetente.
Con le terapie attuali si porta il paziente a guarigione perchè impedendo che l'acido arrivi all'esofago si evita la comparsa di esofagite.
Il consiglio è quello comunque di farsi seguire da un gastroenterologo e di sottoporsi a controlli periodici in modo da monitorizzare la situazione dei sintomi e l'evoluzione della malattia.
Cordiali saluti
Il farmaco ha lo scopo di inibire la acidità gastrica ed impedire quindi che l'esofago venga a contatto con l'acido.
Non si può curare la causa del reflusso con i farmaci perchè non esistono farmaci che possano ridare tono alla "valvola" incompetente.
Con le terapie attuali si porta il paziente a guarigione perchè impedendo che l'acido arrivi all'esofago si evita la comparsa di esofagite.
Il consiglio è quello comunque di farsi seguire da un gastroenterologo e di sottoporsi a controlli periodici in modo da monitorizzare la situazione dei sintomi e l'evoluzione della malattia.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.9k visite dal 03/01/2011.
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