Bulbo duodenale con alcune erosioni superficiali sparse

Salve,da tempo accuso i seguenti fastidi:eruttazioni ,stomaco a volte gonfio e presenza di aria.In data 05/11/10 ho effettuato una gastroscopia dove il referto cita:Esofago con mucosa con aspetto regolare.In particolare non segni di esofagite da reflusso in atto.Cardias continente.Stomaco con mucosa con aspetto iperemico e congesto con muco adeso alle pareti;in particolare non erosioni, non lesioni ulcerative.Angulus indenne.Piloro regolare.Bulbo duodenale con alcune erosioni superficili sparse.Secondo duodeno,esplorato sino all'altezza della papilla, endoscopicamente indenne.
La cura datemi dal mio medico curante é:Ranidil 300mg(1 cp per 10 gg, mezza cp per 6 mesi da prendere la sera ultimo orario)Peridon(1 cp 15 minuti prima dei pasti principali x 15 gg).
Detto cio' sto a chiederVI gentilmente un illustre Vs. parere sia clinico-medico che alimentare.
Vi ringrazio per l'attenzione che mi darete e Vi porgo i miei saluti.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
L' esito dell' esame eseguito descrive una gastrite che potrebbe giustificare i sintomi e la terapia indicata. Il medico che la segue pesonalmente puo' valutare la indicazione ad eventuali ulteriori accertamenti o modifiche di terapia. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
La ringrazio per il parere espresso,ma rimango con dei dubbi riguardo alla cura datomi e alla non dieta alimentare.
Amici mi consigliano di non mangiare arance,pomidori, bibite gassate e altro;poi in farmacia mi hanno proposto il generico RANITIDINA DOC Generici.E' uguale al RANIDIL ,HA LO STESSO EFFETTO?Poi mi sembra un tantino esagerato fare la cura per sei mesi.Cosa ne pensa lei?
Grazie per l'attenzione che mi presterà.
Saluti
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Le indicazioni terapeutiche non posono essere date a distanza e sono compito del collega che la segue personalmente. Dieta e farmaci hanno in effetti un ruolo importante nella cura di questa patolgia.