Problemi urologici possono infiammare l'intestino?
Buon giorno, vorrei sapere se e' compito di un urologo capire se la parte urologica puo' infiammare l'intestino,
Ho da 6 mesi problemi intestinali come stitichezza , gonfiore basso ventre con aria bloccata, e modificazione dell'alvo, svuotamento incompleto,sento dolore lombare e a volte mi fa un po' male il testicolo sinistro,
Visto che il gastroentereologo mi ha detto che e' colon irritabile e in sintesi di tenermelo , vorrei sapere se un urologo puo' aiutarmi a trovare una soluzione al mio problema, aggiugno anche che ho fatto gia' esame feci ed urine, ecografia completa addome ed esame del sangue, l'unico valore alto a 58 e' l' S-ECP che deve essere massimo 16.
mi hanno spiegato che sono degli allergeni esofinosili aspecifici.
Combinazione a luglio mi sono accorto di avere il verme solitario tenia, non so se questo possa essere stata la causa di tutto, l'ho espulso con lo yomesan e purga.
Vi ringrazio ,cordiali saluti
Ho da 6 mesi problemi intestinali come stitichezza , gonfiore basso ventre con aria bloccata, e modificazione dell'alvo, svuotamento incompleto,sento dolore lombare e a volte mi fa un po' male il testicolo sinistro,
Visto che il gastroentereologo mi ha detto che e' colon irritabile e in sintesi di tenermelo , vorrei sapere se un urologo puo' aiutarmi a trovare una soluzione al mio problema, aggiugno anche che ho fatto gia' esame feci ed urine, ecografia completa addome ed esame del sangue, l'unico valore alto a 58 e' l' S-ECP che deve essere massimo 16.
mi hanno spiegato che sono degli allergeni esofinosili aspecifici.
Combinazione a luglio mi sono accorto di avere il verme solitario tenia, non so se questo possa essere stata la causa di tutto, l'ho espulso con lo yomesan e purga.
Vi ringrazio ,cordiali saluti
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.4k 216
Gentile signore,
per quanto in medicina esistano specializzazioni differenti, tutti gli specialisti sono innanzitutto medici e la valutazione clinica di un paziente si fonda su questo presupposto.
La sua richiesta - sull'opportunità di una visita urologica - dovrebbe essere motivata o dal parere del medico che l'ha visitata, oppure dalla comparsa di sintomi inequivocabilmente di pertinenza dell'apparato urinario e genitale.
La sola contiguità spaziale tra gli organi che si trovano nella pelvi non giustifica necessariamente una relazione tra essi nella espressione di una patologia.
L'infestazione da tenia può aver avuto responsabilità nell'alterazione degli esami e nella comparsa di sintomi gastrointestinali; spesso l'esordio della sindrome dell'intestino irritabile può coincidere con un episodio acuto di infezione, tossinfezione o infestazione e perdura sostenuto da cause differenti.
Per completezza di informazione sull'argomento le allego il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/332-colon-irritabile-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs.html
Cordiali saluti.
per quanto in medicina esistano specializzazioni differenti, tutti gli specialisti sono innanzitutto medici e la valutazione clinica di un paziente si fonda su questo presupposto.
La sua richiesta - sull'opportunità di una visita urologica - dovrebbe essere motivata o dal parere del medico che l'ha visitata, oppure dalla comparsa di sintomi inequivocabilmente di pertinenza dell'apparato urinario e genitale.
La sola contiguità spaziale tra gli organi che si trovano nella pelvi non giustifica necessariamente una relazione tra essi nella espressione di una patologia.
L'infestazione da tenia può aver avuto responsabilità nell'alterazione degli esami e nella comparsa di sintomi gastrointestinali; spesso l'esordio della sindrome dell'intestino irritabile può coincidere con un episodio acuto di infezione, tossinfezione o infestazione e perdura sostenuto da cause differenti.
Per completezza di informazione sull'argomento le allego il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/332-colon-irritabile-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs.html
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Gentilissimo dott. Scuotto,
la ringrazio per la sua celerissima risposta,
Ho letto con attenzione il suo articolo, molto completo
e ben dettagliato ,
Vorrei se posso spiegarle e poi chiederle ancora questo:
Nel corso di questi mesi in un paio di casi ho notato nel muco una piccola puntina di sangue , poi mai piu' rivista.
I sintomi sono stati molto fastidiosi soprattutto i primi mesi, non riuscivo ad addormentarmi perche' avevo sempre l'aria bloccata nella pancia e per quanto mi sforzassi era molto difficile espellerla, poi girandomi su di un fianco e poi nella'altro riuscivo a liberarmi e quindi avere piu' sollievo e dormire, a volte ho lo stimolo di urinare spesso e gonfiore bassoventre ,altre ho l'aria bloccata un po' piu' in su e dolori lombari ,ad evacuare non riesco quasi mai in un un'unica soluzione, questi sintomi sono abbastanza ciclici e ricorrenti tutti i giorni
Dopo aver fatto cure con Normix e fermenti lattici il risultato non e' cambiato, ho anche assunto per 2 mesi gastrofrenal prima di pranzo e cena.. ma non e' cambiato niente .Ho solo avuto giovamento per un periodo prendendo il Debrum una capsula la sera. ad oggi non fa piu' l'effetto di una volta, anzi direi praticamente nullo,
di fatti ho smesso di prenderlo, l'unica cosa che sto assumendo quotidianamente sono i probiotici Bifivir che mi hanno aiutato molto nell'espellere le feci e a regolarizzare l'alvo ( li assumo solo da una settimana, una bustina la sera)
Volevo domandarle: esistono batteri o parassiti che possando essere ancora presenti nel mio intestino da mesi che pero' non sono rilevabile dall'esame delle feci?
Come mi ha scritto lei:
episodio acuto di infezione, tossinfezione o infestazione
come posso diagnosticarla e quali esami potrei fare per rilevare questi eventuali problemi?
Non vorrei che il valore s-ecp sia alto proprio per la presenza di qualche parassita preso con la tenia.
La ringrazio anticipatamente e chiedo scusa per la lunga domanda,
Cordiali saluti
la ringrazio per la sua celerissima risposta,
Ho letto con attenzione il suo articolo, molto completo
e ben dettagliato ,
Vorrei se posso spiegarle e poi chiederle ancora questo:
Nel corso di questi mesi in un paio di casi ho notato nel muco una piccola puntina di sangue , poi mai piu' rivista.
I sintomi sono stati molto fastidiosi soprattutto i primi mesi, non riuscivo ad addormentarmi perche' avevo sempre l'aria bloccata nella pancia e per quanto mi sforzassi era molto difficile espellerla, poi girandomi su di un fianco e poi nella'altro riuscivo a liberarmi e quindi avere piu' sollievo e dormire, a volte ho lo stimolo di urinare spesso e gonfiore bassoventre ,altre ho l'aria bloccata un po' piu' in su e dolori lombari ,ad evacuare non riesco quasi mai in un un'unica soluzione, questi sintomi sono abbastanza ciclici e ricorrenti tutti i giorni
Dopo aver fatto cure con Normix e fermenti lattici il risultato non e' cambiato, ho anche assunto per 2 mesi gastrofrenal prima di pranzo e cena.. ma non e' cambiato niente .Ho solo avuto giovamento per un periodo prendendo il Debrum una capsula la sera. ad oggi non fa piu' l'effetto di una volta, anzi direi praticamente nullo,
di fatti ho smesso di prenderlo, l'unica cosa che sto assumendo quotidianamente sono i probiotici Bifivir che mi hanno aiutato molto nell'espellere le feci e a regolarizzare l'alvo ( li assumo solo da una settimana, una bustina la sera)
Volevo domandarle: esistono batteri o parassiti che possando essere ancora presenti nel mio intestino da mesi che pero' non sono rilevabile dall'esame delle feci?
Come mi ha scritto lei:
episodio acuto di infezione, tossinfezione o infestazione
come posso diagnosticarla e quali esami potrei fare per rilevare questi eventuali problemi?
Non vorrei che il valore s-ecp sia alto proprio per la presenza di qualche parassita preso con la tenia.
La ringrazio anticipatamente e chiedo scusa per la lunga domanda,
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 12/12/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.