Fitte al petto, formicolio al braccio e retrosternale
Ringrazio per l'aiuto che potete darmi. Sono due anni che vado avanti con la sintomalogia indicata in oggetto e non riesco a venirne a capo. La situazione per me si sta facendo insostenibile visto che ogni tanto vado al p.s. temendo un infarto che fortunatamente non mi viene mai rilevato. Ciò nonostante io continuo a non sentirmi bene. Il problema si manifesta già al mattino appena sveglio in cui mi sento il braccio sx con formicolio e sempre questa specie di "risentimento" al petto. Nel corso della giornata preso da altre attività sembra che il fenomeno sparisca per poi ripresentarsi appena mangiato con comparsa di grosse eruttazioni anche se i pranzi sono molto frugali!Nel corso di questi 2 anni ho fatto 2 prove da sforzo ed ho eseguito 2 volte sia l'holter cardiaco che l'holter pressorio presso 2 studi medici diversi. I risultati sono i seguenti:1° prova da sforzo - "Si evidenzia a 125w un picco di frequenza cardiaca e dei valori pressori"; 1° holter cardiaco - "picco di frequenza cardiaca 147 b/min; 1° holter pressorio - "Frequenti rialzi sisto-diastolici" Risultato: consigliata terapia antipertensiva che il mio medico curante non ha condiviso. 2° Test da sforzo a distanza di 3 mesi dal primo - " negativo per ischemia inducibile"; 2° holter cardiaco - " Ritmo sinusale La FC media è stata 76. La Frequenza cardiaca minima è stata 54 alle 22.42. La Frequenza cardiaca massima è stata 121 alle 06.44. Le pause superiori a 2,5 seconsi sono state 0. Battiti ventricolari 0, con 0 Run V e 0coppie V, eventi di Bigeminismo Ventricolari 0, eventi di trigeminismo ventricolari 0, battiti sopraventricolari 0, con 0 run sv. 2° holter pressorio - "Il monitoraggio pressorio delle 24 ore ha evidenziato diversi episodi di ipertensione sistolica di grado moderato, talora accompagnato da ipertensione diastolica lieve -moderato".Conclusioni "dieta iposodica ed ipocalorica" Terapia antipertensiva." Anche questa volta sulla terapia antipertensiva il mio medico curante no era daccordo per ci non l'ho mai iniziata. A tal proposito preciso che la mia pressione misurata a casa è quasi sempre normale, mentre tutte le volte che mi sento male aumenta (è doveroso precisare che sono un tipo ansioso). Successivamente ho eseguito un ecocardiogramma 2D color doppler da cui è emersa una "lieve insufficienza tricuspidalica" ed un ecocolordoppler carotidea da cui è emerso "Arteosclerosi di grado lieve". A tal proposito preciso che ho sempre avuto un colesterolo intorno a 240. Su consiglio del cardiologo che mi ha indirizzato verso un probabile reflusso esofageo ho eseguito una gastroscopia da cui è emersa "una gastrite cronica" con terapia "digerent prima dei pasti e gastrotuss prima di coricarmi" A seguito di un'ulteriore corsa al p.s. con tracciato cardiaco negativo, il giorno dopo ho praticato esami del sangue da cui è emerso alterato:colesterolo = 249 mg/dL; ldl = 190 mg/dL; ck-mb = 24 U/L.Il medico curante mi ha prescritto un ecoaddome completo e "ascacol 800 2/die". Va bene?
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Per tutta la parte di pertinenza cardiologica della sua storia clinica la invito a postare un apposito quesito nella omonima Area di Medicitalia. Per il resto, pur non potendo entrare nel merito della prescrizione dei farmaci poiche' via internet questo non e' permesso, sinceramente non capisco quale sia il motivo della prescizione della Mesalazina (Asacol) in un caso come il suo: probabilmente il suo Medico e' a conoscenza di particolari che a noi non sono noti, per cui non posso fare altro che sospendere ogni giudizio. Comunque faccia senz'altro l'ecografia all'addome, magari avremo qualche indicazione in piu'.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
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Ex utente
Egregio Dottore innanzitutto la ringrazio per l'attenzione che ha voluto dedicarmi e di seguito le invio il risultato dell'ecografia:"Il fegato è all'arcata, dai margini regolari.Omogeneo il tessuto finemente iperecogeno con accenno di steatosi. Non vi sono masse. Non dilatate le vie biliari intraepatiche e all'ilo. L'epatocoledoco è di calibro regolare. La colecisti appare on sede, di volume nella norma, dalle pareti ispessite, dismorfica per la presenza di un ripiegamento al terzo inferiore. A livello della parete posteriore si reperta un adenomioma di 2,7x2,33mm. Ipotonico il viscere con contenuto biliare misto(bile densa). Non vi sono calcoli. Il pancreas è di volume ed ecostruttura regolare. Non vi sono masse. Regolare il wirsung. Milza nei limiti con diametro bipolare di 97 mm. Nella norma il calibro del tronco splenoportale. I reni sono in sede, di volume ed ecostruttura regolare. Non vi sono masse. Regolari le strutture calico pieliche, bilateralmente. Non vi sono calcoli. La vescica appare ben distesa, dalle pareti regolari. Non vi sono calcoli. La prostata appare di volume nei limiti della norma, appena globosa, dai diametri di 41x28x22.4 mm. con peso presunto di 17 gr. Regolari i margini prostatici. Non impronta prostatica vescicale. Regolare il reperto vescicolare, bilateralmente. Al cintrollo non vi è residuo postminzionale. Non masse addominopelviche. Non versamenti in piccole falde." Il mio medico curante mi ha prescritto SIMESTAT 5 MG 1 CP DOPO PASTO e DEURSIL 300 MG 1 cp dopo cena. Per quanto attiene il SIMESTAT il medico me la ha sostituito al SIVASTIN 20 MG 1 CP ALLA SERA prescrittami invece dal cardiologo in quanto ritiene che per il mio livello di colesterolo e, soprattutto, una mia precedente intolleranza alle statine manifestata con il NORVAST non è consigliato prendere un dosaggio troppo elevato. Per quanto attiene l'ASACOL questo mi è stato dato, insieme al PAXABEL bustine, quando gli ho riferito di una forte stipsi. Comunque oggi ho sospeso sia PAXABELL, sia DIGERENT e sia ASACOL assumendo di fatti solo il SIMESTAT ed i DEURSIL. Purtroppo continuo ad avere dolori al petto (lato sx) e a volte sensazione di braccio "addormentato" sempre a sx. Ho fatto anche un nuovo ecg e non è emersa alcuna sofferenza cardiaca, così come normali sono i valori della mia pressione che sto monitorando. Stiamo procedendo nella giusta strada?
La ringrazio anticipatamente per l'attenzione, cordiali saluti ed auguri di Buon anno.
La ringrazio anticipatamente per l'attenzione, cordiali saluti ed auguri di Buon anno.
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Sempre partendo da una visita dal suo Medico di Famiglia, il quale potra' rendersi conto se cio' che dico sia verosimile o meno, e a quel punto la indirizzera' verso lo Specialista piu' adatto: ortopedico, fisiatra, reumatologo, ma solo per farle degli esempi. Oppure puo' darsi che decida di iniziare una terapia antinfiammatoria per vedere se le fitte regrediscono.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.1k visite dal 18/12/2010.
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