Dolore basso addome sinistro, mutamenti nell'alvo

Buongiorno,

da un paio di mesi ho un dolore che va e viene nel basso addome a sinistra, che si protrae anche verso il fianco e la schiena. All'inizio pensavo fosse legato all'intervento di correzione del varicocele che ho subito a fine settembre, ma alla visita di controllo un mese e mezzo dopo mi hanno detto di no.

A questo si aggiunge un mutamento dell'alvo, sempre da due mesi a questa parte, con prevalenza di feci molto molli alternate a feci "a palline". Spesso nelle feci è presente muco, raramente del sangue che però credo sia dovuto a emorroidi o ragadi, di cui soffro da tempo (ma mi basta applicare una crema per farle passare).

Ho fatto un'ecografia all'addome ed è risultato tutto normale, almeno da lì, ma io questo dolore ce l'ho, anche se va e viene durante il giorno sotto forma di piccole fitte. Del tutto sopportabili, per carità, però molto fastidiose.

Da alcuni giorni sento anche una specie di rigonfiamento, sempre in quella zona, come una specie di cordoncino allungato, o di pallina schiacciata (non saprei dire, ma è lungo credo 4-5 cm) che alla pressione mi provoca un certo dolore. Anche nuotando, ad esempio, facendo certi movimenti come la bracciata a stile sento "tirare" quella zona.

Aggiungo anche che ho avuto due episodi strani e isolati, in due giorni consecutivi: mi sono svegliato come se avessi lo stomaco vuoto (quando in realtà avevo mangiato benissimo la sera prima), con un dolore che da lì si propagava verso il basso e verso il fianco. Questi due episodi si sono presentati due giorni consecutivi (prima di aver fatto l'ecografia), il primo giorno di maggiore intensità, il secondo molto minore, e poi sono spariti.

Sono un po' preoccupato, che da un paio d'anni ormai me ne capita una dietro l'altra...
[#1]
Dr. Giacomo Sarzo Chirurgo generale, Colonproctologo 80 1
Da come descrive i suoi disturbi sembra presenti una malattia del colon "funzionale" nulla di grave, basta trovare il rimedio adatto. provi a fare un ciclo di terapia con un blando antiinfiammatorio tipo pluricol 1 cp x4 ogni giorno per un mese. va Precisato tuttavia che il sanguinamento andrà indagato con una indagine endoscopica almeno andrebbe fatta una rettoscopia ne parli con il suo curante
cordialmente
Dr SARZØ G

Dr. Giacomo Sarzo
Unità Chirurgia Colon-Proctologica
Università Degli Studi di Padova
www.colon.it - +39 049 776888

[#2]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Buongiorno dottore e grazie della risposta.

Volevo aggiungere che ho ritirato gli esami del sangue. I valori sono tutti normali, a parte la GPT leggermente alta e il ferro a 200.

La GPT mi sale e scende da settembre: a settembre era alta, a novembre era normale e a dicembre di nuovo leggermente alta (57). Il mio medico curante non sa darmi una spiegazione, così come per il ferro a 200, dato che io mangio una bistecca al mese a dire tanto...

Può essere che il mio fegato faccia particolare fatica a tollerare l'alcol? Non sono un alcolizzato, né un bevitore quotidiano, però mi piace quando esco, due o tre volte la settimana, bere un paio di birre o un paio di cocktail.
[#3]
Dr. Giacomo Sarzo Chirurgo generale, Colonproctologo 80 1
La ggt e' un enzima epatico che in fase di stress alimentare (alcool e/o libagioni ) si altera provi a moderare l'alcool .
Cordialmente
[#4]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
GPT e GGT sono la stessa cosa? Perché io ho i valori più alti della GPT, non della GGT...
[#5]
Dr. Giacomo Sarzo Chirurgo generale, Colonproctologo 80 1
Sono simili pero' quelle che lei ha elevate sono più specifiche di danno epatico motivo in più per moderare l'alcool . le GGT anch'esse si alzano nel danno epatico ma anche in altre. Situazioni meno specifiche
[#6]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Capito... strano perché sono un bevitore occasionale e mi capita ben di rado di esagerare!

Per il ferro a 200 invece cosa mi dice? Mangio pochissima carne, mi pare strano sia sopra la norma...

PS: Grazie delle risposte!
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto