Breath test 13c urea
Gentilissimi Dottori,
premetto che da almeno 15 anni soffro di continui periodi di bruciori di stomaco prendendo al bisogno ranitidina o lansoprrazolo fino alla fine dei fastidi ma devo ammetterlo per mia colpa senza seguire una cura a cicli, comunque per cercare di risolvere il problema seriamente mi sono sottoposto ad una visita gastroenterologica.
La dottoressa mi ha prescritto l'esame del breath test C13 urea vietandomi di assumere qualsiasi antiacido ed antibiotico per un mese prima di fare l'esame.
Dal momento che stò facendo tre cicli a distanza di un mese ciascuno di broncho vaxxom e questo sarebbe e devo iniziare domani il terzo ed ultimo ciclo volevo chiedervi se potevo continuare questa cura senza inficiare il breath test che farò il 10 dicembre.
Inoltre volevo chiedervi se era possibile assumere il gaviscon in caso nel frattempo avessi dei bruciori di stomaco senza compromettere l'esame.
Ringrazio anticipatamente per la lodevole attività che svolgete.
premetto che da almeno 15 anni soffro di continui periodi di bruciori di stomaco prendendo al bisogno ranitidina o lansoprrazolo fino alla fine dei fastidi ma devo ammetterlo per mia colpa senza seguire una cura a cicli, comunque per cercare di risolvere il problema seriamente mi sono sottoposto ad una visita gastroenterologica.
La dottoressa mi ha prescritto l'esame del breath test C13 urea vietandomi di assumere qualsiasi antiacido ed antibiotico per un mese prima di fare l'esame.
Dal momento che stò facendo tre cicli a distanza di un mese ciascuno di broncho vaxxom e questo sarebbe e devo iniziare domani il terzo ed ultimo ciclo volevo chiedervi se potevo continuare questa cura senza inficiare il breath test che farò il 10 dicembre.
Inoltre volevo chiedervi se era possibile assumere il gaviscon in caso nel frattempo avessi dei bruciori di stomaco senza compromettere l'esame.
Ringrazio anticipatamente per la lodevole attività che svolgete.
[#1]
caro Utente, il vaccino lo può assumere, il gaviscon sarebbe meglio sospenderlo 3 giorni prima dell'esame.
saluti
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
[#2]
Utente
Grazie per la disponibilità, e volevo chiederle un ultima cosa che fra l'altro mi preoccupa non poco.
Da circa un anno soffro di continui mal di gola che compaiono a periodi abbastanza ravvicinati indipendentemente dalle stagioni e dal prendere colpi di freddo, anche facendo sciacqui con oki e deglutendo non vanno via, gli antibiotici non hanno fatto effetto e non sò più cosa pensare perchè sono ormai mesi che mi sveglio con questo mal di gola tutte le mattine, poi a volte sparisce durante la giornata a volte permane.
La domanda è: questo mal di gola potrebbe essere provocato dallo stomaco e sopratutto come posso farmelo passare visto che ormai quasi ci convivo?
La ringrazio della ancora della disponibilità disinteressata.
Da circa un anno soffro di continui mal di gola che compaiono a periodi abbastanza ravvicinati indipendentemente dalle stagioni e dal prendere colpi di freddo, anche facendo sciacqui con oki e deglutendo non vanno via, gli antibiotici non hanno fatto effetto e non sò più cosa pensare perchè sono ormai mesi che mi sveglio con questo mal di gola tutte le mattine, poi a volte sparisce durante la giornata a volte permane.
La domanda è: questo mal di gola potrebbe essere provocato dallo stomaco e sopratutto come posso farmelo passare visto che ormai quasi ci convivo?
La ringrazio della ancora della disponibilità disinteressata.
[#6]
Utente
Gentile dottore,
il breath test C13 ha escluso la presenza dell'helicobacter pylori e stò facendo una cura per esofagite da reflusso con Omeprazolo mattina a digiuno e sera prima dei pasti, peridon mezz'ora prima dei pasti principali e gaviscon dopo i pasti e prima di coricarmi e testata del letto rialzata di 20 cm.
Nonostante la cura iniziata ormai da un mese la secchezza ed il bruciore interno al naso ed il mal di gola persistono e mi svegliano anche la notte.
Anche a seguito di una visita otorinolaringoiatrica e cura con aerosol con clenil e fluimucil antibiotico, argotone e acqua di sirmione non ho avuto alcun risultato.
Volevo sapere che cosa mi consiglia di fare perchè vorrei eliminare definitivamente questo disturbo veramente fastidioso.
Si ringrazia anticipatamente della cortesia disinteressata.
Cordiali Saluti
il breath test C13 ha escluso la presenza dell'helicobacter pylori e stò facendo una cura per esofagite da reflusso con Omeprazolo mattina a digiuno e sera prima dei pasti, peridon mezz'ora prima dei pasti principali e gaviscon dopo i pasti e prima di coricarmi e testata del letto rialzata di 20 cm.
Nonostante la cura iniziata ormai da un mese la secchezza ed il bruciore interno al naso ed il mal di gola persistono e mi svegliano anche la notte.
Anche a seguito di una visita otorinolaringoiatrica e cura con aerosol con clenil e fluimucil antibiotico, argotone e acqua di sirmione non ho avuto alcun risultato.
Volevo sapere che cosa mi consiglia di fare perchè vorrei eliminare definitivamente questo disturbo veramente fastidioso.
Si ringrazia anticipatamente della cortesia disinteressata.
Cordiali Saluti
[#7]
Utente
Gentili dottori,
a distanza di quasi un anno stò facendo a cicli la cura con omeprazolo,
la gola è sensibilmente migliorata (non mi sveglio più la notte con il bruciore alla gola e al naso) ma la mattina ho sempre quel piccolo fastidio come di gola secca e narici infiammate.
Sono venuto a conoscenza del fatto che sia l'esofagite da reflusso che l'infiammazione alle vie respiratorie potrebbe essere causata anche da una forma allergica
E' normale che a distanza di un anno di cure questi fastidi siano ancora presenti o mi devo orientare anche su cure alternative?
Vi ringrazio della disponibilità gratuita ed il tempo che dedicate a tutti gli utenti.
a distanza di quasi un anno stò facendo a cicli la cura con omeprazolo,
la gola è sensibilmente migliorata (non mi sveglio più la notte con il bruciore alla gola e al naso) ma la mattina ho sempre quel piccolo fastidio come di gola secca e narici infiammate.
Sono venuto a conoscenza del fatto che sia l'esofagite da reflusso che l'infiammazione alle vie respiratorie potrebbe essere causata anche da una forma allergica
E' normale che a distanza di un anno di cure questi fastidi siano ancora presenti o mi devo orientare anche su cure alternative?
Vi ringrazio della disponibilità gratuita ed il tempo che dedicate a tutti gli utenti.
[#8]
Utente
Gentili dottori,
dall'ultima volta che vi ho scritto devo riferirvi che da un anno circa ho smesso volontariamente di prendere qualsiasi tipo di farmaco ed assumo solo un integratore ad alto dosaggio di vitamine, acido ascorbico in quantità, cloruro di magnesio ed i sintomi sono spariti del tutto......
......devo dire che mi sento molto meglio .......con questi integratori.....
e soprattutto perchè ho scoperto la vera causa....
allergia agli psittacidi (pappagalli) , non posso sapere ancora se alla cheratina o qualche altra polvere, ma di sicuro ai pappagalli ....
mi davano sintomi gastrointestinali e respiratori abbastanza rilevanti....
...ma dal prick test fatto 2 anni fà non era risultato nulla...
comunque sono felice di aver trovato la causa...
ora vi chiedo quando casualmente tornerò a contatto con questi animali che precauzioni dovrò prendere per limitare i sintomi?
Grazie di tutto
dall'ultima volta che vi ho scritto devo riferirvi che da un anno circa ho smesso volontariamente di prendere qualsiasi tipo di farmaco ed assumo solo un integratore ad alto dosaggio di vitamine, acido ascorbico in quantità, cloruro di magnesio ed i sintomi sono spariti del tutto......
......devo dire che mi sento molto meglio .......con questi integratori.....
e soprattutto perchè ho scoperto la vera causa....
allergia agli psittacidi (pappagalli) , non posso sapere ancora se alla cheratina o qualche altra polvere, ma di sicuro ai pappagalli ....
mi davano sintomi gastrointestinali e respiratori abbastanza rilevanti....
...ma dal prick test fatto 2 anni fà non era risultato nulla...
comunque sono felice di aver trovato la causa...
ora vi chiedo quando casualmente tornerò a contatto con questi animali che precauzioni dovrò prendere per limitare i sintomi?
Grazie di tutto
[#10]
Utente
Effettivamente la mia domanda è stata formulata in maniera errata....
..nonostante cercherò di evitarlo .....io di sicuro avrò contatti con questi pappagalli.....
quindi quando ciò accade e accadrà cosa posso fare per limitare i sintomi o per non farmeli venire affatto?
Vi sono farmaci o altri metodi che possono aiutarmi in questo?
Grazie ancora
..nonostante cercherò di evitarlo .....io di sicuro avrò contatti con questi pappagalli.....
quindi quando ciò accade e accadrà cosa posso fare per limitare i sintomi o per non farmeli venire affatto?
Vi sono farmaci o altri metodi che possono aiutarmi in questo?
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 7k visite dal 13/11/2010.
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