Problemi allo stomaco e senso di sazietà o di fame continua
Sono una ragazza di 22 anni. Espongo il mio problema...
Dopo aver riscontrato delle nausee, senso di sazietà o di fame continua per un mesetto circa e passata una notte in bianco per crampi allo stomaco che passavano solo in una posizione fetale, sono andata dal mio medico di base comunicandogli i miei sintomi. Mi ha diagnosticato una piccola ulcera e mi ha dato compresse di Lansox per proteggere lo stomaco dal cibo, mentre la ferita cercava di rimarginarsi. Dopo la cura sono stata bene e adesso ho riscontrato di nuovo il problema, e così mi ha anzitutto ridato la stessa cura e mi ha specificato che stress, cambi di stagione per chi soffre con lo stomaco possono far riemergere questo tipo di problemi. L'importante è tenerli a bada. Quindi non esiste cura?
Ora però...i sintomi di sazietà, pesantezza dopo una o due ore dai pasti sono spariti ma la mattina, nonostante faccia colazione sento lo stomaco come se fosse vuoto, una sensazione di fame e se premo la bocca dello stomaco sento un lieve dolore, come se qualcuno premesse subio dopo mangiato.
Inoltre questo mi accade anche la sera, in particolare la sera si presentano dei rumori allo stomaco, proprio come quando è vuoto e si ha fame.
Sò che devo recarmi dal mio medico ed effettuare un'ulteriore visita ma in questo periodo tra lo stomaco e problemi all'intestino ci sono stata quasi tutte le settimane e prima di disturbarlo nuovamente volevo chiedere se ciò è attribuito alla piccola ulcera o c'è altro.
Ringrazio anticipatamente di Dottori che leggeranno questa mia domanda.
Saluti
Dopo aver riscontrato delle nausee, senso di sazietà o di fame continua per un mesetto circa e passata una notte in bianco per crampi allo stomaco che passavano solo in una posizione fetale, sono andata dal mio medico di base comunicandogli i miei sintomi. Mi ha diagnosticato una piccola ulcera e mi ha dato compresse di Lansox per proteggere lo stomaco dal cibo, mentre la ferita cercava di rimarginarsi. Dopo la cura sono stata bene e adesso ho riscontrato di nuovo il problema, e così mi ha anzitutto ridato la stessa cura e mi ha specificato che stress, cambi di stagione per chi soffre con lo stomaco possono far riemergere questo tipo di problemi. L'importante è tenerli a bada. Quindi non esiste cura?
Ora però...i sintomi di sazietà, pesantezza dopo una o due ore dai pasti sono spariti ma la mattina, nonostante faccia colazione sento lo stomaco come se fosse vuoto, una sensazione di fame e se premo la bocca dello stomaco sento un lieve dolore, come se qualcuno premesse subio dopo mangiato.
Inoltre questo mi accade anche la sera, in particolare la sera si presentano dei rumori allo stomaco, proprio come quando è vuoto e si ha fame.
Sò che devo recarmi dal mio medico ed effettuare un'ulteriore visita ma in questo periodo tra lo stomaco e problemi all'intestino ci sono stata quasi tutte le settimane e prima di disturbarlo nuovamente volevo chiedere se ciò è attribuito alla piccola ulcera o c'è altro.
Ringrazio anticipatamente di Dottori che leggeranno questa mia domanda.
Saluti
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Per fare una diagnosi certa della patologia di cui è affetta, bisogna effettuare oltre ad una accurata anamnesi, anche alcuni esami strumentali. Sarei dell'idea di sottoporla prima ad una ecotomografia del fegato e delle vie biliari, per escludere anche una calcolosi della colecisti e in un secondo momento per la diagnosi di certezza di ulcera gastrica, una gastroduodenoscopia.
Cordialità.
Prof. Stefano Arcieri
Cordialità.
Prof. Stefano Arcieri
Prof. Stefano ARCIERI
Università di Roma "Sapienza"
Policlinico Umberto I
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta.
Come mai ha pensato di escludere prima il fegato? Ho sintomi che conducono ad esso?
Volevo inoltre chiederLe: ritiene quindi che i miei sintomi non siano associati all'ulcera?
Per ora però i dolori allo stomaco sono passati fortunatamente.
Volevo aggiungere che nell'ultimo periodo ho iniziato a soffrire di forti dolori al basso ventre, il mio medico curante mi ha visitato "palpando" il ventre e ha escluso cisti e ernia, diagnosticando un'appendice infiammata proprio al tatto. Dopo qualche giorno il dolore continuava, ritornandoci mi sono ritrovata con il punto dolorante gonfio al tatto, lo sentivo persino io che non sono un medico. Mi ha detto di regolarizzare l'alimentazione e l'intestino. Così sto facendo ma oggi, ho fatto uno strappo con della cioccolata, una barretta...nulla di che e mi è subito venuto il dolore e il gonfiore al tatto.
Non sò se sia associato o meno, ma si addormenta anche il fianco e la gamba, come se fossero indolensiti più che addormentati. Leggo che è perfezionato in Chirurgia dell'apparato digerente e pertanto, mi permetto di presentarLe questo problema, sia per eventuale associazione ai problemi allo stomaco, che per cercare di capire da cosa deriva.
La ringrazio per la sua diponibilità.
Come mai ha pensato di escludere prima il fegato? Ho sintomi che conducono ad esso?
Volevo inoltre chiederLe: ritiene quindi che i miei sintomi non siano associati all'ulcera?
Per ora però i dolori allo stomaco sono passati fortunatamente.
Volevo aggiungere che nell'ultimo periodo ho iniziato a soffrire di forti dolori al basso ventre, il mio medico curante mi ha visitato "palpando" il ventre e ha escluso cisti e ernia, diagnosticando un'appendice infiammata proprio al tatto. Dopo qualche giorno il dolore continuava, ritornandoci mi sono ritrovata con il punto dolorante gonfio al tatto, lo sentivo persino io che non sono un medico. Mi ha detto di regolarizzare l'alimentazione e l'intestino. Così sto facendo ma oggi, ho fatto uno strappo con della cioccolata, una barretta...nulla di che e mi è subito venuto il dolore e il gonfiore al tatto.
Non sò se sia associato o meno, ma si addormenta anche il fianco e la gamba, come se fossero indolensiti più che addormentati. Leggo che è perfezionato in Chirurgia dell'apparato digerente e pertanto, mi permetto di presentarLe questo problema, sia per eventuale associazione ai problemi allo stomaco, che per cercare di capire da cosa deriva.
La ringrazio per la sua diponibilità.
[#3]
I sintomi che lei accusa sono caratteristici, del colon irritabile,con associata gastroduodenite con reflusso gastroesofageo.
Per la giovane eta',consiglierei di escludere la presenza
di intolleranza al glutine ,intolleranze alimentari ed al lattosio ,eseguendo test specifici.
Eventuale successiva EGDS+biopsia del 2°duodeno,ed una colonscopia+ biopsie del colon per escludere una IBD(MALATTIA INFIAMMATORIA CRONICA DEL COLON).
cordiali saluti DR Giovanni Greco
Per la giovane eta',consiglierei di escludere la presenza
di intolleranza al glutine ,intolleranze alimentari ed al lattosio ,eseguendo test specifici.
Eventuale successiva EGDS+biopsia del 2°duodeno,ed una colonscopia+ biopsie del colon per escludere una IBD(MALATTIA INFIAMMATORIA CRONICA DEL COLON).
cordiali saluti DR Giovanni Greco
Dr. Giovanni Greco
[#4]
Ex utente
Mi scuso per il ritardo, ho avuto problemi con la connessione.
Dottor Grieco la ringrazio per la sua risposta. Posso permettermi di porle delle domande?
Anzitutto da quando mangio regolare e evito alcuni alimenti e sono riuscita a regolarizzare il mio intestino, il dolore all'appendice è sparito. Il dolore lombare e al gluteo e alla gamba, è passato con qualche massaggio con il Voltaren. Sarà stata solo freddezza (??)
Per quanto riguarda lo stomaco, ed è qui che mi soffermo, volevo chiederle la differenza tra la gastrite e l'ulcera, soprattutto a livello di sintomi.
E vorrei aggiungere che ho appena sentito un mio cugino che ha scoperto di avere il virus Hp allo stomaco, accompagnato anche da ulcera. La mia paura dopo essermi informata, è che questo virus lo ho anche io e magari proprio lui la causa della piccola ulcera diagnosticata.
E' possibile? O vi sono sintomi specifici e diversi? Lui aveva diarrea e nessun disturbo allo stomaco, io solo disturbi allo stomaco.
Ancora...nel caso volessi fare un esame impaurita dall'eventuale contagio, sò che si può iniziare con un semplice esame del sangue che se dovesse risultare positivo va poi approfondito con esami specifici (gastroscopia). E' un esame del sangue specifico o bastano analisi del sangue generiche? Dovrei controllare il ferro, quindi le analisi del sangue devo farle a breve.
Mi scuso in anticipo per la lunghezza della mia risposta-domanda. In attesa di una sua risposta, le porgo i miei saluti.
Dottor Grieco la ringrazio per la sua risposta. Posso permettermi di porle delle domande?
Anzitutto da quando mangio regolare e evito alcuni alimenti e sono riuscita a regolarizzare il mio intestino, il dolore all'appendice è sparito. Il dolore lombare e al gluteo e alla gamba, è passato con qualche massaggio con il Voltaren. Sarà stata solo freddezza (??)
Per quanto riguarda lo stomaco, ed è qui che mi soffermo, volevo chiederle la differenza tra la gastrite e l'ulcera, soprattutto a livello di sintomi.
E vorrei aggiungere che ho appena sentito un mio cugino che ha scoperto di avere il virus Hp allo stomaco, accompagnato anche da ulcera. La mia paura dopo essermi informata, è che questo virus lo ho anche io e magari proprio lui la causa della piccola ulcera diagnosticata.
E' possibile? O vi sono sintomi specifici e diversi? Lui aveva diarrea e nessun disturbo allo stomaco, io solo disturbi allo stomaco.
Ancora...nel caso volessi fare un esame impaurita dall'eventuale contagio, sò che si può iniziare con un semplice esame del sangue che se dovesse risultare positivo va poi approfondito con esami specifici (gastroscopia). E' un esame del sangue specifico o bastano analisi del sangue generiche? Dovrei controllare il ferro, quindi le analisi del sangue devo farle a breve.
Mi scuso in anticipo per la lunghezza della mia risposta-domanda. In attesa di una sua risposta, le porgo i miei saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 103.1k visite dal 26/11/2010.
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Approfondimento su Colon irritabile
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