Colite, diarrea, emorroidi, ematuria

Salve, ho 43 anni e sono ormai più di due anni che i miei problemi intestinali (colon irritabile, con fegato moderatamente steatotico) si sono acutizzati, impedendomi spesso di poter svolgere la ordinaria attività lavorativa.

Occorre premettere che non ho mai avuto una buona regolarità intestinale e che sono anche in sovrappeso (106 kg per cm. 180 di altezza).

I principali sintomi sono: diarrea, emorroidi, ematuria.

Poiché sono solito, quando posso, svolgere attività fisica (di solito jogging), mi capita che, sia durante che dopo la corsa, l'addome diventi "gonfio" d'aria.Successivamente allo sforzo fisico (purtroppo anche durante la corsa, a volte !!), si manifestano, oramai pressoché sempre, scariche diarroiche. La dissenteria comunque non si presenta solo dopo lo sforzo fisico, ma può manifestarsi, anche in periodi di ordinaria attività fisica.

Inoltre, presumibilmente a causa della steatosi epatica, soffro, in maniera episodica, di un dolore latente al fegato, che diventa più intenso durante lo sforzo fisico (es. jogging);

Come conseguenza delle frequenti scariche di diarrea, ho sviluppato, ormai da due-tre anni, emorroidi anali, che tratto, all'occorrenza, con pomata Ruscoroid.

Inutile dire che anche la pressione arteriosa è spesso sopra i limiti nella normalità.

Ma non è finita qui: la concomitanza di diarrea + emorroidi mi provoca un leggero bruciore interno nella zona inguinale anteriore (vescica ?) sia un frequente bisogno di urinare, durante e subito dopo la crisi diarroica. L'urina, in questi casi, si presenta di un brutto color ruggine, con evidenti depositi ematici.

Infine, dulcis in fundo, se la crisi diarroica ed emorroidaria è stata particolarmente intensa, sono ormai diverse volte che, subito dopo, mi si infiamma o il tendine d'Achille o la zona plantare - calcaneare dei piedi (presumibilmente a causa degli acidi urici), compromettendo anche, a volte, per qualche ora, la capacità di camminare.
Quest'inverno ad esempio ho dovuto curare una forte tendinite al piede dx, dovuta probabilmente alle suddette disfunzioni del colon, con laserterapia YAG.

Il mio medico di base finora mi ha prescritto semplicemente di "cambiare stile di vita", vale a dire: ridurre il peso corporeo (ossia: mangiare di meno e "meglio" e muoversi di più) e di non stressarsi troppo psicologicamente, per quanto si può.

Devo dire che inizialmente, seguendo un regime alimentare più controllato, alcuni valori ematici sono rientrati nella norma: in particolare, da marzo 2006 al novembre 2006:

Transaminasi GP: da 82 a 40 U/l (max 40)
Gamma GT: da 125 a 39 U/l (max 60)
Uricemia: da 8,8 a 6,5 mg/dl (max 7,0)
Colesterolo tot.: da 222 a 175 mg/dl (max 200)
Colesterolo HDL: da 53 a 47 mg/dl (max 75)

Nulla esclude comunque, che durante le crisi diarroiche alcuni valori ematici (uricemia, transaminasi, bilirubina, emoglobina, ecc.) possano comunque andare fuori norma ...

Ho effettuato una endoscopia del colon (pancolonscopia) e diverse ecografie addominali, da cui risulterebbe un quadro abbastanza tranquillizzante (ultimo esame del 15/11/2006), nonostante invece le condizioni del mio apparato digerente non siano affatto nella norma:

COLON: Referto : "Indagine condotta fino al cieco, senza evidenza di lesioni significative della mucosa"; Complicanze: "Nessuna"

FEGATO: di dimensioni e margini regolari, ad ecostruttura addensata, iperecogena, caratterizzata da lieve assorbimento acustico posteriore come per steatosi di grado moderato. Asse portale e vene sovraepatiche regolari per calibro e decorso.

COLECISTI: eumorfica, vista ben distesa a pareti regolari e contenuto ecoprivo. Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate.

RENI: in sede bilateralmente, di dimensioni e margini regolari. Armonici i rapporti parenchima seno pielvico. Cavità renali escretrici non dilatate. Si segnalano bilateralmente multipli spots microlitiasici.

PANCREAS e MILZA: regolari

VESCICA e PROSTATA: regolari

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A questo punto vorrei chiederVi quanto segue:

# Quali altri esami o analisi potrebbero essere utili a effettuare una diagnosi più approfondita della semplice individuazione di sindrome da colon irritabile ?
Può essere che la sintomatologia sopra descritta sia da riferirsi alla sola sindrome da colon irritabile, o invece è possibile che sussista qualche altra patologia più "seria" ?
Alla pancolonscopia per via endoscopica può essere sfuggito qualcosa ?

# Ciò che mi proccupa inoltre è l'ematuria collegata alle scariche di diarrea: può trattarsi di cistite alla vescica indotta dalle disfunzioni del colon ? Oppure può avere origine renale o prostatica ?

# Poiché, pur seguendo il consiglio del mio medico (riguardo allo "stile di vita"), finora non sono riuscito a ridurre di molto il peso corporeo, devo affidarmi alla mia sola buona volontà oppure esistono farmaci per alleviare la steatosi epatica (con conseguante "dolore latente" del fegato) ?

# Infine, dal momento che nelle fasi acute e più gravi di diarrea assumo del Dissenten (anche se cerco di limitarne l'uso al minimo indispensabile) , il trattamento prolungato con prodotti a base di loperamide può essere evitato con altri prodotti (su questo pregevole Sito ho letto a proposito di farmaci a base di diosmectite, con minori effetti collaterali...)

Grazie per il Vostro graditissimo aiuto.