Reflusso alcalino duodeno-gastrico
Ho 20 anni e non ho mai avuto problemi di stomaco di qualsiasi genere, ma da circa 2 mesi a questa parte soffro di nausea (soprattutto durante i pasti), eruttazioni dopo aver praticato attività fisica e crampi allo stomaco al mattino prima di fare colazione).
A tutto questo devo aggiungere che circa un mese fa, dopo aver giocato una partita a calcio con amici, ho avvertito un dolore forte e continuo nella zona corrispondente allo stomaco (unito a senso di nausea) che mi è passato solo dopo che in pronto soccorso mi hanno fatto una flebo.
In quell'occasione gli esami del sangue hanno evidenziato valori fuori nella norma di leucociti ( 16.94 migl/ul), creatinina ( 1.41 mg/dl ), bilirubina totale e coniugata ( 1.12 e 0.35 mg/dl ). E' stata esclusa la possibilità che si trattasse di appendicite.
In seguito a ciò sono avvenuti altri esami del sangue /feci, prescritti dal mio medico curante per la ricerca dell' Helicobacter P., con risultati nella norma e con esito negativo per quanto riguarda H.P.
Per sicurezza ho svolto ancora il Breath test ( negativo ) e poi per un periodo di circa una settimana non ho più avuto disturbi.
Purtroppo dopo questo breve periodo i sintomi si sono ripresentati, e uno specialista mi ha sottoposto a gastroscopia per escludere la possibilità di ulcera o altre patologie.
Nell'esito finale si sottolinea la presenza di "lago mucoso contaminato da bile. Piloro pervio elastico". Conclusione: Reflusso alcalino duodeno-gastrico.
L'esame istologico non ha rilevato nulla di anomalo, così come le ecografie svolte successivamente.
Come terapia mi è stato prescritto il levopraid 25mg (10 gocce) al bisogno, in quanto il mio medico sostiene che i miei problemi siano di origine nervosa poichè causati da stress.
Dal momento che io, quando si sono presentati i problemi due mesi fa, ero reduce da un lungo periodo di vacanza e non mi sono mai sentito " stressato", volevo chiedere se è possibile che alla base di tutto ciò non possa esserci qualcos'altro, che magari è stato trascurato, e se potreste consigliarmi una cura alternativa al levopraid.
Ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità
A tutto questo devo aggiungere che circa un mese fa, dopo aver giocato una partita a calcio con amici, ho avvertito un dolore forte e continuo nella zona corrispondente allo stomaco (unito a senso di nausea) che mi è passato solo dopo che in pronto soccorso mi hanno fatto una flebo.
In quell'occasione gli esami del sangue hanno evidenziato valori fuori nella norma di leucociti ( 16.94 migl/ul), creatinina ( 1.41 mg/dl ), bilirubina totale e coniugata ( 1.12 e 0.35 mg/dl ). E' stata esclusa la possibilità che si trattasse di appendicite.
In seguito a ciò sono avvenuti altri esami del sangue /feci, prescritti dal mio medico curante per la ricerca dell' Helicobacter P., con risultati nella norma e con esito negativo per quanto riguarda H.P.
Per sicurezza ho svolto ancora il Breath test ( negativo ) e poi per un periodo di circa una settimana non ho più avuto disturbi.
Purtroppo dopo questo breve periodo i sintomi si sono ripresentati, e uno specialista mi ha sottoposto a gastroscopia per escludere la possibilità di ulcera o altre patologie.
Nell'esito finale si sottolinea la presenza di "lago mucoso contaminato da bile. Piloro pervio elastico". Conclusione: Reflusso alcalino duodeno-gastrico.
L'esame istologico non ha rilevato nulla di anomalo, così come le ecografie svolte successivamente.
Come terapia mi è stato prescritto il levopraid 25mg (10 gocce) al bisogno, in quanto il mio medico sostiene che i miei problemi siano di origine nervosa poichè causati da stress.
Dal momento che io, quando si sono presentati i problemi due mesi fa, ero reduce da un lungo periodo di vacanza e non mi sono mai sentito " stressato", volevo chiedere se è possibile che alla base di tutto ciò non possa esserci qualcos'altro, che magari è stato trascurato, e se potreste consigliarmi una cura alternativa al levopraid.
Ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità
[#1]
Gentile signore,
il reflusso è associato ad un disordine della motilità del tratto gastrointestinale. E' vero che i disordini della motilità si manifestano con sintomi soprattutto in condizioni di risposta di stress, ma ciò non è costante.
La terapia proposta utilizza un farmaco attivo sulla motilità; è possibile ricorrere a farmaci procinetici alternativi, ma la sostituzione della terapia prescritta deve essere effetuata da un medico in grado di visitarla.
Cordiali saluti.
il reflusso è associato ad un disordine della motilità del tratto gastrointestinale. E' vero che i disordini della motilità si manifestano con sintomi soprattutto in condizioni di risposta di stress, ma ciò non è costante.
La terapia proposta utilizza un farmaco attivo sulla motilità; è possibile ricorrere a farmaci procinetici alternativi, ma la sostituzione della terapia prescritta deve essere effetuata da un medico in grado di visitarla.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 31/10/2010.
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