Dolore fossa iliaca dx

Buona sera Dottori, richiedo un vostro consulto al fine di risolvere “speriamo” la sintomatologia che mi affligge.
A settembre 2009 ho iniziato ad avvertire un fastidio alla fossa iliaca dx dopo una serie episodi diarroici durati circa una settimana, questo dolore mi è continuato fino a quasi scomparire nell’aprile del 2010.
Nel frattempo sono andato da uno specialista il quale, guardando le 2 eco che avevo fatto in quel punto e segnandomi delle analisi del sangue specifiche, non ha rilevato nulla a parte la bilirubina leggermente alterata ma non di molto, premetto che però tale valore è da anni che è così.
Lo specialista mi ha dato come cura: fermenti, levopraid 25 mg e debridad, la cura mi ha rimesso al mondo a livello intestinale e placato a fasi alterne il fastidio.
La settimana scorsa ancora episodi diarroici simili a quelli avuti in precedenza, e dopo 7 mesi si ripresenta questo fastidio nella parte destra.
Quando però mi sveglio alla mattina, faccio sport, la doccia o sono steso il fastidio diminuisce quasi a scomparire del tutto.
Cosa mi consigliate di fare?
Sono terrorizzato perchè leggendo in internet i sintomi sono simili al morbo di Crohn, ed ho un amico che purtroppo ne è affetto.

Grazie.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.4k 217
Gentile signore,
anche se la malattia di Crohn non è una diagnosi tale da "terrorizzare", NON mi sembra la probabilità più consistente nel suo caso.
La sostanzaile normalità riferita delle indagini ecografiche, la risposta alla terapia precedente, l'assenza di altri sintomi concomitanti e la variabilità della sintomatologia dolorosa orientano più verso un disturbo di natura funzionale.
Le consiglio di farsi visitare nuovamente dal medico per una valutazione clinica e, se sarà confermata la natura funzionale del disturbo, le sarà consigliata temporaneamente una terapia farmacologica simile a quella già praticata.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta che mi ha leggermente tranquillizato.
Lunedì seguito il suo consiglio ho prenotato la visita da uno specialista, così speriamo che mi rimetta al più presto in sesto, anche se credo, che ci vorrà un pò di tempo perchè a guarire l'intestino è duro.

Distinti saluti.