Postumi epatite a
Mio marito ha eseguito 10 giorni fa i seguenti esami:
colesterolo totale 282 valori di rif. (140-250)
Colesterolo HDL 78 "" (sup. 35)
Colesterolo LDL 178 "" (inf. 160)
Trigliceridi 77 "" (Inf. 170)
AST 50 "" (Inf. 45)
ALT 83 "" (Inf. 45)
HAV ANTICORPI igG Positivo
HAV anticorpi IgM negativo
giudizio diagnostico Soggetto immune
HBsAg (antigene s di HBV) Negativo
HCV anticorpi Negativo
Ha 61 anni non fuma, non beve e ha una dieta equilibrata (no salumi, no formaggi, solo qualche latticino, nessun grasso animale, solo olio extravergine di oliva ecc.
Che cosa significano gli esiti ottenuti?
A quale specialista dobbiamo rivolgerci?
E' possibile capire quanto tempo fa ha contratto l'epatite A?
Grazie
colesterolo totale 282 valori di rif. (140-250)
Colesterolo HDL 78 "" (sup. 35)
Colesterolo LDL 178 "" (inf. 160)
Trigliceridi 77 "" (Inf. 170)
AST 50 "" (Inf. 45)
ALT 83 "" (Inf. 45)
HAV ANTICORPI igG Positivo
HAV anticorpi IgM negativo
giudizio diagnostico Soggetto immune
HBsAg (antigene s di HBV) Negativo
HCV anticorpi Negativo
Ha 61 anni non fuma, non beve e ha una dieta equilibrata (no salumi, no formaggi, solo qualche latticino, nessun grasso animale, solo olio extravergine di oliva ecc.
Che cosa significano gli esiti ottenuti?
A quale specialista dobbiamo rivolgerci?
E' possibile capire quanto tempo fa ha contratto l'epatite A?
Grazie
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.2k 215
Gentile signora,
non è possibile sapere quando è stata contratta l'epatite A; la positività IgG indica soltanto che c'è stata un'infezione in passato e la negatività IgM indica che non è attuale. In ogni caso l'epatite da virus A non comporta alcun danno successivo all'episodio acuto.
Il lieve aumento delle transaminasi potrebbe essere collegato all'assunzione (anche occasionale) di farmaci ed è necessario confermarla con una nuova determinazione.
E' anche possibile che l'alterazione della colesterolemia abbia provocato una leggera steatosi epatica (che si accompagna sovente a ipertransaminasemia) che potrà essere verificata con una ecografia.
Per quel che riguarda l'ipercolesterolemia, è possibile che, in condizioni di equilibrio nutrizionale, sia geneticamente determinata (forma lieve di ipercolesterolemia familiare). L'opportunità di un trattamento farmacologico dovrà essere valutata dal medico.
Gli apetti del metabolismo lipidico (ipercolesterolemia) sono oggetto di diverse specializzazioni tra le quali: medicina interna, endocrinologia, diabetologia, gastroenerologia, cardiologia, scienza dell'alimentazione.
Cordiali saluti.
non è possibile sapere quando è stata contratta l'epatite A; la positività IgG indica soltanto che c'è stata un'infezione in passato e la negatività IgM indica che non è attuale. In ogni caso l'epatite da virus A non comporta alcun danno successivo all'episodio acuto.
Il lieve aumento delle transaminasi potrebbe essere collegato all'assunzione (anche occasionale) di farmaci ed è necessario confermarla con una nuova determinazione.
E' anche possibile che l'alterazione della colesterolemia abbia provocato una leggera steatosi epatica (che si accompagna sovente a ipertransaminasemia) che potrà essere verificata con una ecografia.
Per quel che riguarda l'ipercolesterolemia, è possibile che, in condizioni di equilibrio nutrizionale, sia geneticamente determinata (forma lieve di ipercolesterolemia familiare). L'opportunità di un trattamento farmacologico dovrà essere valutata dal medico.
Gli apetti del metabolismo lipidico (ipercolesterolemia) sono oggetto di diverse specializzazioni tra le quali: medicina interna, endocrinologia, diabetologia, gastroenerologia, cardiologia, scienza dell'alimentazione.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 20/10/2010.
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