Epigastralgie e bruciori di stomaco
Gentili dottori, mia madre, 61 anni, lamenta attualmente bruciori di stomaco e reflusso gatrico (acido al punto da "bruciarle" la bocca), problemi che si verificano a giorni alterni, generalmente nel pomeriggio.
Devo spiegare brevemente la sua situazione: mia madre ha subito una duodeno-cefalo-pancreasectomia il 21 maggio (l'intervento è stato radicale); il 4 luglio ha ricevuto un 1°ciclo di Xeloda + Oxaliplatino (come chemio adiuvante), ma la terapia è stata interrotta per grave tossicità gastrorenterica associata a mucosa del cavo orale, più altri effetti collaterali. Si sospetta che questa tossicità sia da attribuirsi ad un'intolleranza alle fluoropirimidine, anche se non confermata da analisi.
Riporto anche i valori fuori norma delle ultime analisi del sangue:
AST/GOT = 47; ALT/GPT = 55; bilirubina = 0.4; GAMMA GT = 351; fosfatasi alcalina = 794; LHD = 692.
Vi chiedo cortesemente con consiglio su come attenuare questi disturbi e su quelle che potrebbero essere le cause. Potrebbe ancora essere una conseguenza dell'intossicazione da chemio?
Cordiali saluti
Elisabetta
Devo spiegare brevemente la sua situazione: mia madre ha subito una duodeno-cefalo-pancreasectomia il 21 maggio (l'intervento è stato radicale); il 4 luglio ha ricevuto un 1°ciclo di Xeloda + Oxaliplatino (come chemio adiuvante), ma la terapia è stata interrotta per grave tossicità gastrorenterica associata a mucosa del cavo orale, più altri effetti collaterali. Si sospetta che questa tossicità sia da attribuirsi ad un'intolleranza alle fluoropirimidine, anche se non confermata da analisi.
Riporto anche i valori fuori norma delle ultime analisi del sangue:
AST/GOT = 47; ALT/GPT = 55; bilirubina = 0.4; GAMMA GT = 351; fosfatasi alcalina = 794; LHD = 692.
Vi chiedo cortesemente con consiglio su come attenuare questi disturbi e su quelle che potrebbero essere le cause. Potrebbe ancora essere una conseguenza dell'intossicazione da chemio?
Cordiali saluti
Elisabetta
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Cara Elisabetta,
a quanto comprendo mamma è stata operata per una neoplasia pancreatica. Ha eseguito un TC total body per una stadiazione completa? Per quanto riguarda la chemioterapia adiuvante esistono diverse possibilità per le neoplasie pancreatiche quindi se anche intollerante alle fluoropirimidine può accedere ad altre opzioni terapeutiche. Detto ciò per attenuare molto il reflusso può seguire la seguente terapia: Pariet cpr 20 mg; 1 compressa tutte le mattine prima di colazione, in aggiunta Motilium cpr da assumere una compressa prima di pranzo ed una prima di cena e Gadral cpr masticabili da 800 mg (1 compressa dopo colazione pranzo e cena). Il tutto per 15 giorni.
Sempre a disposizione, molto cordialmente
Dr. Carlo Pastore
a quanto comprendo mamma è stata operata per una neoplasia pancreatica. Ha eseguito un TC total body per una stadiazione completa? Per quanto riguarda la chemioterapia adiuvante esistono diverse possibilità per le neoplasie pancreatiche quindi se anche intollerante alle fluoropirimidine può accedere ad altre opzioni terapeutiche. Detto ciò per attenuare molto il reflusso può seguire la seguente terapia: Pariet cpr 20 mg; 1 compressa tutte le mattine prima di colazione, in aggiunta Motilium cpr da assumere una compressa prima di pranzo ed una prima di cena e Gadral cpr masticabili da 800 mg (1 compressa dopo colazione pranzo e cena). Il tutto per 15 giorni.
Sempre a disposizione, molto cordialmente
Dr. Carlo Pastore
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.2k visite dal 07/09/2007.
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