Soffro di tachicardia
Buongiorno.sono un ragazzo di 21 anni e vorrei esporre un problema che mi assilla da quasi 1 anno.Soffro di tachicardia,oppressione al petto,mancanza di fiato,reflusso,eruttazioni continue ed acide gonfiore e dolori alla bocca dello stomaco e alla pancia dopo i pasti(soprattutto se abbondanti) e dopo aver assunto sostanze alcoliche(vino birra superalcolici).I sintomi indubbiamente piu fastidiosi sono la tachicardia che arriva anche a 120 battiti al minuto dopo pasti abbondanti e dopo qualche bevuta e si ripresenta al mattino quando mi sveglio sui 90 100 battiti scomparendo poi gradualmente se mi alzo e mi muovo un po ed erutto a stomaco vuoto,il senso di mancanza di faito e le continue eruttazioni acide.Se non bevo e mangio molto leggero non ho la tachicardia e le mia frequenza a riposo rimane tra i 60 e gli 80 battiti,quando sto in piedi e faccio qualcosa tra gli 80 e i 100(105-110 quando cammino).I sintomi si presentano anche quando fumo soprattutto le eruttazioni acide e quando faccio sforzi che aumentano la pressione addominale,soprattutto se a stomaco pieno.Ho notato che dopo 4 piani di scale fatti velocemente mi manca un po il fiato e sento come se ci fosse una spina alla bocca dello stomaco che non mi fa respirare bene,pero i battiti arrivano a 140 e dopo pochi secondi tornano sui 120 e dopo un minuto sui 75 quindi non penso sia dovuto al cuore(anche perche sono un po fuori allenamento dato che sono 3 mesi che non mi muovo molto perche mi sono fratturato una vertebra e devo portare il busto).Vorrei sapere se questi miei problemi sono legato al cuore,allo stomaco che va ad irritare anche la funzionalità del cuore e non solo,oppure al fegato.Premetto che 1 anno fa appena si sono verificati i primi sintomi ho fatto visita cardiologica con elettro ed ecocardiogramma risultati negativi,ho poi fatto 3 mesi fa analisi del sangue che hanno rilevato un leggero aumento delle transaminasi e che dall'età di 15 anni bevo e fumo abbastanza.Vorrei solo sapere cosa potrebbe essere perche questi sintomi mi stanno un po condizionando la vita.Ringrazio in anticipo per la risposta.
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Naturalmente la prima cosa da controllare e' senza dubbio l'attivita' cardiaca. Una volta che il Cardiologo ha potuto escludere qualsiasi problema di sua competenza c'e' senz'altro da valutare la possibilita' che possa trattarsi di un'ernia iatale: non e' infrequente il caso che lo stomaco, erniato in torace, condizioni il funzionamento del cuore stesso. E' solo un'ipotesi, ma vale la pena di approfondirla.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 27/10/2010.
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